Oswald Külpe

Kandava (Lettonia), 3 Agosto 1862 – Monaco di Baviera , 30 Dicembre 1915
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Biografia

Iniziati nel 1881 gli studi in storia all'Università di Lipsia, Külpe si volse ben presto alla ricerca psicologica, attirato dall'attività svolta nel Laboratorio di Wilhelm Wundt. Dopo aver trascorso un periodo di studi a Gottinga presso Georg Elias Müller, di cui seguì i corsi per due anni, nel 1886 ritornò a Lipsia, dove si addottorò nel 1887. Nel 1888 ottenne l'abilitazione all'insegnamento universitario, divenendo assistente di Wundt e ottenendo nel 1894 la promozione a professore straordinario.
L'opera di Külpe Grundriss der Psychologie [Lineamenti di psicologia] (1893), espressione di una diversa concezione della psicologia rispetto a quella wundtiana, segnò il suo distacco dalla scuola di Lipsia. Nell'ottobre 1894 fu chiamato alla cattedra di filosofia e di estetica dell'Università di Würzburg, dove nel 1896, insieme a Karl Marbe, fondò il laboratorio di psicologia che divenne ben presto il punto di riferimento di un'importante scuola di psicologia, nota oggi come "Scuola di Würzburg".
A differenza di Wundt, Külpe riteneva che anche i processi superiori del pensiero e del ragionamento potessero essere studiati sperimentalmente in modo rigoroso, con una metodologia analoga a quella utilizzata per lo studio dei processi sensoriali e percettivi. Servendosi della "introspezione sperimentale sistematica", scoprì con i suoi collaboratori il cosiddetto "pensiero senza immagini", ossia la presenza nell'esperienza cosciente di elementi non sensoriali.
Fra gli allievi di Külpe a Würzburg vanno annoverati Max Wertheimer, Kurt Koffka, Richard Pauli, Albert Michotte e Charles Spearman; tra i membri di rilievo della scuola di Würzburg si contano Narziss Kaspar Ach, Henry Jackson Watt, August Mayer, Johannes Orth, Karl Bühler, August Messer e Otto Selz.
Nel 1909 Külpe si trasferì, insieme al suo allievo e assistente Karl Bühler, all'Università di Bonn, passando poi nel 1913 a Monaco, dove morì prematuramente.
Die Realisierung [La realizzazione] (1912-­1923), dedicata alla teoria della conoscenza, fu la sua ultima opera.

Mauro Antonelli e Verena Zudini
18/07/2009

Bibliografia

Boring, E.G. (1952). A history of experimental psychology. New York: Appleton-Century-Crofts.
Humphrey, G. (1951). Thinking. London: Methuen.
Lindenfeld, D. (1978). Oswald Külpe and the Würzburg School. Journal of the History of the Behavioral Sciences14, 132-­141.
Mandler, J.M., & Mandler, G. (1964). Thinking: From association to Gestalt. New York: John Wiley & Sons.
Ogden, R.M. (1951). Oswald Külpe and the Würzburg School. The American Journal of Psychology,64(1), 4­-19.
Ronco, A. (1963). La scuola di Würzburg. Zürich: Pas-Verlag.
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