Charles Robert Richet

Parigi, 26 Agosto 1850 – Parigi, 4 Dicembre 1935
Vai al menù contestuale

Biografia

Charles Robert Richet, figlio di Alfred, docente di chirurgia clinica alla Facoltà medica di Parigi, e di Eugenie Renouard, si laurea in medicina nel 1869 e in scienze nel 1878. Successivamente studia con il fisiologo Etienne-Jules Marey, con il chimico Marcelin Berthelot e con il neurologo Alfred Vulpian, diventando professore aggregato di fisiologia nel 1879 e professore ordinario nel 1887.
I suoi studi affrontano vari settori della ricerca: dal sistema muscolare e nervoso (Fisiologia dei muscoli e dei nervi, 1883) alla funzione respiratoria, da malattie come l'epilessia e la tubercolosi alla sieroterapia, scienza di cui è ritenuto il fondatore. La scoperta nel 1902 dell'anafilassi gli vale il premio Nobel per la medicina nel 1913.
Fin dai primi anni del Novecento, Richet si interessa ai fenomeni medianici e alla dimensione dell'inconscio: per definire questo tipo di studi è lui stesso a coniare il termine di "metapsichica". Senza temere di mettere in gioco il suo prestigio scientifico internazionale, scrive alcuni saggi su questi argomenti, come il Trattato di metapsichica (1922) e Il nostro sesto senso (1928).
Richet dirige inoltre per 24 anni, dal 1878 al 1902, la Revue scientifique e a partire dal 1917 è condirettore di un'altra prestigiosa testata: il Journal de Physiologie et de Pathologie Générale. Tra il 1895 e il 1912 dirige anche la redazione del Dictionnaire de Physiologie (9 voll.).
Fra le sue opere si ricordano, oltre ai lavori di fisiologia confluiti nei Travaux du Laboratoire de la Faculté de Médecine de Paris (6 voll., 1890-1911): Recherches expérimentales et cliniques sur la sensibilité (1877); Le suc gastrique chez l'homme et chez les animaux (1878); Leçons sur la physiologie générale des muscles, des nerfs et des centres nerveux (1881); Leçons sur la chaleur animale (1884); Essai de psychologie générale (1884); L'Homme et l'intelligence. Fragments de psychologie et de physiologie (1887); L'Anaphylaxie (1911); Souvenirs d'un physiologiste (1933).

Massimo Scotti
30/09/2009

Bibliografia

Charles Richet. The Nobel Prize in Physiology or Medicine 1913 (1967). In Nobel Lectures. Physiology or Medicine 1901-1921. Amsterdam: Elsevier Publishing Company.
Estingoy P. (1996). Charles Richet et la découverte de l'anaphylaxie. Histoire d'un prix Nobel de médecine. Tesi di Dottorato in Medicina, Université Claude Bernard, Lyon I.
Le Maléfan P. (2002). Richet chasseur de fantômes: l'épisode de la Villa Carmen(pp. 152-157, 173-200). In Des savants face à l'occulte (1870-1940), a cura di D. Bensaude-Vincent e Ch. Blondel. Paris: La Découverte.
Samonà, C. (1910). Psiche misteriosa: I fenomeni detti spiritici, metapsichici del Richet. Palermo: A. Reber.
Wolf, S. (1993). Brain, Mind, and Medicine: Charles Richet and the Origins of Physiological Psychology, New Brunswick (New Jersey): Transaction.
http://nobelprize.org
back to top