Le carte di Amelia Maria Lanzi Doniselli

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Soggetto produttore

Le carte di Amelia Maria Lanzi Doniselli sono conservate all’interno del fondo del marito, il fisiologo e psicologo Casimiro Doniselli, nella casa di campagna degli eredi a Civate (Lecco). Grazie alla disponibilità della famiglia e a un progetto cofinanziato dal Comune di Civate, l’archivio è stato riordinato, inventariato e digitalizzato dal Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana ed è attualmente consultabile su questo portale.
Nella partizione dell’archivio Doniselli denominata “Appendice – Carte di Amelia Maria Lanzi” è stata raccolta la documentazione prodotta ed esclusivamente riguardante la moglie, che per un periodo fu sua assistente presso l’Istituto civico di psicologia sperimentale di Milano. L’Appendice è suddivisa in cinque serie, rispettivamente intitolate: “Carteggio scientifico”, “Carteggio famigliare”, “Attestati, diplomi, certificati”, “Fotografie” e “In memoria”. Analogamente a quanto fatto per le partizioni dell’archivio Doniselli, i carteggi sono a loro volta suddivisi tra lettere inviate e ricevute dalla Lanzi, con una divisione tra il carteggio di natura scientifica e quello di natura prettamente famigliare. Come per Doniselli, per il carteggio famigliare, soggetto a privacy, si forniscono unicamente le date croniche e topiche, senza mettere a disposizione le scansioni dei documenti. La serie “Attestati” permette di ricostruire la carriera scolastica e professionale della Lanzi, mentre le fotografie e gli album “In memoria” comprendono materiali fotografici relativi a lei e alla sua famiglia di origine.
Si tratta complessivamente di quattro faldoni di documentazione risalente agli anni 1898-1966.

Dario De Santis
23/12/2016
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