L’archivio del Centro di psicologia clinica di Milano

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L'archivio del Centro di psicologia clinica (CPC) di Milano è conservato presso la Città Metropolitana di Milano, nel palazzo storico di viale Piceno 60, già sede del Brefotrofio provinciale (1912) e poi dell'Istituto provinciale di protezione e di assistenza dell’infanzia (1927-1984).
Dopo la chiusura del CPC (1997), una parte dell’archivio (il carteggio) fu ammassata, insieme con altri materiali anche non cartacei, in un magazzino sotterraneo nella sede di viale Piceno. Le cartelle cliniche furono invece collocate in una struttura metallica scorrevole, adibita a deposito librario, situata in un altro locale. Il carteggio è stato successivamente trasferito in una stanza, dotata di scaffalature metalliche fisse e deumidificatore, attigua a quelle che ospitano i fondi dell’AIPMi (Archivi istituti provinciali assistenza infanzia Milano) e gli archivi di altri istituti provinciali operanti nel settore della salute mentale.
I fascicoli del carteggio sono raccolti in scatoloni (per un totale di 9 metri lineari), mentre le cartelle cliniche sono contenute in faldoni (18 metri lineari) che riportano le indicazioni di massima sul contenuto.
Aggregata all'archivio vi è anche la biblioteca del CPC, che contiene monografie specialistiche e collezioni di periodici, attualmente collocata su una scaffalatura metallica scorrevole. Una parte del materiale librario (soprattutto periodici recenti) è stata irrimediabilmente intaccata da umidità e muffe, in seguito all’allagamento dei locali nei quali erano precedentemente conservati gli scatoloni, ed è quindi stata sottoposta a scarto.
Sono infine presenti test psico-diagnostici nelle confezioni originali (3 metri lineari), strumenti diagnostici e una raccolta di 625 audiocassette e 71 videocassette.

Daniela Bellettati e Flores Reggiani
28/09/2015
 
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