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con la collaborazione di Daniela Scala (per la descrizione delle fotografie)
L’Archivio dell’Istituto nazionale neurologico Carlo Besta è conservato a Milano, presso la Fondazione Irccs Istituto neurologico Carlo Besta.
Il fondo raccoglie documentazione di carattere accademico e professionale del fondatore Carlo Besta e documentazione costitutiva e amministrativa dell’Istituto neurologico sorto per sua iniziativa, e consta complessivamente di 278 unità archivistiche comprese tra il 1900 e il 2006.
Prima dell’intervento di riordino e inventariazione realizzato nel 2006 da Scripta srl per incarico della Soprintendenza archivistica della Lombardia, il fondo non presentava alcun criterio di ordinamento coerente ed era privo di strumenti di corredo, fatta eccezione per il volume dattiloscritto “Archivio Besta. Appunti del dottor Franco Arosio, direttore generale amministrativo” (Istituto nazionale neurologico Carlo Besta, luglio 1989), contenente tuttavia descrizioni parziali e sommarie e informazioni disorganiche sul materiale d’archivio, verosimilmente finalizzate alla pubblicazione della biografia di Besta, e mancante di indicazioni sulla posizione fisica dei documenti citati.
Dopo una disamina di tutte le carte, si è proceduto a una schedatura analitica delle unità archivistiche individuate nel rispetto di forme originarie di aggregazione dei documenti e comprendenti tendenzialmente atti relativi al medesimo oggetto, fatti salvi i documenti personali di Besta descritti singolarmente. Al termine di questa fase, i documenti sono stati suddivisi in due principali partizioni, riconducibili rispettivamente all’attività dell’Istituto neurologico e a quella del suo fondatore, e organizzati in base a un sistema classificatorio di tipo tematico, individuato in relazione ai principali ambiti di attività evidenziati dalla documentazione descritta e dalle tipologie documentarie presenti.
Di seguito si riproduce il sistema di classificazione adottato come base di ordinamento del fondo:
1. Istituto nazionale neurologico Carlo Besta
1.1. Statuti e regolamenti
1.2. Direzione e amministrazione
1.3. Pubblicazioni e contributi di Giuseppe Vercelli
1.4. Attività del segretario Arosio
1.5. Materiale fotografico
2. Attività del fondatore
2.1. Curriculum vitae et studiorum
2.2. Perizie psichiatriche
2.3. Pubblicazioni e contributi di Carlo Besta
Le unità archivistiche all’interno di tali partizioni sono state disposte in ordine cronologico, collocando in coda le unità prive di riferimenti cronologici, e sono costituite da singoli atti ordinati cronologicamente.
Nel 2015, grazie a un finanziamento di Regione Lombardia (progetto L’archivio aperto), il Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana dell’Università degli studi di Milano-Bicocca ha provveduto a inventariare in modo più analitico il materiale fotografico e a digitalizzare l’intero fondo archivistico, mettendolo a disposizione su questo portale.
Inventario a cura di Marina Regina
con la collaborazione di Daniela Scala (per la descrizione delle fotografie)
L’Archivio dell’Istituto nazionale neurologico Carlo Besta è conservato a Milano, presso la Fondazione Irccs Istituto neurologico Carlo Besta.
Il fondo raccoglie documentazione di carattere accademico e professionale del fondatore Carlo Besta e documentazione costitutiva e amministrativa dell’Istituto neurologico sorto per sua iniziativa, e consta complessivamente di 278 unità archivistiche comprese tra il 1900 e il 2006.
Prima dell’intervento di riordino e inventariazione realizzato nel 2006 da Scripta srl per incarico della Soprintendenza archivistica della Lombardia, il fondo non presentava alcun criterio di ordinamento coerente ed era privo di strumenti di corredo, fatta eccezione per il volume dattiloscritto “Archivio Besta. Appunti del dottor Franco Arosio, direttore generale amministrativo” (Istituto nazionale neurologico Carlo Besta, luglio 1989), contenente tuttavia descrizioni parziali e sommarie e informazioni disorganiche sul materiale d’archivio, verosimilmente finalizzate alla pubblicazione della biografia di Besta, e mancante di indicazioni sulla posizione fisica dei documenti citati.
Dopo una disamina di tutte le carte, si è proceduto a una schedatura analitica delle unità archivistiche individuate nel rispetto di forme originarie di aggregazione dei documenti e comprendenti tendenzialmente atti relativi al medesimo oggetto, fatti salvi i documenti personali di Besta descritti singolarmente. Al termine di questa fase, i documenti sono stati suddivisi in due principali partizioni, riconducibili rispettivamente all’attività dell’Istituto neurologico e a quella del suo fondatore, e organizzati in base a un sistema classificatorio di tipo tematico, individuato in relazione ai principali ambiti di attività evidenziati dalla documentazione descritta e dalle tipologie documentarie presenti.
Di seguito si riproduce il sistema di classificazione adottato come base di ordinamento del fondo:
1. Istituto nazionale neurologico Carlo Besta
1.1. Statuti e regolamenti
1.2. Direzione e amministrazione
1.3. Pubblicazioni e contributi di Giuseppe Vercelli
1.4. Attività del segretario Arosio
1.5. Materiale fotografico
2. Attività del fondatore
2.1. Curriculum vitae et studiorum
2.2. Perizie psichiatriche
2.3. Pubblicazioni e contributi di Carlo Besta
Le unità archivistiche all’interno di tali partizioni sono state disposte in ordine cronologico, collocando in coda le unità prive di riferimenti cronologici, e sono costituite da singoli atti ordinati cronologicamente.
Nel 2015, grazie a un finanziamento di Regione Lombardia (progetto L’archivio aperto), il Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana dell’Università degli studi di Milano-Bicocca ha provveduto a inventariare in modo più analitico il materiale fotografico e a digitalizzare l’intero fondo archivistico, mettendolo a disposizione su questo portale.