L’archivio di Enzo Morpurgo

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L'archivio di Enzo Morpurgo è stato donato nel gennaio 2021 dai figli al Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana dell'Università di Milano-Bicocca. Fino a quel momento il materale era stato conservato a Milano nello studio dello psicoanalista, dove nel 2015 era stato censito e descritto dai ricercatori dello stesso Centro Aspi.
Il materiale, risalente agli anni 1969-2001 e consistente in circa 17 faldoni, è costituito principalmente da manoscritti e dattiloscritti relativi alla produzione scientifica (articoli, interventi a convegni, appunti, carteggi, documentazione riguardante  l'Associazione Psicoterapia critica) e narrativa (racconti e poesie) del periodo 1969-1996. Al momento del censimento nel 2015, molti di questi documenti erano conservati in 3 cassetti di un comò, in ordine sparso, alcuni raccolti in buste di plastica trasparente; la corrispondenza personale e professionale si trovava in parte in un cassetto dello stesso comò, in parte in faldoni collocati su un ripiano della libreria dello studio. In altro ripiano della stessa libreria erano presenti 4 faldoni contenenti le registrazioni della “memoria notturna” di Morpurgo (racconti registrati su audiocassetta nel 1996, ancora inediti), insieme alle sbobinature. Sempre nel 2015 era stata segnalata anche la presenza di videoregistrazioni dell’attività realizzata da Morpurgo con l’Associazione Psicoterapia critica, risalenti agli anni ’80 del Novecento, che lo mostravano insieme agli allievi e in un caso con l’analista romano Sergio Bordi (le videocassette VHS originali erano state riversate in 5 DVD). Purtroppo tutto il materiale audiovisivo è stato distrutto negli anni successivi e attualmente non ve n'è più traccia in archivio.
Il patrimonio fotografico, rimasto di proprietà degli eredi, è composto da due faldoni di fotografie scattate da Enzo Morpurgo negli anni ‘50-60, in occasione di momenti di vita privata o nel corso di viaggi, e da vari album fotografici (che conservano in totale un centinaio di fototipi) nei quali lo psicoanalista compare insieme a familiari e conoscenti (tra cui Renato Boeri, Gillo Dorfles, Silvia Giacomoni Bocca, Luciana Nissim Momigliano, Silvia Vegetti Finzi). Un ritratto, eseguito da Renato Sigurtà, mostra Morpurgo a 27 anni con il microscopio.

Elisa Montanari e Daniela Scala
02/11/2015 (aggiornamento della Redazione 02/02/2021)
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