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1) Milano, 6 ottobre 1915: Gli scrive di aver ricevuto un biglietto del figlio Casimiro nel quale lo ringrazia e gli comunica della convalescenza. Invia un suo libro scritto in occasione dell'Esposizione Internazionale di Milano del 1906 per solennizzare l'apertura del valico ferroviario del Sempione.
2) Milano, 5 novembre 1915: Gli scrive di aver letto nell'ultima lettera del figlio Casimiro come abbia apprezzato il libro "Memorie storiche su la locomozione". Gli trasmette un terzo libro dove ha riprodotto il racconto sentito una sera alla Società Patriottica, il cui narratore fu l'avv. Rodella che ha fatto il nome anche di chi ha redarguito il giovinetto inorridito dell'atto crudele, un nobile Cicogna. Il libro, come il precedente, è edito da Vallardi e le riviste il Secolo e l'Italia fecero una recensione favorevole, mentre la Perseveranza ed il Corriere della Sera non vi fecero alcun cenno. Inoltre le riviste storiche ne hanno parlato, elogiando il libro ma trovando inutile ed inopportuno il confronto tra Prina e Magliani in quanto il patriottismo non accetta giudizi negativi verso chi ha governato.
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2 lettere di Luigi Ratti ad Alfredo Doniselli, padre di Casimiro:1) Milano, 6 ottobre 1915: Gli scrive di aver ricevuto un biglietto del figlio Casimiro nel quale lo ringrazia e gli comunica della convalescenza. Invia un suo libro scritto in occasione dell'Esposizione Internazionale di Milano del 1906 per solennizzare l'apertura del valico ferroviario del Sempione.
2) Milano, 5 novembre 1915: Gli scrive di aver letto nell'ultima lettera del figlio Casimiro come abbia apprezzato il libro "Memorie storiche su la locomozione". Gli trasmette un terzo libro dove ha riprodotto il racconto sentito una sera alla Società Patriottica, il cui narratore fu l'avv. Rodella che ha fatto il nome anche di chi ha redarguito il giovinetto inorridito dell'atto crudele, un nobile Cicogna. Il libro, come il precedente, è edito da Vallardi e le riviste il Secolo e l'Italia fecero una recensione favorevole, mentre la Perseveranza ed il Corriere della Sera non vi fecero alcun cenno. Inoltre le riviste storiche ne hanno parlato, elogiando il libro ma trovando inutile ed inopportuno il confronto tra Prina e Magliani in quanto il patriottismo non accetta giudizi negativi verso chi ha governato.