Vai all’inventario
1) Milano, [s.d.]: Gli scrive per ottenere suggerimenti ed informazioni per la riedizione della sua opera "Udito e sensi generali", spiegandogli le motivazioni. Ricorderà come molte edizioni in seguito al disastro dell'Istituto Editoriale Scientifico invasero i magazzini Hoepli. Tra di esse anche la sua opera che fu poi collocata provvisoriamente in un ripostiglio del Civico Istituto di Psicologia Sperimentale in attesa di poterla spostare nella sua residenza. In seguito però all'incursione aerea nella notte del 13 agosto 1943, l'edificio dell'acquario del quale l'Istituto occupava il piano superiore fu colpito ed incendiato non lasciando nulla della sua opera. Conservava comunque un centinaio di copie con il frontespizio modificato (tolto indirizzo e mantenuto solo il nome della ditta). Scrive pertanto che vorrebbe di quelle copie modificare la primitiva veste libraria come era stato fatto in Germania per i volumi dello Stumpf (copertina neutra con sigillo della libreria Hoepli) descrivendogli nel dettaglio le revisioni da effettuare. In attesa di un riscontro trasmette saluti anche da parte della moglie che lo ringrazia per l'invio del libro di Pettinato, le cui pagine le ricordano il padre per la sua attività giornalistica e per la sua estrema difesa delle sorti del quotidiano "La Perseveranza", cui il fato nel 1922 ne segnò l'inevitabile fine.
Allegati alla lettera ci sono il frontespizio dell'opera di Doniselli "Udito e sensi generali", la trascrizione della recensione dello storico della scienza Andrea Corsini della stessa opera e la trascrizione della ricezione di Doniselli del 25 settembre 1940 di un assegno da parte di Hoepli.
Contenuto
1 minuta di lettera di Doniselli a Cesare Branduani, Direttore della libreria Hoepli:1) Milano, [s.d.]: Gli scrive per ottenere suggerimenti ed informazioni per la riedizione della sua opera "Udito e sensi generali", spiegandogli le motivazioni. Ricorderà come molte edizioni in seguito al disastro dell'Istituto Editoriale Scientifico invasero i magazzini Hoepli. Tra di esse anche la sua opera che fu poi collocata provvisoriamente in un ripostiglio del Civico Istituto di Psicologia Sperimentale in attesa di poterla spostare nella sua residenza. In seguito però all'incursione aerea nella notte del 13 agosto 1943, l'edificio dell'acquario del quale l'Istituto occupava il piano superiore fu colpito ed incendiato non lasciando nulla della sua opera. Conservava comunque un centinaio di copie con il frontespizio modificato (tolto indirizzo e mantenuto solo il nome della ditta). Scrive pertanto che vorrebbe di quelle copie modificare la primitiva veste libraria come era stato fatto in Germania per i volumi dello Stumpf (copertina neutra con sigillo della libreria Hoepli) descrivendogli nel dettaglio le revisioni da effettuare. In attesa di un riscontro trasmette saluti anche da parte della moglie che lo ringrazia per l'invio del libro di Pettinato, le cui pagine le ricordano il padre per la sua attività giornalistica e per la sua estrema difesa delle sorti del quotidiano "La Perseveranza", cui il fato nel 1922 ne segnò l'inevitabile fine.
Allegati alla lettera ci sono il frontespizio dell'opera di Doniselli "Udito e sensi generali", la trascrizione della recensione dello storico della scienza Andrea Corsini della stessa opera e la trascrizione della ricezione di Doniselli del 25 settembre 1940 di un assegno da parte di Hoepli.