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1) Milano, 9 agosto 1951: Gli scrive di aver ripreso servizio all'Istituto civico di psicologia sperimentale quella mattina e che Carmela Curtoni andrà in licenza dal 13. Si dice contenta che i lavori di sistemazione della loro casa siano quasi terminati. Gli scrive di essere stata poco bene durante le vacanze, ma di essersi completamente ristabilita, potendo così continuare il lavoro di cernita dei saggi. Lo informa di aver saputo dalla Curtoni che alcuni giorni prima era passato dall'Istituto il segretario della scuola "Alfa Romeo" per ringraziare Doniselli di avergli mandato "degli ottimi elementi che risultano i migliori alunni della sua scuola". Gli invia l'indirizzo della signora Enrica Corti presso Luisa Lingeri Berterini a Ramponio (Como). Gli porge i saluti della Curtoni e di Domenico Trezzi.
Allegato 1 biglietto di appunti di Doniselli.
2) Milano, 14 agosto 1951: Lo informa che Domenico Trezzi le ha consegnato in quel momento la lettera di Doniselli. Gli scrive che il segretario della scuola "Alfa Romeo" era passato all'Istituto civico di psicologia sperimentale quando lei era in vacanza e che quindi aveva parlato con Carmela Curtoni. Secondo quanto le ha raccontato la Curtoni, il segretario, molto interessato alle ricerche dell'Istituto, si era fermato due ore, parlando con entusiasmo degli alunni che Doniselli aveva mandato alla sua scuola e portando in Istituto i programmi dell'anno scolastico 1950/1951. Lo informa di aver ricevuto la lettera che Doniselli le aveva inviato dalla sorella a Trivolzio e che, a quanto la informa Trezzi, non c'è corrispondenza indirizzata a Doniselli né in via Poma né alla scuola di viale Romagna.
3) Milano, 18 settembre 1951: Lo informa che in quei giorni è prevista una riunione per decidere il futuro dell'Istituto civico di psicologia sperimentale e del suo personale. Vi parteciperanno il Sindaco, Alberici e Romanini. Gli scrive che Alberici e Romanini sono favorevoli a mantenere in vita l'Istituto. Preoccupata, chiede aiuto a Doniselli, affinché parli con il Sindaco.
La lettera è firmata anche da Carmela Ferrari [Curtoni].
4) Milano, 9 maggio 1952: Si scusa con Doniselli per il lungo silenzio, informandolo di aver avuto un esaurimento nervoso e di essere stata poi impegnata con il trasloco. Gli chiede come vanno le cose a Civate. Lo informa di aver saputo da Carmela Curtoni che all'Istituto civico di psicologia sperimentale era stato mandato un facente funzione di direttore e che era stato stabilito di porre la nuova sede nella scuola di via Morosini, sperando in una veloce ripresa dell'Istituto a partire dall'autunno.
5) Casino Boario, 6 giugno 1952: Ringrazia Doniselli e la moglie per la lettera e per avere invitato lei e suo marito a Civate. Lo informa di essere in ferie a Boario per curarsi. Tornerà a Milano una decina di giorni dopo, portando i saluti di Doniselli alle colleghe Enrica Corti e Carmela Curtoni. Gli scrive che salvo imprevisti in agosto per lei ricomincerà l'anno scolastico e che il lavoro di segretaria la impegna molto. Lo informa che Luisella è ancora a Pietra Ligure e che non si è ancora perfettamente ristabilita.
6) Milano, 9 ottobre 1953: Ringrazia con affetto Doniselli e la moglie per aver inviato a lei e al marito la cartolina della Basilica di San Pietro. Lo informa d essere stata molto malata, ma di essersi completamente ristabilita e di aver quindi ripreso a lavorare. Gli scrive che la Corti si è recata ad Abano per curare l'artrosi e che Carmela Curtoni ha gravi problemi all'occhio sinistro. Gli fa gli auguri per il suo onomastico e spera che Doniselli abbia passato una buona estate in compagnia della piccola nipote Isabella. Informandolo che la sua direttrice, la signora Meda, andrà in pensione entro la fine del mese, gli comunica che la Meda lo stima molto e che ricorda con nostalgia il corso da lei frequentato in viale Lombardia.
Sono presenti brevi annotazioni in matita di Doniselli.
7) Milano, 9 giugno 1954: Ringrazia Doniselli e la moglie per aver inviato a lei e al marito una lettera e due fotografie che le ricordano Civate. Si dice contenta che la nipotina di Doniselli, Isabella, trascorra del tempo con loro a Civate. Lo informa di essere andata la domenica precedente a Introbio con il marito in visita ai coniugi Ferrari.
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7 lettere di Maria Luisa Aurelio a Doniselli:1) Milano, 9 agosto 1951: Gli scrive di aver ripreso servizio all'Istituto civico di psicologia sperimentale quella mattina e che Carmela Curtoni andrà in licenza dal 13. Si dice contenta che i lavori di sistemazione della loro casa siano quasi terminati. Gli scrive di essere stata poco bene durante le vacanze, ma di essersi completamente ristabilita, potendo così continuare il lavoro di cernita dei saggi. Lo informa di aver saputo dalla Curtoni che alcuni giorni prima era passato dall'Istituto il segretario della scuola "Alfa Romeo" per ringraziare Doniselli di avergli mandato "degli ottimi elementi che risultano i migliori alunni della sua scuola". Gli invia l'indirizzo della signora Enrica Corti presso Luisa Lingeri Berterini a Ramponio (Como). Gli porge i saluti della Curtoni e di Domenico Trezzi.
Allegato 1 biglietto di appunti di Doniselli.
2) Milano, 14 agosto 1951: Lo informa che Domenico Trezzi le ha consegnato in quel momento la lettera di Doniselli. Gli scrive che il segretario della scuola "Alfa Romeo" era passato all'Istituto civico di psicologia sperimentale quando lei era in vacanza e che quindi aveva parlato con Carmela Curtoni. Secondo quanto le ha raccontato la Curtoni, il segretario, molto interessato alle ricerche dell'Istituto, si era fermato due ore, parlando con entusiasmo degli alunni che Doniselli aveva mandato alla sua scuola e portando in Istituto i programmi dell'anno scolastico 1950/1951. Lo informa di aver ricevuto la lettera che Doniselli le aveva inviato dalla sorella a Trivolzio e che, a quanto la informa Trezzi, non c'è corrispondenza indirizzata a Doniselli né in via Poma né alla scuola di viale Romagna.
3) Milano, 18 settembre 1951: Lo informa che in quei giorni è prevista una riunione per decidere il futuro dell'Istituto civico di psicologia sperimentale e del suo personale. Vi parteciperanno il Sindaco, Alberici e Romanini. Gli scrive che Alberici e Romanini sono favorevoli a mantenere in vita l'Istituto. Preoccupata, chiede aiuto a Doniselli, affinché parli con il Sindaco.
La lettera è firmata anche da Carmela Ferrari [Curtoni].
4) Milano, 9 maggio 1952: Si scusa con Doniselli per il lungo silenzio, informandolo di aver avuto un esaurimento nervoso e di essere stata poi impegnata con il trasloco. Gli chiede come vanno le cose a Civate. Lo informa di aver saputo da Carmela Curtoni che all'Istituto civico di psicologia sperimentale era stato mandato un facente funzione di direttore e che era stato stabilito di porre la nuova sede nella scuola di via Morosini, sperando in una veloce ripresa dell'Istituto a partire dall'autunno.
5) Casino Boario, 6 giugno 1952: Ringrazia Doniselli e la moglie per la lettera e per avere invitato lei e suo marito a Civate. Lo informa di essere in ferie a Boario per curarsi. Tornerà a Milano una decina di giorni dopo, portando i saluti di Doniselli alle colleghe Enrica Corti e Carmela Curtoni. Gli scrive che salvo imprevisti in agosto per lei ricomincerà l'anno scolastico e che il lavoro di segretaria la impegna molto. Lo informa che Luisella è ancora a Pietra Ligure e che non si è ancora perfettamente ristabilita.
6) Milano, 9 ottobre 1953: Ringrazia con affetto Doniselli e la moglie per aver inviato a lei e al marito la cartolina della Basilica di San Pietro. Lo informa d essere stata molto malata, ma di essersi completamente ristabilita e di aver quindi ripreso a lavorare. Gli scrive che la Corti si è recata ad Abano per curare l'artrosi e che Carmela Curtoni ha gravi problemi all'occhio sinistro. Gli fa gli auguri per il suo onomastico e spera che Doniselli abbia passato una buona estate in compagnia della piccola nipote Isabella. Informandolo che la sua direttrice, la signora Meda, andrà in pensione entro la fine del mese, gli comunica che la Meda lo stima molto e che ricorda con nostalgia il corso da lei frequentato in viale Lombardia.
Sono presenti brevi annotazioni in matita di Doniselli.
7) Milano, 9 giugno 1954: Ringrazia Doniselli e la moglie per aver inviato a lei e al marito una lettera e due fotografie che le ricordano Civate. Si dice contenta che la nipotina di Doniselli, Isabella, trascorra del tempo con loro a Civate. Lo informa di essere andata la domenica precedente a Introbio con il marito in visita ai coniugi Ferrari.