Vai all’inventario
1) Reggio Emilia, 5 aprile 1902: gli chiede un commento in merito alla lettera di Modigliano in cui si indica la possibilità di fare dell'Istituto Umberto I un'appendice di quello nuovo che il dottor Bracalini vorrebbe fondare, affidandone la direzione allo stesso Ferrari. Secondo Modigliano, infatti, il Consiglio direttivo (composto dal duca Leone Strozzi, dall'on. Ginori Conti, da Gustavo Uzielli, dal cav. Carpi, dal comm. Givelli(?), dal prof. Colzi, dal marchese Ginori Lisci, da W. Haskard, dal cav. avv. Lumachini(?) e dal prof. Tanzi) sarebbe d'accordo. Spiega inoltre che in questo progetto potrebbe entrare anche Casanuova e che sarebbe conveniente impiantare il nuovo istituto nella Villa Capponi. Gli chiede infine se può incontrarlo lunedì 7 per discuterne insieme.
2) [s.l., s.d.]: comunica di aver sentito con dispiacere le notizie portate dall'ingegner Terzi a lui e al prof. Tamburini circa il naufragio del progetto della Casa di salute. Si dice dispiaciuto soprattutto per Tamburini e per il prof. Grocco. Avrebbe tuttavia preferito essere informato direttamente da lui che le cose andavano male. Gli ricorda la propria idea costante di fare della casa di salute un "modello" per l'Italia e per l'estero e gli chiede un'ultima volta di non abbandonare il finanziamento dell'iniziativa.
Contenuto
Due minute di lettere di Ferrari all'avvocato Luigi Lusignani:1) Reggio Emilia, 5 aprile 1902: gli chiede un commento in merito alla lettera di Modigliano in cui si indica la possibilità di fare dell'Istituto Umberto I un'appendice di quello nuovo che il dottor Bracalini vorrebbe fondare, affidandone la direzione allo stesso Ferrari. Secondo Modigliano, infatti, il Consiglio direttivo (composto dal duca Leone Strozzi, dall'on. Ginori Conti, da Gustavo Uzielli, dal cav. Carpi, dal comm. Givelli(?), dal prof. Colzi, dal marchese Ginori Lisci, da W. Haskard, dal cav. avv. Lumachini(?) e dal prof. Tanzi) sarebbe d'accordo. Spiega inoltre che in questo progetto potrebbe entrare anche Casanuova e che sarebbe conveniente impiantare il nuovo istituto nella Villa Capponi. Gli chiede infine se può incontrarlo lunedì 7 per discuterne insieme.
2) [s.l., s.d.]: comunica di aver sentito con dispiacere le notizie portate dall'ingegner Terzi a lui e al prof. Tamburini circa il naufragio del progetto della Casa di salute. Si dice dispiaciuto soprattutto per Tamburini e per il prof. Grocco. Avrebbe tuttavia preferito essere informato direttamente da lui che le cose andavano male. Gli ricorda la propria idea costante di fare della casa di salute un "modello" per l'Italia e per l'estero e gli chiede un'ultima volta di non abbandonare il finanziamento dell'iniziativa.