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1) Bologna, 25 settembre 1931: si scusa per non averlo informato sui lavori del VII Congresso internazionale di psicotecnica prima di lasciare Mosca; gli fa quindi una relazione in merito e comunica che la conclusione a cui tutti sono pervenuti è la seguente: “fuori del socialismo e del materialismo dialettico di Hegel non c’è speranza di salute per la vera scienza e tanto meno per la psicotecnica, la quale lontano dalla Russia sovietica è al servizio degli interessi capitalistici”.
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Una minuta di lettera di Ferrari all’ambasciatore italiano a Mosca, Bernardo Attolico:1) Bologna, 25 settembre 1931: si scusa per non averlo informato sui lavori del VII Congresso internazionale di psicotecnica prima di lasciare Mosca; gli fa quindi una relazione in merito e comunica che la conclusione a cui tutti sono pervenuti è la seguente: “fuori del socialismo e del materialismo dialettico di Hegel non c’è speranza di salute per la vera scienza e tanto meno per la psicotecnica, la quale lontano dalla Russia sovietica è al servizio degli interessi capitalistici”.