Musatti Cesare

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Contenuto

Tre lettere dello psicologo Cesare Musatti a Ferrari:
1) [Padova], 9 luglio 1931: gli invia informazioni sul malinteso con il commendatore [Ugo] Frascherelli in merito alla rinuncia di Ferrari e alla sua nomina a commissario da parte del Consiglio superiore della pubblica istruzione.
2) Tires (Bolzano), 15 luglio 1931: avvisa che la nomina della Commissione si è complicata poiché [Agostino] "Gemelli è riuscito a far votare dal Consiglio superiore, oltre a due filosofi ([Carlo] Pastore e [Giovanni] Calò), anche [Filippo] Bottazzi". La nomina di Ferrari non dovrebbe comunque essere ostacolata perché Gemelli preferisce avere lui in commissione piuttosto che Ducceschi.
3) Padova, 7 novembre 1931: annuncia di aver vinto il concorso insieme a [Mario] Ponzo ed [Enzo] Bonaventura ed è contento poiché spera di avere il posto, dal momento che Bonaventura probabilmente andrà a Firenze. Esprime dunque la sua riconoscenza a Ferrari, nonostante si rammarichi della sua esclusione dalla commissione. Come iniziatore della psicologia sperimentale, comunque, lo considera tra i suoi più cari maestri.

NOTE
La carta della seconda lettera è listata a lutto.

Estremi cronologici

9 Luglio – 7 Novembre 1931

Consistenza

3 carte

Collocazione fascicolo

b. 13, fasc. 26
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