Vai all’inventario
1) Roma, 14 marzo 1928: si rammarica di non avere incontrato Ferrari, con il quale avrebbe parlato volentieri della natura dello "sforzo".
2) Roma, 5 giugno 1928: si congratula per la relazione e dice di averla inviata alla Commissione per la fatica industriale; non hanno ancora stabilito la data della riunione della Commissione per problemi dell'on. [Adriano] Olivetti, momentaneamente a Ginevra.
NOTE
Carta intestata: "Cassa nazionale / per le assicurazioni sociali / Roma / Il direttore generale".
Contenuto
Due lettere del direttore generale della Cassa nazionale per le assicurazioni sociali, Paolo Medolaghi (1873-1950), a Ferrari:1) Roma, 14 marzo 1928: si rammarica di non avere incontrato Ferrari, con il quale avrebbe parlato volentieri della natura dello "sforzo".
2) Roma, 5 giugno 1928: si congratula per la relazione e dice di averla inviata alla Commissione per la fatica industriale; non hanno ancora stabilito la data della riunione della Commissione per problemi dell'on. [Adriano] Olivetti, momentaneamente a Ginevra.
NOTE
Carta intestata: "Cassa nazionale / per le assicurazioni sociali / Roma / Il direttore generale".