Slocomb Cora Ann in Di Brazzà Savorgnan

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Contenuto

Una lettera della contessa Cora Ann Slocomb, moglie del conte Detalmo di Brazzà Savorgnan, a Ferrari:
1) Istituto Colle Adriatico, Pesaro, lunedì 25 settembre 1922: ringrazia dei fiori ma è dispiaciuta per ciò che le ha detto Ferrari il giorno prima. Parla confusamente del figlio di Ferrari, Carlo, in quel momento a Siena, e chiede di essere trasferita subito all'Ospedale provinciale di Imola, in una stanza singola e ammobiliata. Prega quindi Ferrari di mandare un telegramma al prof. Baroncini. Parla affettuosamente di Emilia e di Nora, ricorda persone conosciute in passato alla corte di Sassonia Weimar. Si lamenta per il peggioramento della propria scrittura e chiede un paio di occhiali e una signora che le faccia da dama di compagnia, segretaria, lettrice e infermiera. Dice di non essere più al corrente della propria situazione finanziaria perché il genero Giuseppe Biraghi non gliene parla.

NOTE:
Carta da lettera listata a lutto.
Si firma C.A.S. di Brazzà-Priuli.

Estremi cronologici

25 Settembre 1922

Consistenza

3 carte

Collocazione fascicolo

b. 17, fasc. 28
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