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1) Pisa, 19 dicembre 1920: chiede a Ferrari di spedire all'istituto di Milano quanto era stabilito dalla lettera-contratto; gli chiede perché vuole mettere il nome di Bonaventura se è stato lui a curare il Ribot; gli chiede di sentire se Zanichelli gli pubblica il volumetto "Alleluia!" e pensa che sarebbe "una prefazione del Diaz andrebbe a meraviglia, specie ora che la reazione patriottica ha messo in fuga il bolscevismo degli eroici Bucco e Bombacci". Cartolina illustrata di "Pisa. Lung'Arno Regio".
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Una cartolina del veterinario pugliese Nicola Checchia a Ferrari:1) Pisa, 19 dicembre 1920: chiede a Ferrari di spedire all'istituto di Milano quanto era stabilito dalla lettera-contratto; gli chiede perché vuole mettere il nome di Bonaventura se è stato lui a curare il Ribot; gli chiede di sentire se Zanichelli gli pubblica il volumetto "Alleluia!" e pensa che sarebbe "una prefazione del Diaz andrebbe a meraviglia, specie ora che la reazione patriottica ha messo in fuga il bolscevismo degli eroici Bucco e Bombacci". Cartolina illustrata di "Pisa. Lung'Arno Regio".