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1) Terni, 25 febbraio 1932: parla dei problemi che ha con la Regia Questura a causa della mancanza del documento di identità e chiede a Ferrari di aiutarlo, dopo aver parlato con i suoi figli Nora e Carlo.
2) [s.l.], 12 agosto 1932: dà notizie a Ferrari sull’andamento della casa e dell’ospedale, sulla salute dei gatti, sul clima e sui lavori che ha eseguito in giardino. Inoltra alcune lettere arrivate durante l’assenza della famiglia Ferrari e parla confusamente della propria situazione.
3) Bologna, 26 agosto 1932: si dice lieto del loro ritorno e dà buone notizie della casa, dei gatti e del giardino. Inoltra alcune lettere e avvisa che è passato Leone Malaguti a ritirare della merce.
Contenuto
Tre lettere del custode Luigi Brentazzoli, in un italiano molto confuso, a Ferrari:1) Terni, 25 febbraio 1932: parla dei problemi che ha con la Regia Questura a causa della mancanza del documento di identità e chiede a Ferrari di aiutarlo, dopo aver parlato con i suoi figli Nora e Carlo.
2) [s.l.], 12 agosto 1932: dà notizie a Ferrari sull’andamento della casa e dell’ospedale, sulla salute dei gatti, sul clima e sui lavori che ha eseguito in giardino. Inoltra alcune lettere arrivate durante l’assenza della famiglia Ferrari e parla confusamente della propria situazione.
3) Bologna, 26 agosto 1932: si dice lieto del loro ritorno e dà buone notizie della casa, dei gatti e del giardino. Inoltra alcune lettere e avvisa che è passato Leone Malaguti a ritirare della merce.