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1) Firenze, 8 marzo 1920: ringrazia Ferrari per aver messo a disposizione del “Bollettino” dell’Associazione di studi psicologici le pagine della “Rivista”.
2) Firenze, 16 marzo 1920: sulle sue traduzioni delle opere di Ribot e Bergson e sul cambiamento degli accordi con l’Istituto editoriale; parla anche del “Bollettino” dell’Associazione di studi psicologici e lo ringrazia ancora per la disponibilità della sua rivista.
3) Ronta (Mugello), 10 agosto 1921: gli chiede il manoscritto del prof. De Sarlo per una sua allieva che lavora sulla fantasia estetica; conferma che scriverà qualche pagina sul movimenti per la castità prematrimoniale e annuncia il suo matrimonio per la metà di settembre.
4) Firenze, 14 novembre 1923: circa la pubblicazione degli atti del Congresso di psicologia.
5) Firenze, 15 dicembre 1924: sul ritardo nella pubblicazione degli atti a causa delle sue sventure familiari e sulla pubblicazione della relazione di Benussi sulla “Rivista”; sul prossimo congresso da organizzare a Palermo o Bologna nel 1925 e sulla necessità di riorganizzare la Società di psicologia.
6) Cutigliano (Pistoia), Via Garibaldi 78, 21 agosto 1927: sulla proposta del padre Gemelli di abbinare il Congresso di psicologia a quello della Società per le scienze e sull’organizzazione del congresso stesso.
7) Firenze, 3 luglio 1928: chiede riferimenti bibliografici per le ricerche in corso nel suo laboratorio sui processi associativi nei fanciulli frenastenici.
NOTE
Carta intestata: “R. Istituto di studi superiori / di / Firenze / Laboratorio di Psicologia Sperimentale”.
Contenuto
7 lettere e cartoline di Enzo Bonaventura, professore di psicologia all’Università di Firenze, a Ferrari:1) Firenze, 8 marzo 1920: ringrazia Ferrari per aver messo a disposizione del “Bollettino” dell’Associazione di studi psicologici le pagine della “Rivista”.
2) Firenze, 16 marzo 1920: sulle sue traduzioni delle opere di Ribot e Bergson e sul cambiamento degli accordi con l’Istituto editoriale; parla anche del “Bollettino” dell’Associazione di studi psicologici e lo ringrazia ancora per la disponibilità della sua rivista.
3) Ronta (Mugello), 10 agosto 1921: gli chiede il manoscritto del prof. De Sarlo per una sua allieva che lavora sulla fantasia estetica; conferma che scriverà qualche pagina sul movimenti per la castità prematrimoniale e annuncia il suo matrimonio per la metà di settembre.
4) Firenze, 14 novembre 1923: circa la pubblicazione degli atti del Congresso di psicologia.
5) Firenze, 15 dicembre 1924: sul ritardo nella pubblicazione degli atti a causa delle sue sventure familiari e sulla pubblicazione della relazione di Benussi sulla “Rivista”; sul prossimo congresso da organizzare a Palermo o Bologna nel 1925 e sulla necessità di riorganizzare la Società di psicologia.
6) Cutigliano (Pistoia), Via Garibaldi 78, 21 agosto 1927: sulla proposta del padre Gemelli di abbinare il Congresso di psicologia a quello della Società per le scienze e sull’organizzazione del congresso stesso.
7) Firenze, 3 luglio 1928: chiede riferimenti bibliografici per le ricerche in corso nel suo laboratorio sui processi associativi nei fanciulli frenastenici.
NOTE
Carta intestata: “R. Istituto di studi superiori / di / Firenze / Laboratorio di Psicologia Sperimentale”.
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