Helson Harry, "Alcuni fattori e conseguenze della costanza cromatica" (post 1943)

Helson Harry, “Alcuni fattori e conseguenze della costanza cromatica” (post 1943)

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Contenuto

Traduzione del lavoro di Harry Helson, “Some Factors and Implications of Color Constancy”, apparso in “Journal of the Optical Society of America”, 1943, 10, pp. 555567. La traduzione è preceduta da alcuni fogli contenenti indicazioni bibliografiche e appunti sul concetto di soglia e sulla legge di Weber. Inedita (1).

NOTE

(1) Harry Helson (1898-1977), psicologo statunitense, si laureò ad Harward nel 1924 e apprese da Titchner il metodo sperimentale. Condusse ricerche sulla visione del colore e studi di psicologia fisiologica, e introdusse in psicologia il principio del livello di adattamento, secondo cui uno stimolo dato viene giudicato non in base alle sue proprietà assolute, ma in rapporto al livello normale che si è imposto nella mente del giudicante. Con il lavoro “The Psychology of Gestalt”, apparso in “The American Journal of Psychology” nel 1925, contribuì alla diffusione della psicologia della forma in America.