Olivetti Adriano (1942 – 1953)

Vai all’inventario

Contenuto

Sei lettere all’ingegner Adriano Olivetti (1901-1960).

1) [Milano, 1942]: ringrazia della macchina da scrivere che ha ricevuto in dono.

2) [s.l., 1942]: comunica di aver preso contatti con Veneziani in merito alla traduzione di “Psychologie und Religion” di Carl Gustav Jung (1) e di aver spedito a Luciano Fuà i libri di Wolfgang Metzger “Psychologie” e “Gesetze des Sehens” (2). Propone un radicale rifacimento della traduzione di un libro di Jung appena ricevuta (3) e raccomanda, ai fini di una pubblicazione in italiano, la lettura di “L’intelligence des singes supérieurs” di Wolfgang Koehler (4).

3) [sl., 1942 ]: riferisce di aver inviato alcuni disegni di un amico pittore, a cui aveva parlato della casa editrice “Nuove Edizioni di Ivrea”.

4) [Milano, ante giugno 1953]: chiede di assecondare la richiesta di trasferimento del nipote di sua moglie, Paolo Rapuzzi, dalla filiale milanese dell’Olivetti alla sede di Ivrea. Racconta del suo impegno nelle elezioni in cui è candidato, del recente viaggio in Unione Sovietica e dell’articolo su “Il problema della libertà di pensiero e della dignità della persona nella società sovietica” a cui sta lavorando (5). La lettera contiene dati personali.

5) [Milano, s.d.]: si preoccupa di spiegare un equivoco a proposito della dott. Giordano e della sua eventuale assunzione all’Olivetti.

6) [Milano, 1953]: rinnova la richiesta di assecondare il desiderio di trasferimento di suo nipote, Paolo Rapuzzi. La lettera contiene dati personali.

NOTE

(1) La traduzione dello scritto di Jung, ad opera di Bruno Veneziani, apparve con il titolo “Psicologia e religione” per le Edizioni di Comunità nel 1948: cfr. Archivio Musatti, fasc. 5 busta 15.

(2) Musatti tradusse, senza mai pubblicare, la prefazione e il primo capitolo dell’opera di Metzger “Psychologie. Die Entwicklung ihrer Grundannahmen seit der Einfuehrung des Experiments”, Steinkoppf Verlag, Darmstadt, 1941: cfr. Archivio Musatti, fasc. 9 busta 15.

(3) Si tratta dell’opera di Jung “Psychologische Typen”, la cui traduzione era stata affidata in un primo momento al professor Giuseppe Levi e poi realizzata dallo stesso Musatti: cfr. Archivio Musatti, fasc. 4 busta 15. Cfr. anche C. Musatti, “Psicoanalisti e pazienti, a teatro, a teatro!”, Mondadori, Milano, 1988, p. 11, e R. Reichmann, “Vita e opera di Cesare Musatti”, Arpa, Milano, 1901-1960, 3 voll., p. 341.

(4) Il lavoro di Wolfgang Koehler apparve in lingua tedesca nel 1917 col titolo “Intelligenzpruefungen an Anthropoiden”.

(5) Si tratta delle elezioni politiche del 7 giugno 1953, in cui Musatti era candidato sia per la Camera che per il Senato.

Estremi cronologici

1942 – 1953

Consistenza

6 carte

Collocazione fascicolo

b. 3, fasc. 1
back to top