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1) Padova, 21 marzo 1919: fa riferimento a una lettera di Sante De Sanctis in cui gli ha parlato di un colloquio col commendator Filippi al Ministero in merito a un suo incarico. La proposta sarebbe stata valutata dal Consiglio: chiede dunque informazioni o aggiornamenti in merito.
2) Padova, 2 novembre 1920 [data sul verso]: richiede un assegno straordinario di 12000 per l’acquisto di apparecchi per il Laboratorio di Psicologia.
3) Padova, 24 marzo 1921: appunti per la relazione relativa alle ventisette lezioni tenute dal 14 gennaio al 24 marzo 1921: metodi di indagine, presenze, ore di attività. La relazione dettagliata la presenterà a fine anno.
4) Padova, dicembre 1921: chiede di presentare in Facoltà la sua richiesta di un sussidio straordinario di 6000 lire per il Laboratorio di Psicologia e di passarla poi al Ministero.
5) Padova, s.d.: richiede un assegno straordinario di lire 5000 per l'acquisto di apparecchi «per la continuazione di indagini originali nel campo della psicologia analitica, differenziale ed applicata».
6) Padova, 20 ottobre 1924: presenta una relazione argomentata al Consiglio di amministrazione dell’Università con alcune richieste per il suo Laboratorio: locali, personale, fondi, "un istrumentario particolare ed una biblioteca speciale". Le richieste sono motivate dalla necessità di "poter corrispondere alle esigenze del [suo] insegnamento, insegnamento che interessa non solo la Facoltà a cui è attribuito formalmente ma anche le facoltà di Medicina, di Giurisprudenza e di Scienze". Invita infine il Consiglio a rendersi conto de visu delle condizioni in cui si trova il Laboratorio.
7) Padova, 1° giugno 1925: appunti per una lettera in cui viene presentato al Preside il fabbisogno del Laboratorio di Psicologia sperimentale; segue elenco dei locali con indicazione degli ambienti e degli impianti. Sul verso nota a matita: "Oggi, caro Marchesi, faccio lezione nell'aula I, che è sua come lo è Benussi".
8) Padova, 18 dicembre 1926: sollecita l'assegnazione degli apparecchi e dei libri della cessata Scuola di Magistero al Laboratorio di Psicologia, per la parte che spetta al Laboratorio (l’altra parte è destinata alla Biblioteca di Facoltà).
Contenuto
Il fascicolo contiene otto minute di lettere di Benussi al preside della Facoltà di Filosofia e Lettere dell'Università di Padova.1) Padova, 21 marzo 1919: fa riferimento a una lettera di Sante De Sanctis in cui gli ha parlato di un colloquio col commendator Filippi al Ministero in merito a un suo incarico. La proposta sarebbe stata valutata dal Consiglio: chiede dunque informazioni o aggiornamenti in merito.
2) Padova, 2 novembre 1920 [data sul verso]: richiede un assegno straordinario di 12000 per l’acquisto di apparecchi per il Laboratorio di Psicologia.
3) Padova, 24 marzo 1921: appunti per la relazione relativa alle ventisette lezioni tenute dal 14 gennaio al 24 marzo 1921: metodi di indagine, presenze, ore di attività. La relazione dettagliata la presenterà a fine anno.
4) Padova, dicembre 1921: chiede di presentare in Facoltà la sua richiesta di un sussidio straordinario di 6000 lire per il Laboratorio di Psicologia e di passarla poi al Ministero.
5) Padova, s.d.: richiede un assegno straordinario di lire 5000 per l'acquisto di apparecchi «per la continuazione di indagini originali nel campo della psicologia analitica, differenziale ed applicata».
6) Padova, 20 ottobre 1924: presenta una relazione argomentata al Consiglio di amministrazione dell’Università con alcune richieste per il suo Laboratorio: locali, personale, fondi, "un istrumentario particolare ed una biblioteca speciale". Le richieste sono motivate dalla necessità di "poter corrispondere alle esigenze del [suo] insegnamento, insegnamento che interessa non solo la Facoltà a cui è attribuito formalmente ma anche le facoltà di Medicina, di Giurisprudenza e di Scienze". Invita infine il Consiglio a rendersi conto de visu delle condizioni in cui si trova il Laboratorio.
7) Padova, 1° giugno 1925: appunti per una lettera in cui viene presentato al Preside il fabbisogno del Laboratorio di Psicologia sperimentale; segue elenco dei locali con indicazione degli ambienti e degli impianti. Sul verso nota a matita: "Oggi, caro Marchesi, faccio lezione nell'aula I, che è sua come lo è Benussi".
8) Padova, 18 dicembre 1926: sollecita l'assegnazione degli apparecchi e dei libri della cessata Scuola di Magistero al Laboratorio di Psicologia, per la parte che spetta al Laboratorio (l’altra parte è destinata alla Biblioteca di Facoltà).