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1) Cartolina precetto di avviamento alle armi inviata a Boeri dal maggiore Faiella, capo ufficio reclutamento e matricola del Distretto militare di Milano (una cartolina in fotocopia; [27 novembre 1944]).
2) Lettera di risposta del comandante di brigata Boeri in cui comunica al maggiore Faiella di trovarsi alle armi quale volontario dal marzo 1944 presso la VII Brigata Paolo Stefanoni, lo invita a non insistere più nella precettazione e lo attende “in montagna, dove l’aria è pura, la salute ottima e dove si fa l’Italia libera” (una lettera in fotocopia; [1 febbraio 1945]).
3) Dichiarazione del comandante di brigata Boeri in cui certifica che Giovanna Ottolini è stata alle dipendenze della VII Brigata Paolo Stefanoni dal marzo 1944 al giugno 1945 in qualità di capo servizio informazioni, operando attivamente e in modo lodevole (fotocopia a colori; s.d.).
4) Fotocopie a colori di sei fotografie in bianco e nero del comandante di brigata Boeri insieme ad altri militari e civili probabilmente all’indomani della Liberazione.
Contenuto
Fotocopie a colori di documenti e corrispondenza di Boeri durante il periodo bellico in qualità di comandante della formazione partigiana VII Brigata Paolo Stefanoni della Divisione patrioti Valtoce:1) Cartolina precetto di avviamento alle armi inviata a Boeri dal maggiore Faiella, capo ufficio reclutamento e matricola del Distretto militare di Milano (una cartolina in fotocopia; [27 novembre 1944]).
2) Lettera di risposta del comandante di brigata Boeri in cui comunica al maggiore Faiella di trovarsi alle armi quale volontario dal marzo 1944 presso la VII Brigata Paolo Stefanoni, lo invita a non insistere più nella precettazione e lo attende “in montagna, dove l’aria è pura, la salute ottima e dove si fa l’Italia libera” (una lettera in fotocopia; [1 febbraio 1945]).
3) Dichiarazione del comandante di brigata Boeri in cui certifica che Giovanna Ottolini è stata alle dipendenze della VII Brigata Paolo Stefanoni dal marzo 1944 al giugno 1945 in qualità di capo servizio informazioni, operando attivamente e in modo lodevole (fotocopia a colori; s.d.).
4) Fotocopie a colori di sei fotografie in bianco e nero del comandante di brigata Boeri insieme ad altri militari e civili probabilmente all’indomani della Liberazione.
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