Il fascicolo contiene: 1) Giudizio di Alessandro Salvini, referee del “Giornale Italiano di Psicologia”, sull’articolo di Gianvittorio Caprara “Quando poco è tanto. Scostamenti marginali, effetti aggregati, violazione della continuità ed esemplificazione della devianza”. Il referee esprime parere negativo sulla pubblicabilità dell’articolo (Padova, 20 dicembre 1991). 2) Una lettera di Gianvittorio Caprara a Kanizsa, Roma, 25 marzo 1992: commenta i giudizi dei referees al suo articolo. 3) Dattiloscritto probabilmente elaborato dalla redazione del “Giornale italiano di psicologia”, nel quale vengono precisati i criteri di valutazione degli articoli da pubblicare sul Giornale e i motivi che hanno impedito la pubblicazione dell’articolo “Quando poco è tanto”. 4) Una lettera di Lella Torzo, segretaria di redazione del “Giornale italiano di psicologia”, al prof. Giuseppe Mantovani, Bologna, [data errata]: Torzo comunica che, sulla base dei giudizi espressi dai referees della rivista, l’articolo intitolato “Psicologia sociale e intelligenza artificiale” non sarà pubblicato. Si allegano i giudizi dei 2 referees. 5) Una lettera del prof. Giuseppe Mantovani dell’Università di Padova, a Kanizsa. Milano, 21 marzo 1991: scrive a Kanizsa commentando i giudizi dei due referees al suo articolo “Psicologia sociale e intelligenza artificiale”. 6) Elenco di alcuni titoli di articoli pubblicati sul “Giornale italiano di psicologia” tra il 1991 e il 1993. 7) Lettera di Giovanni Evangelisti della Società Editrice il Mulino a tutti i direttori delle riviste edite dalla stessa casa editrice. Bologna, 22 ottobre 1992: nella lettera si segnala il preoccupante calo degli abbonamenti alle riviste nonchè una riduzione dei contributi per l’acquisto delle riviste da parte del Ministero della Pubblica Istruzione. Si preannuncia quindi la necessità di ridurre i costi di produzione. 8) Testo del contributo di Rudolf Arnheim intitolato “La divisione e la struttura” (aprile 1992). 9) Lettera di Lella Torzo al Direttore della rivista “Giornale italiano di psicologia” e ai membri della redazione. Bologna 9 ottobre 1992: si comunicano data e luogo di una riunione della redazione della rivista. 10) Testo dell’articolo di Giovanni Bruno Vicario, Elena Zambianchi e Lucia Tomat “Testimonianze di vicende dinamiche e statiche: una rivisitazione del metodo Musatti” inviato alla redazione del “Giornale italiano di psicologia” con richiesta di pubblicazione (8 ottobre 1991). 11) Giudizio sull’articolo di Vicario, Zambianchi e Tomat del referee del “Giornale italiano di psicologia’”. 12) Lettera del “Giornale Italiano di psicologia” al prof. Luciano Arcuri. Bologna, 12 giugno 1992: si richiede un giudizio sulla pubblicabilità dell’articolo intitolato “La causalità implicita nei verbi”. Alla lettera è allegato l’articolo e un promemoria sulle modalità con cui sarebbe opportuno venissero espressi i giudizi da parte dei referees. 13) Documentazione relativa alla proposta di pubblicazione sul “GIP” dell’articolo di Roberto Masini e Riccardo Sciaky “Tonalità, chiarezza e completamento amodale nella contrazione fenomenica di superfici”: lettera di Masini e Sciaky alla redazione della rivista, Milano, 18 gennaio 1990: i due autori chiedono di pubblicare il loro articolo. Lettere di Lella Torzo a Franco Purghè e Cesare Masin, Bologna 2526 maggio 1990: si richiede di esaminare l’articolo di Masini e Sciaky e di esprimere una valutazione sulla sua pubblicabilità sul “Giornale italiano di psicologia”. Lettera di Franco Purghè alla redazione del “GIP”, Vancouver, 14 giugno 1990: esprime il suo giudizio sull’articolo “Tonalità e chiarezza, e completamento amodale nella contrazione fenomenica di superfici”. Lettera di Cesare Masin alla redazione del “GIP”, Bologna, 26 maggio 1990: esprime il suo giudizio sull’articolo “Tonalità, chiarezza e completamento amodale nella contrazione fenomenica di superfici”. Lettera aperta di Roberto Masini al “GIP”: l’autore lamenta un basso esito grafico dei colori delle figure presenti nel suo articolo “Tonalità, chiarezza e completamento amodale nella contrazione fenomenica di superfici”. 14) Giudizi del primo e secondo referee sull’articolo “Il ruolo della continuazione amodale nell’organizzazione delle figure anomale”. 15) Regolamento relativo ad un premio in memoria del prof. Gian Franco Minguzzi.