Vai all’inventario
1) [Bologna], 25 maggio 1931: gli invia il certificato relativo alla perizia del dottor Leonardo Gardini, di cui dovrà giudicare domenica prossima, insieme all'amico Montesano e al professor Pennesi, la capacità giuridica di fare il notaio, in quanto "sperpertore senza vizi". Gli dà notizie sul caso e spiega che "bisognerebbe trovare una malattia che lo obbligasse a ritirarsi".
Contenuto
Una minuta dattiloscritta di lettera di Ferrari allo psichiatra Augusto Giannelli:1) [Bologna], 25 maggio 1931: gli invia il certificato relativo alla perizia del dottor Leonardo Gardini, di cui dovrà giudicare domenica prossima, insieme all'amico Montesano e al professor Pennesi, la capacità giuridica di fare il notaio, in quanto "sperpertore senza vizi". Gli dà notizie sul caso e spiega che "bisognerebbe trovare una malattia che lo obbligasse a ritirarsi".