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1) Firenze, 25 luglio 1954: Si scusa per essersi reso conto solo oggi di essere stato contattato telefonicamente da lui nei giorni precedenti per una sorta di omonimia col dottor Baschieri. Avverte che il proprio recapito estivo, dove riceverà con piacere notizie sue e del comune lavoro all'Ente nazionale per la prevenzione degli infortuni (ENPI) sarà quello fiorentino di Via della Colonna, 17. Gli sarebbe grato sapere l'indirizzo estivo suo e quello di [Leandro] Canestrelli. Manda cari saluti a lui e alla signora.
Sottoscrizione "Alberto Marzi".
2) Firenze, 27 agosto 1954: Lo invita a fermarsi almeno una mezza giornata a Firenze, perchè sarebbe molto utile che potessero incontrarsi, pertanto chiede se avrà modo di passare nelle settimane seguenti da Firenze oppure di trovarsi a Roma tra il 7 e il 10 settembre. Chiede eventualmente se gli sia possibile fermarsi all'andata o al ritorno da Bonn e fa presente che fino alla data del congresso di Chianciano sarà reperibile a Firenze, a parte il breve viaggio a Roma. Quanto a Chianciano sottolinea che nulla è ben definito e che lui [Meschieri] ha visto solo il progetto di programma provvisorio inviato ai colleghi. Specifica inoltre che nel programma figura il rapporto per lei annunciato dal Canestrelli. Assicura, scusandosi dell'espressione, che i senesi si sono presi una bella rogna e che lui li sta aiutando a grattarla. Capisce lo sfogo ma lo ritiene ingiustificato, come gli spiegherà a voce. Dato il reciproco desiderio di un incontro, chiede di scrivergli come e dove questo possa avvenire. Invia carissimi saluti.
Sottoscrizione "Alberto Marzi".
Carta intestata, barrata: "UNIVERSITA' DI BARI / FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA / IL PRESIDE".
Contenuto
1 cartolina e 1 lettera dattiloscritte dello psicologo Alberto Marzi (1907-1983), preside della Facoltà di Lettere e Filosofia presso l'Università di Bari, a Meschieri:1) Firenze, 25 luglio 1954: Si scusa per essersi reso conto solo oggi di essere stato contattato telefonicamente da lui nei giorni precedenti per una sorta di omonimia col dottor Baschieri. Avverte che il proprio recapito estivo, dove riceverà con piacere notizie sue e del comune lavoro all'Ente nazionale per la prevenzione degli infortuni (ENPI) sarà quello fiorentino di Via della Colonna, 17. Gli sarebbe grato sapere l'indirizzo estivo suo e quello di [Leandro] Canestrelli. Manda cari saluti a lui e alla signora.
Sottoscrizione "Alberto Marzi".
2) Firenze, 27 agosto 1954: Lo invita a fermarsi almeno una mezza giornata a Firenze, perchè sarebbe molto utile che potessero incontrarsi, pertanto chiede se avrà modo di passare nelle settimane seguenti da Firenze oppure di trovarsi a Roma tra il 7 e il 10 settembre. Chiede eventualmente se gli sia possibile fermarsi all'andata o al ritorno da Bonn e fa presente che fino alla data del congresso di Chianciano sarà reperibile a Firenze, a parte il breve viaggio a Roma. Quanto a Chianciano sottolinea che nulla è ben definito e che lui [Meschieri] ha visto solo il progetto di programma provvisorio inviato ai colleghi. Specifica inoltre che nel programma figura il rapporto per lei annunciato dal Canestrelli. Assicura, scusandosi dell'espressione, che i senesi si sono presi una bella rogna e che lui li sta aiutando a grattarla. Capisce lo sfogo ma lo ritiene ingiustificato, come gli spiegherà a voce. Dato il reciproco desiderio di un incontro, chiede di scrivergli come e dove questo possa avvenire. Invia carissimi saluti.
Sottoscrizione "Alberto Marzi".
Carta intestata, barrata: "UNIVERSITA' DI BARI / FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA / IL PRESIDE".