Una minuta di lettera di Gaetano Pieraccini a [Federico] Allodi:
1) [Arezzo], 29 giugno 1927: lo informa che Franceschini gli ha riferito del colloquio intercorso tra il professor Antonio Guccione e l’ingegner Martelli riguardo la nomina di un direttore chirurgo per l’ospedale di Monte Amiata durante il quale sarebbe stato fatto il suo nome. Lusingato, chiede delucidazioni al riguardo all’amico, aggiungendo informazioni circa la sua posizione lavorativa all’Arcispedale di S. Maria Nuova di Firenze. Racconta di aver ricevuto una lettera dal Consiglio d’amministrazione dell’arcispedale nella quale gli veniva comunicato che la Prefettura di Firenze ha proposto la sua dispensa dal servizio per motivi politici. Dovrà rispondere a questo “ammasso di fantasticherie” nel giro di quindici giorni, dopodiché il consiglio d’amministrazione, sentito il parere della Prefettura, valuterà se procedere con il licenziamento. Considerata la precarietà della sua posizione, manifesta interesse per l’incarico proposto a Monte Amiata. Vorrebbe tuttavia aspettare l’esito del procedimento in corso. Propone un incontro a Pistoia da Allodi o a Firenze, dove tornerà l’indomani.
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