2 minute dattiloscritte di Meschieri al professor Carlo Rizzo (1895-1983), presidente della Società italiana Rorschach (SIR) di Roma:
1) [s.l.], [gennaio] 1976: Approfittando dell’occasione offerta dal nuovo anno, porge assieme alla moglie Violetta i più fervidi auguri, che esprimono la propria stima di ex allievi e regolarizzano la propria posizione di soci della SIR, per cui unisce il relativo assegno [non conservato]. Unisce a titolo di informazione anche il numero preliminare della nuova serie della Rivista di psicologia, edita nel periodo della propria presidenza.
2) [s.l.], 24 settembre 1977: Confessa che le circolari della SIR sono occasione di ricordi pieni di affetto e di nostalgia per sè e per la moglie. Si dicono lieti delle soddisfazioni portategli dal Congresso internazionale a cui avrebbero voluto essere presenti, ma il tempo passato e le difficoltà motorie lo hanno impedito. Unisce alla presente qualche informazione [non conservata] circa la Società italiana di psicologia scientifica, cui il Meschieri dedica tempo e fatica, da riferire a giovani psicologi ben motivati e interessati. Inoltre, comunica di essersi permesso di farlo consultare circa l’eventuale frequenza ai suoi seminari di giovani con cui si trova a contatto per ragioni universitarie. Con affetto e stima saluta.
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