Vai all’inventario
1) Lucignano, 31 luglio 1932: riferisce che la telefonata ricevuta la mattina lo ha tranquillizzazto, Temeva infatti che il progetto di Pieraccini non potesse più essere realizzato e si augura che sia soltanto rinviato. Ringrazia Pieraccini per l’interessamento, anche se lo informa di non avere ricevuto alcuna notizia, pertanto ritiene che il documento non sia stato ancora presentato. Prima di ripartire, invia saluti anche da parte di Emma e Fiamma.
2) Siena, 27 gennaio 1941: ringrazia per la cartolina e per le cortesie usate verso sua moglie Emma e la loro figlia Fiamma. Lo informa che deve rinviare la gita ad arezzo ai primi di marzo, a causa di impegni a Firenze. Invia saluti alla figlia di Pieraccini, estesi ai “Pucci”.
3) [Firenze, 26 maggio 1947]: ringrazia Pieraccini e sua figlia Lalla, per le gentilezze riservate a lui e alla sua famiglia. Sono presenti anche i ringraziamenti della moglie Emma Capei, la quale si augura di poter mandare la figlia Fiamma dai Pieraccini per qualche giorno dopo la fine della scuola. Aggiunge di non aver ancora incontrato Gina e di essere in attesa di un telegramma di Popa. In calce i saluti di Fiamma Arnaldi a Pieraccini.
4) Firenze, 20 giugno 1947: ringrazia Pieraccini e sua figlia Lalla per le cortesi ricevute, con la speranza di poter ricambiare ospitandoli a Firenze. Si compiace per la presenza di Puccio e Carla a casa del nonno Pieraccini. Auspica di poter incontrare Gina prima della sua partenza per Arezzo. Invia saluti, estesi a Lalla, ai “Pucci” alla signora Vittoria e a suo marito. Sono presenti anche i ringraziamenti della moglie Emma Capei, estesi alla Popa e ai “Pucci”. Si augura di poter vedere Gina, che è però molto presa dal lavoro. In coda i saluti di Fiamma Arnaldi.
5) Firenze, 20 dicembre 1947: si scusa per il ritardo con cui la figlia Fiamma ha risposto a Pieraccini per ringraziarlo dei bellissimi cardellini. Ha saputo da Gina che i Pieraccini si riuniranno per le prossime feste ad Arezzo e se ne rallegra. Domanda quando Pieraccini andrà a Firenze. Invia gli auguri per il nuovo anno estesi ai familiari. Sono presenti anche i ringraziamenti e gli auguri della moglie Emma Capei.
Contenuto
Cinque lettere di Carlo Arnaldi a Pieraccini:1) Lucignano, 31 luglio 1932: riferisce che la telefonata ricevuta la mattina lo ha tranquillizzazto, Temeva infatti che il progetto di Pieraccini non potesse più essere realizzato e si augura che sia soltanto rinviato. Ringrazia Pieraccini per l’interessamento, anche se lo informa di non avere ricevuto alcuna notizia, pertanto ritiene che il documento non sia stato ancora presentato. Prima di ripartire, invia saluti anche da parte di Emma e Fiamma.
2) Siena, 27 gennaio 1941: ringrazia per la cartolina e per le cortesie usate verso sua moglie Emma e la loro figlia Fiamma. Lo informa che deve rinviare la gita ad arezzo ai primi di marzo, a causa di impegni a Firenze. Invia saluti alla figlia di Pieraccini, estesi ai “Pucci”.
3) [Firenze, 26 maggio 1947]: ringrazia Pieraccini e sua figlia Lalla, per le gentilezze riservate a lui e alla sua famiglia. Sono presenti anche i ringraziamenti della moglie Emma Capei, la quale si augura di poter mandare la figlia Fiamma dai Pieraccini per qualche giorno dopo la fine della scuola. Aggiunge di non aver ancora incontrato Gina e di essere in attesa di un telegramma di Popa. In calce i saluti di Fiamma Arnaldi a Pieraccini.
4) Firenze, 20 giugno 1947: ringrazia Pieraccini e sua figlia Lalla per le cortesi ricevute, con la speranza di poter ricambiare ospitandoli a Firenze. Si compiace per la presenza di Puccio e Carla a casa del nonno Pieraccini. Auspica di poter incontrare Gina prima della sua partenza per Arezzo. Invia saluti, estesi a Lalla, ai “Pucci” alla signora Vittoria e a suo marito. Sono presenti anche i ringraziamenti della moglie Emma Capei, estesi alla Popa e ai “Pucci”. Si augura di poter vedere Gina, che è però molto presa dal lavoro. In coda i saluti di Fiamma Arnaldi.
5) Firenze, 20 dicembre 1947: si scusa per il ritardo con cui la figlia Fiamma ha risposto a Pieraccini per ringraziarlo dei bellissimi cardellini. Ha saputo da Gina che i Pieraccini si riuniranno per le prossime feste ad Arezzo e se ne rallegra. Domanda quando Pieraccini andrà a Firenze. Invia gli auguri per il nuovo anno estesi ai familiari. Sono presenti anche i ringraziamenti e gli auguri della moglie Emma Capei.