Una minuta dattiloscritta di Pieraccini a Carlo Alessandrini, direttore dell’Ospedale provinciale di S. Francesco per le malattie mentali di Rieti:
1) [Arezzo], 2 marzo 1935: si scusa del ritardo con il quale gli risponde, causato dalla sua assenza da Arezzo. Lo informa di non trovarsi in relazioni tali con Ferdinando Ugolotti da potergli parlare apertamente della sua eventuale nomina a membro della commissione per l’esame del progetto dell’ingegner Nicola Novelletto per il nuovo istituto psichiatrico di Forlì. Assicura tuttavia che sarebbe disponibile ad accettare l’incarico. Invia saluti e auguri per gli studi a cui sta lavorando.
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