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1) Milano, 13 giugno [post 1887]: Scrive a Verga, ringraziandolo, di aver letto le “splendide dotte e brillanti sue pubblicazioni”. Si dichiara felice di averlo conosciuto a Genova e spera di poter rivedere Verga a Milano; saluta anche a nome di suo marito Camillo.
2) Milano, 10 dicembre [post 1887]: Scrive di aver letto le sue lettere pubblicate sui giornali. Si congratula, anche a nome di Camillo e Arrigo, per la ritrovata salute di Verga e spera di poterlo incontrare presto.
2) Il termine post quem (anno 1887) è ricavato dalla firma, che rivela l’avvenuto matrimonio con Camillo Boito.
Contenuto
2 lettere della scrittrice Madonnina Malaspina (1852 – 1898), moglie di Camillo Boito:1) Milano, 13 giugno [post 1887]: Scrive a Verga, ringraziandolo, di aver letto le “splendide dotte e brillanti sue pubblicazioni”. Si dichiara felice di averlo conosciuto a Genova e spera di poter rivedere Verga a Milano; saluta anche a nome di suo marito Camillo.
2) Milano, 10 dicembre [post 1887]: Scrive di aver letto le sue lettere pubblicate sui giornali. Si congratula, anche a nome di Camillo e Arrigo, per la ritrovata salute di Verga e spera di poterlo incontrare presto.
Note
1) La carta da lettera reca in alto a sinistra l’immagine di 5 uccelli colorati e in rilievo. Il termine post quem (anno 1887) è ricavato dalla firma, che rivela l’avvenuto matrimonio con Camillo Boito.2) Il termine post quem (anno 1887) è ricavato dalla firma, che rivela l’avvenuto matrimonio con Camillo Boito.