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1) Modena, 19 novembre 1860: Scrive di aver saputo dal dottor Agostini di Verona che Verga avrebbe intenzione di proseguire l’opera di redazione della “Bibliografia italiana delle scienze mediche”; esprime quindi la sua gioia per questa intenzione poiché si dichiara impossibilitato a proseguire nel lavoro trovandosi privo di collaboratori disposti ad aiutarlo. Informa Verga sulle perdite economiche della redazione. Chiede infine di procurargli presso la libreria Laengner in Galleria de Cristoforis a Milano l’opera di Gustav Adolf Spiess “Pathologische Physiologie” (Frankfurt, Meidinger, 1857).
2) Pavia, 31 luglio 1868: Chiede a Verga se abbia avuto notizia della “sconfitta” subita da lui stesso, Verga e Polli all’Istituto lombardo. Giannelli ha infatti informato Corradi che la Commissione dell’Istituto ha deciso di assegnare soltanto 3 premi, fatto che non può giovare al piano di inchesta sulla tisi polmonare in Italia. Corradi riferisce poi le reazioni dei membri dell’Istituto in seguito alla lettura da parte di Polli della Relazione sullo studio da farsi in Italia intorno alla tisi polmonare.
3) Pavia, 13 novembre 1887: Risponde a lettera di Verga in merito all’assegnazione dei premi da parte della Commissione dell’Esposizione di medicina tenutasi a Pavia e cerca di dissaudere Verga dal ritirare la sua adesione alla Società italiana di igiene.
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3 lettere del medico Alfonso Corradi:1) Modena, 19 novembre 1860: Scrive di aver saputo dal dottor Agostini di Verona che Verga avrebbe intenzione di proseguire l’opera di redazione della “Bibliografia italiana delle scienze mediche”; esprime quindi la sua gioia per questa intenzione poiché si dichiara impossibilitato a proseguire nel lavoro trovandosi privo di collaboratori disposti ad aiutarlo. Informa Verga sulle perdite economiche della redazione. Chiede infine di procurargli presso la libreria Laengner in Galleria de Cristoforis a Milano l’opera di Gustav Adolf Spiess “Pathologische Physiologie” (Frankfurt, Meidinger, 1857).
2) Pavia, 31 luglio 1868: Chiede a Verga se abbia avuto notizia della “sconfitta” subita da lui stesso, Verga e Polli all’Istituto lombardo. Giannelli ha infatti informato Corradi che la Commissione dell’Istituto ha deciso di assegnare soltanto 3 premi, fatto che non può giovare al piano di inchesta sulla tisi polmonare in Italia. Corradi riferisce poi le reazioni dei membri dell’Istituto in seguito alla lettura da parte di Polli della Relazione sullo studio da farsi in Italia intorno alla tisi polmonare.
3) Pavia, 13 novembre 1887: Risponde a lettera di Verga in merito all’assegnazione dei premi da parte della Commissione dell’Esposizione di medicina tenutasi a Pavia e cerca di dissaudere Verga dal ritirare la sua adesione alla Società italiana di igiene.