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1) Ancona, 15 gennaio 1864: Lo ringrazia per la gentilezza dimostrata verso il proprio lavoro, già sperimentata dal prof. Nannarelli e Giannina Milli. Scrive a Verga in merito alle pubblicazioni psichiatriche che invia per l’Appendice e per l’Archivio, accettando suggerimenti e indicando alcune correzioni.
2) Ancona, 23 settembre 1864: Invia a Verga un suo scritto da pubblicare nell’Archivio.
3) Napoli, 11 marzo 1865: Esprime il desiderio di pubblicare entro la fine dell’anno la sua “statistica quadriennale”. La vorrebbe edita nell’Archivio, che però non accetta contributi così lunghi. Informa poi Verga di aver conosciuto personalmente il prof. Miraglia e descrive le condizioni del manicomio di Aversa. Chiede di pregare Biffi di inviargli il regolamento di accettazione dei pazienti in vigore a San Celso. Fornisce infine il proprio indirizzo da riferire al dottor Castiglioni.
4) Pesaro, 13 giugno 1869: Risponde a lettera di Verga dopo essere tornato dalla visita ai manicomi di Sant’Anna, di Monaco e di Vienna. Descrive la propria visita a Monaco dove era stato poco prima il dottor Castiglioni. Chiede poi a Verga di inviargli le carte relative a Talbot e di spedire quelle concernenti Macerata al dottor Miraglia, che si è offerto di pubblicarle. Scrive poi in merito al successore di Francesco Bonucci alla direzione del Manicomio di Perugia.
5) Roma, 18 aprile 1878: Scrive in merito ai suoi studi su Torquato Tasso. Espone il proprio pensiero sul caso del poeta e cita numerosi autori che se ne sono occupati (Giacomazzi, Pier Leopoldo Cecchi, Ignazio Ciampi).
Contenuto
5 lettere del medico e psichiatra Filippo Cardona, direttore del Manicomio di Ancona dal 1859 al 1865:1) Ancona, 15 gennaio 1864: Lo ringrazia per la gentilezza dimostrata verso il proprio lavoro, già sperimentata dal prof. Nannarelli e Giannina Milli. Scrive a Verga in merito alle pubblicazioni psichiatriche che invia per l’Appendice e per l’Archivio, accettando suggerimenti e indicando alcune correzioni.
2) Ancona, 23 settembre 1864: Invia a Verga un suo scritto da pubblicare nell’Archivio.
3) Napoli, 11 marzo 1865: Esprime il desiderio di pubblicare entro la fine dell’anno la sua “statistica quadriennale”. La vorrebbe edita nell’Archivio, che però non accetta contributi così lunghi. Informa poi Verga di aver conosciuto personalmente il prof. Miraglia e descrive le condizioni del manicomio di Aversa. Chiede di pregare Biffi di inviargli il regolamento di accettazione dei pazienti in vigore a San Celso. Fornisce infine il proprio indirizzo da riferire al dottor Castiglioni.
4) Pesaro, 13 giugno 1869: Risponde a lettera di Verga dopo essere tornato dalla visita ai manicomi di Sant’Anna, di Monaco e di Vienna. Descrive la propria visita a Monaco dove era stato poco prima il dottor Castiglioni. Chiede poi a Verga di inviargli le carte relative a Talbot e di spedire quelle concernenti Macerata al dottor Miraglia, che si è offerto di pubblicarle. Scrive poi in merito al successore di Francesco Bonucci alla direzione del Manicomio di Perugia.
5) Roma, 18 aprile 1878: Scrive in merito ai suoi studi su Torquato Tasso. Espone il proprio pensiero sul caso del poeta e cita numerosi autori che se ne sono occupati (Giacomazzi, Pier Leopoldo Cecchi, Ignazio Ciampi).