Ascoli Graziadio Isaia

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Contenuto

Una lettera e 4 biglietti del letterato e linguista Isaia Graziadio Ascoli:
1) Milano, 7 settembre 1869: Informa Verga che ha interrotto la stampa, destinata ai «Rendiconti», del lavoro di Sapolini perché ha scoperto che il saggio è già stato pubblicato negli «Annali universali di medicina», per di più con differenti conclusioni. Acclude copia del lavoro e attende il ritorno del collega Schiapparelli per “la sentenza definitiva”.
2) Milano, 14 agosto 1872: Comunica a Verga che Camisani “si presenta con un ultimatum” e chiede una raccomandazione.
3) [s.l.], 19 novembre 1876: Si congratula con Verga della nomina a senatore.
4) Milano, 20 ottobre 1881: Presenta a Verga il dr. Ruzzatto di Gorizia, già menzionato nella “questione dei manicomi del litorale” e segnalato dall’onorevole Belinzaghi, il quale, dopo aver conosciuto il collega Zucchi e altri, desidera incontrare “il maestro di tutti”.
5) [s.l.], 15 febbraio 1889: Chiede scusa a Verga perché nelle ultime settimane è stato indaffarato e gli promette che dal giorno seguente “si porrà senza fallo a addentare l’Archivio charkoviano”.

Note

1) Il saggio di Sapolini non è presente. Carta intestata “Reale / istituto lombardo / di scienze e lettere”.
2) Biglietto da visita intestato “G.I. Ascoli”. Sottoscrizione “G.I.A.”.
3) Biglietto da visita intestato “G.I. Ascoli”.
4) Biglietto da visita intestato “G.I. Ascoli”. Sottoscrizione “A.”
5) Biglietto da visita intestato “G.I. Ascoli”.

Estremi cronologici

1869-1889

Consistenza

5 carte

Collocazione fascicolo

b. 01, fasc. 028
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