Giuseppe Mosconi

Milano, 25 Agosto 1931 – Milano, 11 Agosto 2009
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Biografia

Giuseppe Mosconi è stato il fondatore della psicologia del pensiero in Italia.
Laureatosi in Filosofia con Enzo Paci all’Università degli studi di Pavia e formatosi a Padova con lo psicologo Guido Petter, ha insegnato Psicologia dell’età evolutiva all’Università di Padova (1965-79), Psicologia sperimentale all’Università di Torino (1979-86) e Psicologia generale nelle Università di Milano e di Milano-Bicocca, dove è stato preside della Facoltà di psicologia, da lui istituita nel 1998. La stessa Università di Milano-Bicocca gli ha conferito il titolo di professore emerito nel 2003.
Il suo pionieristico programma di ricerca ha anticipato negli anni Settanta del Novecento prospettive teoriche che solo molto recentemente sono state condivise dalla maggior parte degli studiosi della psicologia del pensiero. La sua teoria psicoretorica del pensiero ha costituito il superamento di un’impostazione basata sull’assunzione della “norma” logica come fondamentale e obbligato termine di riferimento per la ricerca psicologica. Essa ha il suo nucleo fondamentale nel riconoscimento dell’importanza decisiva della componente discorsiva nel realizzarsi del pensiero, in altre parole degli aspetti psicoretorici o pragmatici.
Egli assume il discorso come unità di analisi. Parlare e pensare, nel discorso, diventano componenti integrate di un’attività cognitiva organicamente unitaria, il pensiero discorsivo, ciò che “i Greci dicevano logos” (Mosconi, 1978, p. 5).
Mosconi contrappone la visione olistica, propria della retorica classica, all’imperante visione dicotomica rappresentata nella ricerca psicologica, da un lato dalla psicolinguistica, e, dall’altro, dalla “psico-logica”, la prima avente per oggetto il linguaggio, la seconda il pensiero. Si afferma così la necessità del superamento della visione chomskiana, secondo cui il linguaggio serve essenzialmente a esprimere il pensiero. Secondo Mosconi, più che ad esprimere il pensiero, il linguaggio serve a pensare.
La sua ricchissima produzione scientifica, accomunata da questa visione originale ed estremamente innovativa, si è sviluppata in filoni di ricerca tra loro fortemente relati: dagli studi sul linguaggio, sia a livello microstrutturale che macrostrutturale del discorso, agli studi sul pensiero, sia nell’ambito del ragionamento sia in quello del problem solving.

Laura Macchi e Maria Bagassi
23/12/2016
 

Bibliografia

Bagassi, M., Macchi, L. & Serafini, M.G. (a cura di) (2001). Discorsi e pensieri. Scritti in onore di Giuseppe Mosconi. Bologna: Il Mulino.
Rambaldi, E.I. (2011). Giuseppe Mosconi (25 agosto 1931-11 agosto 2009) studente e professore nella Facoltà di lettere di Milano. Rivista di storia della filosofia, 4, 721-729.

Opere

(1965). Ricerca sperimentale sulle nozioni di diversità e somiglianza nei bambini. Rivista di psicologia, III, 787-814.
(1973). La soluzione di problemi. Problem-solving. Bologna: Il Mulino.
(1978). Il pensiero discorsivo. Bologna: Il Mulino.
(1980). Sul linguaggio figurato. La figura di una figura. Giornale italiano di psicologia, VII(3), 427-436.
(1984). On metaphor. In V. D’Urso, P. Leonardi (Eds.). Discourse Analysis and Natural Rethoric (pp. 199-206). Padova: Cleup.
(1986). Studio su due problem proposti da Wertheimer, con alcune note sulla “ristrutturazione”, Giornale italiano di psicologia, XIII, 3 463-481.
(1987). Dimensione psicoretorica del discorso dimostrativo. In A. Pennaccini (a cura di). Studi di retorica oggi in Italia (pp. 173-186). Bologna: Pitagora.
(1975) (con V. D’Urso). The selection task from the standpoint of the theory of double code. Convegno internazionale su “Selection task”. Trento.

Fonte iconografica

Prof. Giuseppe Mosconi nominato professore emerito, dal sito dell’Università degli studi di Milano-Bicocca.
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