Georg Theodor Ziehen

Francoforte sul Meno, 12 Novembre 1862 – Wiesbaden, 29 Dicembre 1950
Vai al menù contestuale

Biografia

Figlio dello scrittore Eduard Ziehen (1819-1884), fin da ragazzo si appassionò alla filosofia. Dal momento che la famiglia versava in condizioni economiche difficili, per poter continuare la sua formazione dovette accettare una borsa di studio per la medicina. Studiò alle Università di Würzburg e di Berlino, dove si addottorò nel 1885. Durante il periodo universitario si dedicò anche allo studio delle opere di Hume, Spinoza, Platone e Berkeley.
Dopo il dottorato, divenne assistente di Karl Ludwig Kahlbaum all'Ospedale psichiatrico di Görlitz, in Sassonia, e quindi di Otto Binswanger alla Clinica psichiatrica di Jena, dove ebbe in cura il filosofo Friedrich Nietzsche.
A Jena, nel 1887, ottenne l'abilitazione in psichiatria e neurologia e, nel 1892, divenne professore straordinario. Nel 1900 fu chiamato come professore ordinario di psichiatria all'Università di Utrecht, quindi, nel 1903, all'Università di Halle; dal 1904 al 1912 fu infine professore all'Università di Berlino, per poi ritirarsi a Wiesbaden e dedicarsi interamente alla filosofia.
Nel 1917 divenne professore ordinario di filosofia all'Università di Halle, dove insegnò fino al 1930, anno in cui gli fu attribuito il titolo di professore emerito. Si ritirò quindi di nuovo a Wiesbaden, dove rimase fino alla morte.
Ziehen fu autore di opere di psicologia, neurologia, anatomia e filosofia. Fra di esse meritano di essere ricordate Psychophysiologische Erkenntnistheorie [Teoria della conoscenza psicofisiologica] (1898), l'opera psicologica principale Die Grundlagen der Psychologie [I fondamenti della psicologia] (1915) e Die Geisteskrankheiten des Kindesalters [Le malattie mentali dell'infanzia] (1915-1917), uno dei primi studi sistematici di psichiatria infantile in Germania.

Mauro Antonelli e Verena Zudini
03/02/2010
back to top