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(in ordine alfabetico)

Mauro Antonelli

Laureato in Filosofia all’Università di Bologna, è stato dal 1989 al 1992 Visiting Fellow presso la “Franz Brentano Forschungsstelle” dell’Università di Würzburg e dal 1992 al 1998 Visiting Researcher preso l’Istituto di Filosofia dell’Università di Graz, dove nel 2000 ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento universitario (venia legendi). Dal 1998 al 2003 è stato ricercatore di Psicologia generale presso l’Università degli studi di Bologna e nel 2004 è diventato professore associato e poi (2007) professore ordinario di Psicologia generale presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca. È libero docente di Filosofia presso l’Istituto di Filosofia e l'”Alexius Meinong Institut – Forschungsstelle für österreichische Philosophie” dell’Università di Graz. Si occupa di storia della psicologia e della filosofia, fenomenologia, filosofia della mente, epistemologia e psicologia cognitiva, psicologia del tempo. Studioso, in particolare, della psicologia e della filosofia del XIX e XX secolo in Austria e in Germania, è profondo conoscitore della tradizione fenomenologica, in particolare dell’opera di Franz Brentano e di Vittorio Benussi. È autore di volumi, articoli e saggi in diverse lingue. Tra i volumi si ricordano in particolare: Die experimentelle Analyse des Bewußtseins bei Vittorio Benussi (Amsterdam-Atlanta, Rodopi, 1994); Alle radici del movimento fenomenologico. Psicologia e metafisica nel giovane Franz Brentano (Bologna, Pitagora, 1996); Percezione e coscienza nell’opera di Vittorio Benussi (Milano, Franco Angeli, 1996); Seiendes, Bewußtsein, Intentionalität im Frühwerk von Franz Brentano (Freiburg-München, Alber, 2001); Il tempo come soggetto – il soggetto come tempo. La temporalità nell’orizzonte fenomenologico (Bologna, Clueb, 2003). Ha inoltre curato le edizioni critiche degli scritti di Benussi (Vittorio Benussi. Psychologische Schriften. Textkritische Ausgabe in 2 Bänden, Amsterdam-New York, Rodopi, 2002; Vittorio Benussi. Sperimentare l‘inconscio. Scritti 1905-1927, Milano, Cortina, 2006), di alcune opere di Brentano (Psychologie vom empirischen Standpunkt [Franz Brentano, Sämtliche veröffentlichte Schriften, Bd. I], Frankfurt a. M., Ontos Verlag, 2008; con W. Sauer, Von der mannigfachen Bedeutung des Seienden nach Aristoteles [Franz Brentano, Sämtliche veröffentlichte Schriften, Bd. IV], Frankfurt a. M., Ontos Verlag, 2013) e con J.C. Marek delle Lezioni di Psicologia descrittiva di Anton Marty (Anton Marty, Deskriptive Psychologie, Würzburg, Königshausen & Neumann, 2011). È Editor in chief della collana Studien zur österreichischen Philosophie / Studies on Austrian Philosophy (Amsterdam-New York: Rodopi / Würzburg: Königshausen & Neumann) e della rivista European Yearbook of the History of Psychology (EYHP).

email: mauro.antonelli@unimib.it

Paola Bianchi

Archivista assunta a tempo indeterminato dal 2023 presso il Polo di Archivio Storico (PAST) dell’Area Servizi Culturali e Documentali dell’Università di Milano-Bicocca, si è laureata nel 1999 in Lettere moderne alla Statale di Milano e nel 2001 ha conseguito il diploma di archivistica, paleografia e diplomatica alla Scuola dell’Archivio di Stato di Milano. Collabora da anni con il centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana e ha collaborato in passato con il Servizio beni culturali della Fondazione IRCCS “Ca’ Granda” Ospedale Maggiore Policlinico, con l’Archivio storico dei Luoghi pii elemosinieri presso l’ASP “Golgi-Redaelli” di Milano, con la Biblioteca d’arte del Comune di Milano e con la Fondazione “Corriere della sera”, dove si è occupata del riordino di numerosi fondi archivistici. Ha pubblicato diversi contributi sugli archivi dell’Ospedale Maggiore e dei Luoghi pii elemosinieri.

email: paola.bianchi@unimib.it

Nadia Carrisi

Laureata in lettere presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi in paleografia latina (2005), ha conseguito il diploma della Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica dell’Archivio di Stato di Milano nel 2007. Archivista libero professionista, si occupa delle attività di riordino, inventariazione e scarto presso archivi storici e di deposito di enti pubblici e privati, collaborando anche a iniziative di valorizzazione del patrimonio documentario (esposizioni, presentazioni, seminari didattici, articoli divulgativi). Ha pubblicato nel 2006 “I nomi di Cristo e di Maria in un libro d’ore quattrocentesco di Varese”, in Aevum. Rassegna di scienze storiche, linguistiche e filologiche, 80(2), 529-550 e nel 2017 “Archivio Visconti d’Aragona” e “Archivio D’Adda Gherardini”, in Archivio di Stato di Milano, Annuario 2016, 136-147 e 123-135.

email: nadia.carrisi@gmail.com

Dario De Santis

Laureato in Filosofia presso l’Università degli studi di Bologna, ha conseguito il dottorato di ricerca interuniversitario toscano in “Storia della scienza”. Collabora da anni con il Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana e attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale (DIUM) dell’Università di Udine, dove sta realizzando l’archivio digitale dell’Università Castrense di San Giorgio di Nogaro. Ha svolto un progetto di ricerca sull’esperienza scientifica e personale degli psicologi e degli psichiatri italiani sul fronte della Grande Guerra e si occupa di valorizzazione digitale delle fonti storiche e in particolare di archivistica digitale. Autore di diversi articoli sulle scienze della vita e della mente, ha pubblicato la monografia I fabbricanti di uomini. Storia delle prime fecondazioni sul genere umano (Pendragon, 2012) e ha curato il volume La filosofia del cannone e altri scritti di “psicologia del soldato” di Agostino Gemelli (ETS, 2018).

email: dariodesantis1980@gmail.com

Matteo Fiorani

Laureato in Storia all’Università degli studi di Siena, si è perfezionato presso la Scuola superiore di studi di storia contemporanea dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (Insmli). È inoltre diplomato in Biblioteconomia presso la Biblioteca apostolica vaticana. Attualmente è borsista del Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana. Si occupa di storia dell’assistenza e della sanità specie nel settore della salute mentale e dei minori, con particolare attenzione agli archivi sanitari. Ha pubblicato, oltre ad articoli su riviste e volumi collettanei, le monografie Bibliografia di storia della psichiatria italiana 1991-2010 (Firenze University Press, 2010) e Follia senza manicomio. Assistenza e cura ai malati di mente nell’Italia del secondo Novecento (Edizioni Scientifiche Italiane, 2012). Ha inoltre curato Fuori dal manicomio. Gli archivi della salute mentale dall’Unità d’Italia alla legge 180, sezione tematica del Sistema informativo unificato per le soprintendenze archivistiche (Siusa).

email: matteofiorani22@gmail.com

Aurelio Molaro

È ricercatore in Storia della scienza e delle tecniche presso il Dipartimento di psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Autore di articoli e studi monografici sulla tradizione fenomenologica in psichiatria, psicopatologia e psicologia sperimentale, ha recentemente curato la prima Storia della fenomenologia clinica (2020, con Giovanni Stanghellini), l’edizione critica della tesi di laurea di Cesare Musatti su Geometrie non-euclidee e problema della conoscenza (2019), l’edizione italiana dell’epistolario tra S. Freud e L. Binswanger – Lettere 1908-1938 (2016) – e di Il problema del tempo vissuto di E. Minkowski (2017), oltre che la raccolta di saggi binswangeriani Daseinsanalyse, psichiatria, psicoterapia (2018). Con Mauro Antonelli è autore di Da Graz a Padova. Vittorio Benussi, Cesare Musatti e la via austro-italiana alla psicologia della Gestalt (2020) e ha curato il volume di scritti benussiani e musattiani Psicologia sperimentale e teoria della forma (2020).

email: aurelio.molaro@unimib.it  

Roberta Passione

Si è laureata in Filosofia all’Università degli studi di Bologna ed è attualmente ricercatrice di Storia della scienza e delle tecniche presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca. Autrice di svariati contributi nel campo della storia della psichiatria, della psicologia e della medicina, ha dedicato i suoi studi all’analisi di figure e temi controversi della cultura scientifica italiana, con particolare riferimento al panorama delle scienze dell’uomo fra Otto e Novecento. Ha pubblicato cinque volumi: Ugo Cerletti. Scritti sull’elettroshock (FrancoAngeli, 2006); Ugo Cerletti. Il romanzo dell’elettroshock (Aliberti, 2007); Angelo Camillo De Meis. Scritti medici e filosofici (L’Una, 2011); Le origini della psicologia del lavoro in italia. Nascita e declino di un’utopia liberale (FrancoAngeli, 2012); La forza delle idee. Silvano Arieti: una biografia 1914-1981 (Mimesis, 2020).

email: roberta.passione@unimib.it

Sara Radice

Visual e communication designer, dal 2011 ha affiancato la ricerca alla pratica professionale, occupandosi prevalentemente di design per i beni culturali. Nel 2014 ha conseguito con Lode il dottorato di ricerca in Design al Politecnico di Milano, con una ricerca sui processi di fruizione partecipativa del patrimonio culturale. Tra il 2012 e il 2014 ha partecipato a progetti di ricerca nazionali e internazionali, tra cui “MeLa* European Museums in an age of migrations“, e “Il design del patrimonio culturale tra storia, memoria e conoscenza. L’immateriale, il virtuale, l’interattivo come materia di progetto nel tempo della crisi”. Nell’a.a. 2012-2013 è stata Research Fellow presso il metaLAB at Harvard dove ha avuto modo di approfondire temi legati alla fruizione dei beni culturali digitali. Nel 2014-2015 è stata assegnista di ricerca presso il centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana, collaborando al progetto di ricerca “Le scienze della mente a Milano e nel Milanese. Censimento e valorizzazione dei patrimoni documentari”, in particolare per quanto riguarda la valorizzazione online dei documenti d’archivio. Tuttora collabora con l’Aspi.

email: sara.radice@gmail.com | twitter: @sararadice

Marina Regina

Archivista libero-professionista, ha conseguito il diploma universitario in Operatore dei beni culturali con indirizzo archivistico e la laurea in Scienze dei beni archivistici e librari presso l’Università degli studi di Pavia. È diplomata in Archivistica, paleografia e diplomatica presso la Scuola dell’Archivio di Stato di Milano. Si è occupata del riordino e dell’inventariazione di fondi archivistici prevalentemente personali, tra i quali quelli di Felice Cavallotti, Fiorenzo Bava Beccaris, Lodovico Calda, Luigi Musini, Carlo Besta, Angelo Oliviero Olivetti, Dario Romano. Ha collaborato con l’Università degli studi di Pavia come ricercatrice storica per il progetto Civita, censimento delle istituzioni ecclesiastiche delle diocesi lombarde promosso dalla Regione Lombardia, e con l’Archivio di Stato di Milano per svariati progetti, tra cui lo sviluppo e la gestione del sito Internet.

email: marinaerre@gmail.com

Flora Santorelli

Laureata in Lettere classiche, lavora come archivista libera professionista dal 2003. Ha maturato e sviluppato negli anni competenze differenziate nell’ambito della gestione e della fruizione dei beni archivistici attraverso la realizzazione di progetti e di interventi su archivi di persona, di famiglia, di studi professionali, di istituti culturali, di imprese e di enti. Ha lavorato per diversi anni presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, dove si è occupata del riordino dell’archivio storico e della gestione degli archivi di deposito. Ha collaborato a varie iniziative dell’Archivio di Stato di Milano legate alla didattica e alla fruizione delle fonti, tra cui l’inventariazione delle carte dei notai di Filippo Maria Visconti, l’edizione delle missive di Francesco I Sforza, la mostra documentaria su Leonardo e la sua attività a Milano. Nel settore privato svolge consulenza per la gestione della documentazione corrente cartacea e digitale. Collabora con l’ASPI dal 2015.

email: flora.santorelli@icloud.com | Linkedin: https://it.linkedin.com/in/flora-santorelli-54014089

Giorgio Sassi

Laureato in Lettere moderne presso l’Università degli studi di Milano, con tesi in Storia moderna, è archivista libero professionista. Dal 1995 svolge attività di riordino e inventariazione di archivi storici di enti pubblici, in prevalenza a carattere ospedaliero e assistenziale (tra essi l’Asp “Golgi-Redaelli” e l’Asp Istituti milanesi Martinitt e Stellline e Pio Albergo Trivulzio di Milano) e di privati. Si occupa inoltre di schedatura di archivi fotografici e di valorizzazione del patrimonio documentario, attraverso ricerche storiche e allestimento di mostre. Ha pubblicato diversi contributi su libri, cataloghi e periodici.

email: sassi.gi@gmail.com

Denise Vincenti

Ricercatrice a tempo determinato presso il Dipartimento di filosofia, scienze sociali, umane e della formazione dell’Università degli Studi di Perugia, è stata assegnista di ricerca in Storia della Psicologia presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca. I suoi interessi di ricerca si rivolgono al dialogo tra riflessione filosofica e scienze della mente tra Ottocento e Novecento, con un’attenzione particolare ai temi di abitudine, follia, percezione/allucinazione, suggestione, ipnotismo e teoria delle emozioni. Ha curato le prime edizioni italiane de Le leggi dell’abitudine di William James (Milano-Udine 2019), L’introduzione a La psicologia tedesca contemporanea di Théodule Ribot (Firenze 2019) e L’abitudine di Léon Dumont (Milano-Udine 2020). È inoltre autrice di vari articoli, apparsi su riviste nazionali e internazionali, e delle monografie La spontaneità malata. Fisiologia, patologia e alienazione mentale nel pensiero di Félix Ravaisson (Pisa 2019) e Abitudine e follia. Studi di storia della filosofia e della psicologia (Milano-Udine 2019).

email: denise.vincenti@unimib.it

Paola Zocchi

Laureata in Lettere moderne all’Università degli studi di Milano, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Società europea e vita internazionale nell’età moderna e contemporanea” nella stessa università. È inoltre diplomata in Archivistica, paleografia e diplomatica presso la Scuola dell’Archivio di Stato di Milano. Dopo essere stata per diversi anni assegnista di ricerca al Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana, è attualmente specialist archivista a tempo indeterminato presso il Polo di Archivio storico (PAST) dell’Area Servizi Culturali e Documentali dell’Università di Milano-Bicocca. Si è occupata di storia della medicina e della sanità tra Sette e Novecento e ha pubblicato, oltre a diversi articoli su riviste e volumi collettanei, la monografia Il Comune e la salute. Amministrazione municipale e igiene pubblica a Milano (1814-1859) (FrancoAngeli, 2006). Ha inoltre curato con Elena Canadelli l’opera Milano scientifica 1875-1924 (Sironi, 2008), in particolare il secondo volume dedicato a La rete del perfezionamento medico; con Maria Canella Gli archivi delle donne 1814-1859. Repertorio delle fonti femminili negli archivi milanesi (Edizioni di Storia e Letteratura, 2012); e con Mauro Antonelli Psicologi in fabbrica. Storie e fonti (Aracne, 2013).

email: paola.zocchi@unimib.it | Academia: Paola Zocchi