Onofrio Fragnito

San Giorgio la Molara (Benevento), 2 Novembre 1871 – Napoli, 1 Marzo 1959
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Biografia

Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina e chirurgia all’Università di Napoli, dove fu allievo interno nell’Istituto di istologia e fisiologia generale diretto da Giovanni Paladino. Assistente volontario e poi effettivo presso la Clinica neuropsichiatrica di Leonardo Bianchi, conseguì la libera docenza in clinica delle malattie nervose e mentali nel 1906, e nel 1907 vinse il concorso per la direzione dell’Ospedale psichiatrico di Aversa, che mantenne per un triennio. L’anno successivo fu incaricato dell’insegnamento di neuropsichiatria nell’ateneo di Sassari e nel 1911 fu chiamato all’Università di Siena, dove fu preside della Facoltà medica nel 1918-19 e rettore dal 1921 al 1924.
Durante il primo conflitto mondiale fu in servizio con il grado di tenente colonnello medico e organizzò a Siena un centro neurologico per feriti con 600 posti letto. Istituì anche la nuova sede della Clinica universitaria delle malattie nervose e mentali presso l’Ospedale di Santa Maria della Scala.
Trasferitosi all’Università di Catania alla fine del 1924, vi rimase per tre anni, ottenendo anche qui l’incarico di rettore, per poi passare nel 1927 alla direzione della Clinica delle malattie nervose e mentali dell’Università di Napoli. Dal 1929 al 1932 fu anche presidente della Società italiana di neurologia.
Semeiologo e diagnosta di valore, indagò le caratteristiche anatomo-funzionali e gli aspetti patologici e clinici del sistema nervoso. Dimostrò che nel tessuto nervoso esiste, oltre la glia di origine endodermica, una categoria di cellule interstiziali di origine mesodermica; illustrò le principali caratteristiche embriogeniche e morfologiche degli elementi nervosi, pubblicò interessanti contributi di carattere istopatologico e fu autore di importanti studi clinici, sia in campo psichiatrico che in ambito neuropatologico.
Collaborò alle due opere Nozioni di semeiotica e diagnostica neuropatologica con particolare riguardo alle malattie chirurgiche, il nono volume del Trattato di semeiologia fisica e diagnostica chirurgica generale e speciale di Domenico Taddei (Torino 1931), e Malattie degli emisferi cerebrali, quarto volume di Medicina interna. Manuale pratico per medici e studenti, diretto da Angelo Ceconi (Torino 1932); diede inoltre alle stampe le Perizie neuropsichiatriche (Napoli 1950) e il volume Semeiotica e diagnostica neuropatologica (Napoli 1954), in collaborazione con Mario Gozzano, uno dei suoi migliori allievi.

Silvia Molinari
08/07/2020
 

Bibliografia

Crespi, M. (1997). Fragnito, Onofrio. In Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 49. Roma: Treccani, disponibile online.
Molinari, S. (2020). Onofrio Fragnito (p. 16). In Biblioteca scientifica (a cura di). Esploratori del cervello. Immagini di neuroscienziati. Pavia: IRCCS Fondazione Mondino.
Vizioli, L. (1959). Onofrio Fragnito. La Riforma medica, 73(11), 315-316.
Zanchin, G., & Salomone, G. (2010). Profilo storico della Società italiana di neurologia (pp. 9-120). In 100 anni della Società italiana di neurologia. Siena: Tipografia Senese.
 
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