Casa di cura neuropsichiatrica Villa dei Pini

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Nata da una scissione dalla Casa di cura neuropsichiatrica Poggio Sereno (Fiesole), fu fondata nel 1948 dallo psichiatra Francesco (Franco) Cammarata presso la Villa Crisolini-Malatesta, situata sulle colline di Firenze. Accoglieva pazienti paganti e fin da subito ebbe stretti legami con istituzioni pubbliche fiorentine che si occupavano di assistenza psichiatrica.   
Al suo interno fu creata un’apposita struttura, chiamata Casa Verde, che funzionava – secondo la legge 36/1904 e l’annesso regolamento del 1909 – come reparto manicomiale per paganti provenienti dall’Ospedale psichiatrico di Firenze “Vincenzo Chiarugi”; in base a una convenzione, il direttore del Chiarugi sovrintendeva ai ricoverati e tutte le settimane si recava a visitarli. Villa dei Pini aveva inoltre la possibilità di svolgere al proprio interno il periodo di osservazione per decidere la loro ammissione o meno nella Casa, cosa che non era prevista per gli altri pazienti paganti. Nello stesso periodo fu stipulato un accordo anche con la Clinica psichiatrica universitaria fiorentina, diretta da Filippo Cardona, per il ricovero dei pensionanti.  
Alla morte del fondatore nel 1955, la direzione fu assunta dal figlio, Fausto Cammarata, che si sarebbe successivamente laureato in medicina e nel 1961 specializzato in neuropsichiatria.
I pazienti non manicomiali arrivavano alla Casa di cura attraverso le Casse mutua, i medici curanti e i familiari. Con la legge 180 del 1978, che prevedeva tra l’altro la chiusura degli ospedali psichiatrici, i pazienti della Casa Verde furono dimessi, incontrando molte difficoltà di reinserimento familiare e sociale.
Con l’istituzione del Sistema sanitario nazionale nello stesso anno, la Villa si accreditò come casa di cura neuropsichiatrica e continuò così il suo rapporto con le istituzioni pubbliche di cura e assistenza.
Dagli anni Ottanta del Novecento l’intervento è andato sempre più specializzandosi. Oggi l’attività di Villa dei Pini, ancora di proprietà e gestita dalla famiglia del fondatore, è diagnostica e terapeutica, di tipo ambulatoriale e residenziale, particolarmente rivolta ai disturbi affettivi, della personalità e del comportamento alimentare. Le aree coinvolte nella ricerca riguardano lo spettro bipolare, il comportamento alimentare, la depressione cronica; inoltre, dato il diffondersi dei disordini della personalità, la Casa di cura ha avviato una ricerca su pazienti con multimpulsività.
 
Matteo Fiorani e Patrizia Guarnieri
08/02/2016
 

Bibliografia

Testimonianza di Fausto Cammarata, raccolta da M. Fiorani e P. Guarnieri il 25 maggio 2012.

Fonte iconografica

Sito istituzionale della Casa di Cura "Villa dei Pini", http://www.villadeipini.it
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