Devoto
Contenuto
Una lettera al linguista Giacomo Devoto (1897-1974).
1) [s.l., post giugno 1940]: chiede consiglio su quale linea di condotta tenere con l'amico Emilio (1), la cui recente nomina potrebbe giovare a riabilitare la sua posizione accademica, gravemente danneggiata con l'allontanamento dall'Università di Padova. Chiede informazioni sulla situazione all'Università di Urbino, che ha respinto due volte la sua richiesta di un incarico, e riferisce di voler riprendere presto i contatti con Gemelli nella speranza di poter lavorare al Laboratorio di Psicologia della Cattolica; annuncia la visita imminente di Novello [Papafava] ed esprime il timore di venir presto richiamato alle armi. Sul retro è presente la minuta di una lettera allo psicologo Ferruccio Banissoni (1897-1974), in cui lo invita a colazione per chiarire un malinteso.
NOTE
(1) Emilio Bodrero (1897-1974) storico della filosofia e uomo politico, deputato e senatore durante il fascismo. Ordinario di storia della filosofia a Padova dal 1918 al 1940, divenne ordinario di storia e dottrina del fascismo all'Università di Roma nel 1940 e Sottosegretario al Ministero dell'Educazione Nazionale nel 1941. Fu tra gli amici e allievi dell'Università di Padova che presentarono testimoninaze a favore della serietà umana e professionale di Musatti, dopo che questi era stato allontanato dall'ateneo patavino. Fonte per la datazione: Musatti era stato richiamato in servizio nel maggio 1940 e congedato a fine giugno, prima della partenza della sua batteria per l'Africa.
1) [s.l., post giugno 1940]: chiede consiglio su quale linea di condotta tenere con l'amico Emilio (1), la cui recente nomina potrebbe giovare a riabilitare la sua posizione accademica, gravemente danneggiata con l'allontanamento dall'Università di Padova. Chiede informazioni sulla situazione all'Università di Urbino, che ha respinto due volte la sua richiesta di un incarico, e riferisce di voler riprendere presto i contatti con Gemelli nella speranza di poter lavorare al Laboratorio di Psicologia della Cattolica; annuncia la visita imminente di Novello [Papafava] ed esprime il timore di venir presto richiamato alle armi. Sul retro è presente la minuta di una lettera allo psicologo Ferruccio Banissoni (1897-1974), in cui lo invita a colazione per chiarire un malinteso.
NOTE
(1) Emilio Bodrero (1897-1974) storico della filosofia e uomo politico, deputato e senatore durante il fascismo. Ordinario di storia della filosofia a Padova dal 1918 al 1940, divenne ordinario di storia e dottrina del fascismo all'Università di Roma nel 1940 e Sottosegretario al Ministero dell'Educazione Nazionale nel 1941. Fu tra gli amici e allievi dell'Università di Padova che presentarono testimoninaze a favore della serietà umana e professionale di Musatti, dopo che questi era stato allontanato dall'ateneo patavino. Fonte per la datazione: Musatti era stato richiamato in servizio nel maggio 1940 e congedato a fine giugno, prima della partenza della sua batteria per l'Africa.
Estremi cronologici
s.d.
Consistenza
1 carta
Collocazione
b. 1, fasc. 39