Scarpa Antonio

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Contenuto
6 lettere dell’anatomista Antonio Scarpa (1752-1832):
1) [s.l., s.d.]: Scrive di aver ricevuto la sua lettera ma di aver dovuto chiamare un interprete di pergamene antiche per poterne capire il senso, essendo la sua scrittura “infame”. Gli suggerisce di guardare l’“Elogio di Mascagni” scritto da [Tommaso] Farnese alla pagina 48, dove potrà trovare “la conferma del ladrocinio di [Alessandro] Moreschi”. Dice di aver preparato il giudizio, ma di non poterlo finire se Panizza non risponderà con precisione ad alcuni quesiti che gli elenca circa le modalità con le quali effettuare le preparazioni anatomiche. Gli raccomanda poi “l’affare della vacca”.
2) [s.l., s.d.]: Invia la memoria del dottor Vaccà e la propria lettera in merito. Gli chiedere di leggere tutto attentamente e di capire quali esperimenti si dovranno fare per scoprire la verità. Entra poi nei dettagli delle preparazioni anatomiche e del metodo utilizzato da Vaccà, il quale per evitare uno scontro diretto, ha supposto che Panizza abbia ottenuto i risultati accidentalmente. Conoscendo l’ostinazione e l’orgoglio di Vaccà, chiede la collaborazione di Panizza per ripetere gli esperimenti e capire se Vaccà abbia visto “lucciole per lanterne”.
3) [s.l., s.d.]: Scrive di aver saputo da Cairoli che Panizza ha ricevuto la memoria di Vaccà e la sua lettera. Lo sollecita a comunicargli il piano degli esperimenti e a confermargli che nei pezzi patologici dei vasi sanguigni da lui preparati non vi è traccia di quel che dice Vaccà. Suggerisce a sua volta un piano di esperimenti per la preparazione della carotide dei grossi animali.
4) [s.l., s.d.]: Comunica di aver ascoltato con attenzione la lettura del libro di Panizza sui vasi linfatici e si complimenta con lui, dicendo che ha colmato i vuoti lasciati da Mascagni. Analizza l’opera e la commenta positivamente, anche se avrebbe desiderato che Panizza esaminasse anche le pubblicazioni di Anton Marchi.
5) [s.l., s.d.]: ha letto l’Appendice di Panizza e si complimenta per la storia dei due casi di fungo midollare. Avrebbe però desiderato che Panizza vedesse “il fanciullo” e mostrasse un attestato medico che confermasse l’assenza, dopo anni, di recidiva.
6) [s.l., s.d.]: Fornisce indicazioni su come fare una sezione della pelvi isolando l’ernia secondo il metodo di [Petrus] Camper, preparando il pezzo anatomico.
Estremi cronologici
undated
Collocazione
b. 06, fasc. 133