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Lettera di Luigi Credaro a Giulio Cesare Ferrari (3)
Lettera di Luigi Credaro a Giulio Cesare Ferrari (3)
Trascrizione
Ministero dell'istruzione / Il ministro
Roma, 3.3.914
Chiariss. Professore,
Tardi, La ringrazio dell'ausilio ch'Ella dà colla sua buona Riv[ista] di Psicologia alle iniziative di questo Ministero [1]. Pur troppo, per i deficienti in Italia abbiamo fatto pochissimo. Il problema s'imporrà, appenaché sarà convenientemente sistemata l'istruzione elementare dei normali.
Si va avanti a grandi passi.
Con cordiali saluti e auguri
DEV.MO
L. Credaro
[1] Nella «Rivista di psicologia» del 1914, pp. 82-83, Giulio Cesare Ferrari e Sante De Sanctis avevano pubblicato un Appello. Provvedimenti per i «Deboli di mente», tramite il quale si erano rivolti a tutti coloro che in Italia si occupavano di pedagogia e di assistenza ai deficienti e agli anormali psichici chiedendo loro una unità di intenti e di sforzi in favore dell'inchiesta del ministro Credaro sui deboli e gli instabili nelle scuole. A tal fine essi proponevano la costituzione di una Società italiana per la protezione dei fanciulli anormali (S.I.P.A.).
Roma, 3.3.914
Chiariss. Professore,
Tardi, La ringrazio dell'ausilio ch'Ella dà colla sua buona Riv[ista] di Psicologia alle iniziative di questo Ministero [1]. Pur troppo, per i deficienti in Italia abbiamo fatto pochissimo. Il problema s'imporrà, appenaché sarà convenientemente sistemata l'istruzione elementare dei normali.
Si va avanti a grandi passi.
Con cordiali saluti e auguri
DEV.MO
L. Credaro
[1] Nella «Rivista di psicologia» del 1914, pp. 82-83, Giulio Cesare Ferrari e Sante De Sanctis avevano pubblicato un Appello. Provvedimenti per i «Deboli di mente», tramite il quale si erano rivolti a tutti coloro che in Italia si occupavano di pedagogia e di assistenza ai deficienti e agli anormali psichici chiedendo loro una unità di intenti e di sforzi in favore dell'inchiesta del ministro Credaro sui deboli e gli instabili nelle scuole. A tal fine essi proponevano la costituzione di una Società italiana per la protezione dei fanciulli anormali (S.I.P.A.).