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Lettera di Antonio Benzi [1] a Giulio Cesare Ferrari
Lettera di Antonio Benzi [1] a Giulio Cesare Ferrari
Trascrizione
Federazione Magistrale / della / Provincia di Parma
Antonio Benzi / Borgo Pietro Cocconi n. 6 / Parma
Parma, 8 aprile 1908
Carissimo Professore,
Il Corso pedag[ogico] libero è ora un fatto compiuto: lieto pel felice esito della iniziativa del Dott. Prof. Frassi e del sottoscritto Le invio l'unita circolare. Il Corso deve divenire un buon campo di abbonati per la di Lei Rivista. Ora i maestri hanno speso per la tassa e per pagare tutte le dispense pertutte le materie, ma appena si saranno rimessi, inizierò propaganda.
Certo è poi che nel futuro anno scol[astico] devono farsi molti abbonati, giacché i maestri non avranno più alcuna spesa. Bene?
La Università pop[olare] mi incarica di avvertirLa di ritenerla abbonata: invii quindi Rivista al
Prof. Dott. A. Frassi [2]
Rettore Università Popolare
Piazzale Verdi - Parma
Presto riceverà quota d'abbonamento.
In maggio avrà luogo un Congresso Mag[istrale] Provinciale, nel quale sono relatore dell'inchiesta (compiuta d'incarico della Università Pop.) sulle cause dell'analfabetismo in questa Prov[incia]. Nel veniente anno inizierò (sempre d'incarico della U.P.) un giro di propaganda pro-scuola in tutta la Prov. (e porterò sempre con me la ottima di Lei Rivista? per fare abbonati).
Mi sono sposato all'Università Pop.: il Prof. Dott. Frassi mi fornisce la base finanziaria per tutte lemie buone idee, base che i buoni maestri della provincia amanti del quieto vivere non vogliono dare. Sono V[ice] Presidente dell'Assoc[iazione] Magistrale di Parma [e] della Federazione provinciale mag[istrale]: ma da queste due Assoc. non ne posso avere un centesimo: vogliono accumulare (!?!!).
Conosce il Prof. Frassi? È il medico capo dell'Ufficio d'igiene del Comune ed anche, ora, mio intimo amico.
Meglio che con parole, spero con abbonati darle nuova prova del mio affetto per Lei e per la Rivista, la quale veramente merita tutto l'appoggio, poiché si presenta sempre più ricca ed importante per la geniale trattazione di utilissimi argomenti.
Manderò presto la mia quota? Che negligente abbonato! dirà Lei.
Mi voglia sempre bene, come ? nella mia nullità ? io dimostro avere per la Rivista. Ossequi alla di Lei Signora.
Dev. e obb.
Benzi
[1] Vicepresidente della Federazione magistrale della provincia di Parma, poi direttore della rivista «Scuola e popolo».
[2] Il medico Alfredo Frassi, laureato a Pisa nel 1889, dal 1900 direttore dell'Ufficio d'igiene del Comune di Parma.
Antonio Benzi / Borgo Pietro Cocconi n. 6 / Parma
Parma, 8 aprile 1908
Carissimo Professore,
Il Corso pedag[ogico] libero è ora un fatto compiuto: lieto pel felice esito della iniziativa del Dott. Prof. Frassi e del sottoscritto Le invio l'unita circolare. Il Corso deve divenire un buon campo di abbonati per la di Lei Rivista. Ora i maestri hanno speso per la tassa e per pagare tutte le dispense pertutte le materie, ma appena si saranno rimessi, inizierò propaganda.
Certo è poi che nel futuro anno scol[astico] devono farsi molti abbonati, giacché i maestri non avranno più alcuna spesa. Bene?
La Università pop[olare] mi incarica di avvertirLa di ritenerla abbonata: invii quindi Rivista al
Prof. Dott. A. Frassi [2]
Rettore Università Popolare
Piazzale Verdi - Parma
Presto riceverà quota d'abbonamento.
In maggio avrà luogo un Congresso Mag[istrale] Provinciale, nel quale sono relatore dell'inchiesta (compiuta d'incarico della Università Pop.) sulle cause dell'analfabetismo in questa Prov[incia]. Nel veniente anno inizierò (sempre d'incarico della U.P.) un giro di propaganda pro-scuola in tutta la Prov. (e porterò sempre con me la ottima di Lei Rivista? per fare abbonati).
Mi sono sposato all'Università Pop.: il Prof. Dott. Frassi mi fornisce la base finanziaria per tutte lemie buone idee, base che i buoni maestri della provincia amanti del quieto vivere non vogliono dare. Sono V[ice] Presidente dell'Assoc[iazione] Magistrale di Parma [e] della Federazione provinciale mag[istrale]: ma da queste due Assoc. non ne posso avere un centesimo: vogliono accumulare (!?!!).
Conosce il Prof. Frassi? È il medico capo dell'Ufficio d'igiene del Comune ed anche, ora, mio intimo amico.
Meglio che con parole, spero con abbonati darle nuova prova del mio affetto per Lei e per la Rivista, la quale veramente merita tutto l'appoggio, poiché si presenta sempre più ricca ed importante per la geniale trattazione di utilissimi argomenti.
Manderò presto la mia quota? Che negligente abbonato! dirà Lei.
Mi voglia sempre bene, come ? nella mia nullità ? io dimostro avere per la Rivista. Ossequi alla di Lei Signora.
Dev. e obb.
Benzi
[1] Vicepresidente della Federazione magistrale della provincia di Parma, poi direttore della rivista «Scuola e popolo».
[2] Il medico Alfredo Frassi, laureato a Pisa nel 1889, dal 1900 direttore dell'Ufficio d'igiene del Comune di Parma.