Conferenze. Anno scolastico 1880-1881
Contenuto
Si conservano 16 minute manoscritte di un ciclo di 17 conferenze anatomiche di craniologia tenuto nell'anno scolastico 1880-1881 da Andrea Verga, probabilmente all'Ospedale Maggiore di Milano:
1) Conferenza II: "Perché mi distendo a parlar del cranio, mentre si può parlar del canale vertebrale. Di quante ossa si compone. Del frontale", 15 dicembre 1880.
2) Conferenza III: “Dell'osso parietale, dell'osso occipitale”, 22 dicembre 1880. Allegato disegno ad acquerello delle ossa componenti il cranio.
3) Conferenza IV: “Dell'osso temporale”, 29 dicembre 1880.
4) Conferenza V: “Dello sfenoide”, 5 gennaio 1881.
5) Conferenza VI: “Dell'etmoide”, 12 gennaio 1881.
6) Conferenza VII: “Il cranio studiato nel suo sviluppo. Congiunzioni membranose e fontanelle. Determinazioni volontarie e involontarie. Ossa soprannumerarie”, 19 gennaio 1881. Allegati tre disegni a matita riguardanti la base del cranio e il teschio.
7) Conferenza VIII: “Ancora dello sviluppo del cranio. Il cranio nel fanciullo, nell'adulto, nel vecchio [...]. Struttura delle pareti craniche [...]. Figura del cranio, suo spessore, sue difese. Pachicrania e lepticrania [...]. Come vi giuoca la diploe [...]. Difficoltà di giudicare il peso e l'età. Accidenti del cranio”, 26 gennaio 1881.
8) Conferenza IX: “Del volume del cranio [...]”, 9 febbraio 1881.
9) Conferenza X: “Il cranio maschile è più voluminoso di quello femminile, ma di poco. Varietà di forma del cranio umano, d'onde dipendano, loro dubbia influenza sulle facoltà. Della dolicocefalia e della brachicefalia. La loro poca influenza sulle facoltà depone contro la dottrina di Gall”, 16 febbraio 1881.
10) Conferenza XI: “Anche della fronte, cui si dà tanta importanza non è detto qual sia la forma migliore. Probabilmente in qualche caso lo sviluppo del cervello che non può farsi dalla volta precocemente solidificata e ingrossata, si fa dalla parte della base del cranio. Nei crani dei pazzi sembra che siano però frequenti le aberrazioni di forma e le anomalie ma più che dei pazzi sembra che ciò possa essersi degli idioti. Ad appurar la cosa si richiedono più numerose e più accurate osservazioni comparative”, 23 febbraio 1881.
11) Conferenza XII: “Proporzione grande di deformità ed anomalie craniche nei pazzi [...]”, 9 marzo 1881.
12) Conferenza XIII: “Come si consideri il cranio dai filosofi della natura, come si studia ordinariamente nelle scuole”, 16 marzo 1881.
13) Conferenza XIV: “Della norma verticalis, occipitalis, frontalis, lateralis, basilaris”, 23 marzo [1881].
14) Conferenza XV: “Delle anomalie fisiologiche o varianti protettrici. Se vi siano fenomeni di progresso come vi sono fenomeni di regresso. Sarebbe già un fenomeno di progresso il diminuire dei fenomeni che ricordano la vita animale o la vita fetale. Come prese tanta voga la craniometria. Dell'angolo facciale”, 30 marzo 1881. Allegati tre disegni a matita: “Omero del Myrmecophaga jubata Linn”, “Disegni con cui il sig. Otto rappresentò un principio di ponte osseo [...]”, “Disegno annesso alla memoria di Strukers sul canale omerale nell'uomo”.
15) Conferenza XVI: “L'angolo facciale. Misurazione della capacità interna del cranio. Del rapporto della lunghezza del cranio alla larghezza. Dell'indice nasale. Diametri e curve principali del cranio secondo Broca. Piano orizzontale del cranio. Triangolazione del cranio”, 6 aprile 1881.
16) Conferenza XVII: “La craniometria fu abbracciata dai medici alienisti. Misure scandalose. Reazione. Mantegazza intima una riduzione nelle misure. Io ne invoco una maggiore per i medici alienisti. Il dottor Morselli mi sostiene al Congresso di Reggio. Misure e strumenti proposti da apposita Commissione”, 13 aprile 1881.
1) Conferenza II: "Perché mi distendo a parlar del cranio, mentre si può parlar del canale vertebrale. Di quante ossa si compone. Del frontale", 15 dicembre 1880.
2) Conferenza III: “Dell'osso parietale, dell'osso occipitale”, 22 dicembre 1880. Allegato disegno ad acquerello delle ossa componenti il cranio.
3) Conferenza IV: “Dell'osso temporale”, 29 dicembre 1880.
4) Conferenza V: “Dello sfenoide”, 5 gennaio 1881.
5) Conferenza VI: “Dell'etmoide”, 12 gennaio 1881.
6) Conferenza VII: “Il cranio studiato nel suo sviluppo. Congiunzioni membranose e fontanelle. Determinazioni volontarie e involontarie. Ossa soprannumerarie”, 19 gennaio 1881. Allegati tre disegni a matita riguardanti la base del cranio e il teschio.
7) Conferenza VIII: “Ancora dello sviluppo del cranio. Il cranio nel fanciullo, nell'adulto, nel vecchio [...]. Struttura delle pareti craniche [...]. Figura del cranio, suo spessore, sue difese. Pachicrania e lepticrania [...]. Come vi giuoca la diploe [...]. Difficoltà di giudicare il peso e l'età. Accidenti del cranio”, 26 gennaio 1881.
8) Conferenza IX: “Del volume del cranio [...]”, 9 febbraio 1881.
9) Conferenza X: “Il cranio maschile è più voluminoso di quello femminile, ma di poco. Varietà di forma del cranio umano, d'onde dipendano, loro dubbia influenza sulle facoltà. Della dolicocefalia e della brachicefalia. La loro poca influenza sulle facoltà depone contro la dottrina di Gall”, 16 febbraio 1881.
10) Conferenza XI: “Anche della fronte, cui si dà tanta importanza non è detto qual sia la forma migliore. Probabilmente in qualche caso lo sviluppo del cervello che non può farsi dalla volta precocemente solidificata e ingrossata, si fa dalla parte della base del cranio. Nei crani dei pazzi sembra che siano però frequenti le aberrazioni di forma e le anomalie ma più che dei pazzi sembra che ciò possa essersi degli idioti. Ad appurar la cosa si richiedono più numerose e più accurate osservazioni comparative”, 23 febbraio 1881.
11) Conferenza XII: “Proporzione grande di deformità ed anomalie craniche nei pazzi [...]”, 9 marzo 1881.
12) Conferenza XIII: “Come si consideri il cranio dai filosofi della natura, come si studia ordinariamente nelle scuole”, 16 marzo 1881.
13) Conferenza XIV: “Della norma verticalis, occipitalis, frontalis, lateralis, basilaris”, 23 marzo [1881].
14) Conferenza XV: “Delle anomalie fisiologiche o varianti protettrici. Se vi siano fenomeni di progresso come vi sono fenomeni di regresso. Sarebbe già un fenomeno di progresso il diminuire dei fenomeni che ricordano la vita animale o la vita fetale. Come prese tanta voga la craniometria. Dell'angolo facciale”, 30 marzo 1881. Allegati tre disegni a matita: “Omero del Myrmecophaga jubata Linn”, “Disegni con cui il sig. Otto rappresentò un principio di ponte osseo [...]”, “Disegno annesso alla memoria di Strukers sul canale omerale nell'uomo”.
15) Conferenza XVI: “L'angolo facciale. Misurazione della capacità interna del cranio. Del rapporto della lunghezza del cranio alla larghezza. Dell'indice nasale. Diametri e curve principali del cranio secondo Broca. Piano orizzontale del cranio. Triangolazione del cranio”, 6 aprile 1881.
16) Conferenza XVII: “La craniometria fu abbracciata dai medici alienisti. Misure scandalose. Reazione. Mantegazza intima una riduzione nelle misure. Io ne invoco una maggiore per i medici alienisti. Il dottor Morselli mi sostiene al Congresso di Reggio. Misure e strumenti proposti da apposita Commissione”, 13 aprile 1881.
Estremi cronologici
1880/12/15-1881/04/13
Collocazione
b. 19, fasc. 1
Note
Manca la conferenza I, il cui tema è riportato sulla camicia che conserva le conferenze II-VI: "Scheletro, i suoi usi, i modi di congiunzione, divisione e suddivisione. Analogie anatomiche e fisiologiche degli arti toracici e addominali del canale omerale”.
Le conferenze II-VI sono conservate in una camicia originale dal titolo “Conferenze anatomiche”, ottenuta dalla piegatura della _Gazzetta medica italiana. Lombardia_, anno 1871, vol. XXXI, serie VI, tomo IV, n. 5, 4 febbraio.
La conferenza XIV, reca sulla camicia per errore l'anno 1882 anziché 1881.
Le conferenze II-VI sono conservate in una camicia originale dal titolo “Conferenze anatomiche”, ottenuta dalla piegatura della _Gazzetta medica italiana. Lombardia_, anno 1871, vol. XXXI, serie VI, tomo IV, n. 5, 4 febbraio.
La conferenza XIV, reca sulla camicia per errore l'anno 1882 anziché 1881.