Bruzzone Bove Luisa

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Contenuto
Una lettera di Luisa Bruzzone, vedova dell'esploratore Giacomo Bove (già vedova di Giuseppe Mario Javorka di Borosjegno):
1) Genova, 9 dicembre 1887: Promettendogli di andarlo a trovare, ringrazia Verga per aver difeso la memoria del marito Giacomo Bove. Gli chiede una certificazione scritta delle facoltà mentali del capitano Bove, riscontrate durante la sua visita del 6 luglio 1887, da presentare al Tribunale, unitamente a quelle dei prof. Morselli, Tamburini, Ferrari, Pezzali e Romanengo, per dimostrare la validità del testamento del 4 luglio 1887.
Estremi cronologici
1887
Collocazione
b. 03, fasc. 101
Fonti collegate
Si veda il caso di Giacomo Bove in "Casi clinici".
Note
Allegato biglietto da visita di Giacomo Bove. NB: nel caso clinico di Bove, Verga cita erroneamente il cognome della vedova Bruzzone: Joken anziché Javorka.