Istituto di fisiologia umana dell’Università di Torino

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L’insegnamento della fisiologia nell’ateneo torinese era originariamente unito a quello di anatomia umana, da cui si separò durante l’insegnamento di Luigi Rolando (1773-1831), che ricoprì la cattedra di anatomia e fisiologia umana nei primi decenni dell’Ottocento.
Il laboratorio di fisiologia sperimentale fu poi creato nel 1851 sotto la direzione di Secondo Berruti (1796-1870), e fu riorganizzato negli anni 1861-1865 grazie all’impulso dato alle facoltà scientifiche da Francesco De Sanctis, ministro della pubblica istruzione del neonato Regno d’Italia. Quest’ultimo volle sulla cattedra di fisiologia di Torino Jakob Moleschott (1822-1893), il quale vi rimase dal 1861 al 1879. Il laboratorio divenne quindi ben presto un modello per gli istituti scientifici torinesi, anche grazie all’attività dei successivi direttori e docenti di fisiologia umana: Angelo Mosso dal 1879 al 1910 e Amedeo Herlitzka dal 1910 al 1949.
Nel 1894 iniziò la sua attività il laboratorio presso la Capanna Margherita sulla Punta Gnifetti del Monte Rosa, che operò anche come osservatorio di meteorologia e di fisica terrestre. Tra il 1895 e il 1902, per volontà della stessa Regina Margherita e grazie al concorso di personalità e istituzioni, vennero costruiti nuovi locali adibiti a laboratorio.
L’Istituto e il laboratorio di fisiologia di Torino si trovavano in via Po, nella sede dell’antico convento di San Francesco da Paola. Nel 1885 il Consorzio universitario e il governo decisero la costruzione del complesso medico-scientifico dell’area del Valentino: il terzo dei quattro edifici su corso Massimo d’Azeglio, che comprendeva gli istituti di fisiologia, patologia generale e farmacologia sperimentale, venne inaugurato nel 1894.
L’Istituto di fisiologia era diviso in tre parti: aule, laboratori di esercitazioni pratiche e laboratori di ricerca, dislocati ancor oggi al primo piano, dove si trova anche la Biblioteca che, per volontà di Angelo Mosso, conservava (e conserva) una sezione dei più importanti periodici scientifici italiani e internazionali a disposizione di studenti e studiosi, trattati e prestigiose pubblicazioni di anatomia, fisiologia, chimica, istologia. Mosso volle conservare presso l’Istituto anche documenti di valore storico e scientifico, tra i quali si segnalano un manoscritto e una lettera di Lazzaro Spallanzani, donati all’Istituto dal direttore del Museo civico di Modena, e il tracciato originale della prima curva della pressione del sangue e del respiro di Carl Ludwig (1816-1895), primo esempio del metodo grafico nella fisiologia, che lo stesso Mosso perfezionò.
Dipendevano dall’Istituto i laboratori scientifici al Col d’Olen e le attività di ricerca e sperimentazione condotte, in campi diversi della fisiologia e in collaborazione con l’Aeronautica militare e il Ministero della guerra, presso i laboratori di Torino e quelli dell’Istituto Mosso, e coordinate dal Centro studi e ricerche di medicina aeronautica di Torino (già Centro sussidiario di studi di medicina aeronautica, già Centro chimico militare Sezione di Torino) e dall’Ufficio psico-fisiologico dell'Aviazione Sezione di Torino. Alla fine degli anni Cinquanta era attivo presso l’Istituto di fisiologia anche un centro di studi di medicina sportiva, che si occupò prevalentemente di condurre osservazioni sugli atleti che avrebbero partecipato alle Olimpiadi di Roma del 1960.
Direttori dell’Istituto di fisiologia umana furono, dopo Herlitzka, dal 1942 al 1961 Anna Maria Di Giorgio (che affiancò il maestro per alcuni anni dopo il suo rientro in Italia), Eugenio Meda (supplente) dal 1961 al 1963 e Oreste Pinotti dal 1963 al 1985.
Con la riforma della struttura universitaria degli anni Ottanta del Novecento, l’Istituto divenne la Sezione di fisiologia del Dipartimento di neuroscienze.

Mara Fausone
18/11/2020

 

Bibliografia

Annuari dell'Università degli Studi di Torino, 1876-1970. Pagina web del Centro di studi per la storia dell'Università di Torino.
Carbone E. , Losano G. , Montarolo PG , & Strata PG (s.d.). La Fisiologia a Torino. Pagina web del Dipartimento di neuroscienze dell'Università di Torino.
Mosso A. (1894). L'institute de Physiologie de l'Universitè de Turin. À l'occasion du XI Congrés International de Médicine tenu a Rome en 1894. Turin: Vincent Bona.
 
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