Patrimonio strumentale dell’Istituto di psicologia dell’Università di Milano – Facoltà di medicina

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La collezione di apparecchi e strumenti medico-scientifici dell'Istituto di psicologia dell’Università di Milano (afferente alla Facoltà di medicina) è pervenuta al Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca nel dicembre 2009, dono del direttore dell’istituto prof. Marcello Cesa-Bianchi. Le apparecchiature sono state recuperate dall’Aspi nella sede dell’Istituto in via Tommaso Pini 1 a Milano (oggi sede della Biblioteca della Scuola universitaria di discipline infermieristiche).
Si compone di 12 apparati strumentali in uso presso l’Istituto di psicologia, sorto alla metà degli anni Sessanta del Novecento. La strumentazione, utilizzata nel campo della psicologia sperimentale, è databile a un periodo posteriore agli anni ’50 del Novecento, ossia successivo al 1954, quando lo psicologo Cesa-Bianchi, specializzatosi in psicotecnica, ridiede vita all’Istituto civico di pedagogia e psicologia sperimentale già diretto da Casimiro Doniselli.
Gli oggetti si trovano provvisoriamente collocati nella Stanza 3029/B al 3° piano dell’edificio U6 dell'Università di Milano-Bicocca.
Alla collezione appartiene anche un poligrafo, ancora in giacenza presso l’ex istituto.

ELENCO DI CONSISTENZA

1.
Tachistoscopio elettronico
Apparecchio in metallo con visore in plastica, fornito di due manopole, una per la regolazione del numero di “Diapositive” e l’altra del “Tempo in sec.” (come indicano le etichette apposte accanto) e di vari congegni. 
Alcuni pulsanti permettono ad esempio il “Blocco diapositive” o l’“Esposizione manuale”. È dotato sulla parte superiore di una maniglia per il trasporto.
Reca un’etichetta con la scritta “Tachistoscopio elettronico/ Mod. Istituto Psicologia Università Cattolica/ Milano”. 
Dimensioni: cm 43×26 h. 36

2. 
Tachistoscopio elettronico
Apparecchio in metallo con visore, fornito di una manopola per la regolazione del numero di “Figurine” (come indica l’etichetta che vi è apposta accanto) e di vari congegni. Nella parte inferiore sono presenti due supporti reclinabili per la regolazione dell’angolo visuale.
Reca sul fronte un’etichetta con la scritta “Tachistoscopio elettronico/ Mod. Istituto Psicologia Università Cattolica/ Milano” e sul lato opposto al visore un’etichetta che riporta l’iscrizione: “App. Elettro Scientifici – Milano/ Mod. Istituto Psicologia/ Università Cattol. Milano/ T. T.E.2 N. 45”.
Dimensioni: cm 52×36 prof. 30

3.
Gabbia di Skinner (Skinner box)
Gabbia in plastica con cerniere di metallo, a cui è annesso un contenitore di plastica con griglia di metallo.
Dimensioni della gabbia: cm 41×35 h. 35
Dimensioni del contenitore: cm 22×28 h. 14

4.
Apparecchio elettronico “Bettendorff”
L’apparecchio è in metallo, fornito di maniglia e di cavo con presa elettrica. Fu prodotto dalla ditta Bettendorff sa di Bruxelles e commercializzato in Italia dal Dott. Ing. G. Terzano & C. di Milano, come indicano le etichette apposte sull’oggetto. Sul pannello di comando è presente la scritta in tedesco “Alleinauslieferung Testzentrale Stuttgart”, mentre i singoli comandi hanno indicazioni in francese.
Dimensioni: cm 59×37 prof. 26
Unito al precedente apparecchio ve n’è un altro fornito di un pulsante di accensione e spegnimento e di un cavo con presa elettrica.
Dimensioni: cm 15×20 h. 15

5.
Generatore di shock (Shock generator)
L’apparecchio, mod. E6070B prodotta dalla ditta Grason-Stadler (W. Concord, Mass.), è in metallo con cavo e presa elettrica.
Dimensioni: cm 48×13 prof. 18

6.
Trapezio rotante per studi sulla percezione
Il trapezio è formato da due barre rettangolari di ferro di forma allungata, unite da due cilindri verticali avvitati alle estremità. Sulla barra superiore sono impressi a rilievo 10 cerchi numerati ed è presente un’etichetta con la scritta “Università degli Studi – Milano/ Facoltà di medicina e chirurgia/ Cattedra di psicologia (Direttore inc.: Prof. Marcello Cesa-Bianchi/ Apparecchio N° 3)”; la struttura poggia su una base, che reca un’etichetta con la scritta “APP. ELETTRO SCIENTIFICI – MILANO/ MOD. ISTITUTO PSICOLOGIA UNIVERSITÀ CATTOL. MILANO/ T. SM1 N. 78”
Dimensioni: cm 50×21 h. 26

7.
Randomizzatore per stimoli
Si tratta del Probability Randomizer 247 prodotto dalla Campden Instruments Ltd. (n. di serie 247060).
Apparecchio in metallo.
Dimensioni: cm 16,5×18 prof. 22

8.
Running time meter 220
Si tratta di un misuratore del tempo di esecuzione.
L’apparecchio elettronico, prodotto dalla ditta Campden Instruments Ltd, fu testato nel 1979 come riporta l’indicazione sull’etichetta apposta sul retro della parte anteriore dell’oggetto. È in metallo con cavo e spina.
Dimensioni: cm 13×15 h. 18

9.
Elettrocardiografo portatile
Elettrocardiografo della ditta Battaglia-Rangoni di Bologna, mod. MTC 12-P termosensibile.
L’apparecchio era in dotazione all’istituto di Psicologia della Facoltà Medica, come indica una targhetta cartacea appesa alla maniglia della custodia in cui è riposto lo strumento.
Dimensioni: cm 31×39 h. 23

10.
Computer
Si tratta di un computer Olivetti, modello Olivetti P 652, in produzione dal 1965 e disegnato da Mario Bellini.
Dimensioni: cm 47×52 h. 18

11.
Proiettore per diapositive 
Il proiettore, mod. Kindermann Automatic 300 (made in Germany), è fornito di coperchio e maniglia per il trasporto. È databile agli anni 1960-1970.
Dimensioni: cm 24×22 prof. 19

12.
Schermo per proiezioni 
Lo schermo è fornito di una scala graduata e di un interruttore per l’accensione.
Dimensioni: altezza cm 158

Daniela Scala
10/10/2015
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