Carlo Lorenzo Cazzullo

Gallarate (Varese), 30 Gennaio 1915 – Milano, 3 Maggio 2010
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Biografia

Allievo di Carlo Besta, si laurea con lode in medicina a Milano nel 1940 con una tesi sperimentale sull'acido ascorbico nel liquor cefalorachidiano sviluppata presso l'Istituto neurologico, all'interno del quale vive e lavora. Diventa quindi assistente di Giuseppe Carlo Riquier presso la Clinica delle malattie nervose e mentali dell'Università milanese, con sede nel Policlinico.
Negli anni del conflitto è parte attiva della Resistenza partigiana per la quale ottiene l'attestato di "patriota" e di "partigiano combattente" dal generale Mattei. Dal 1945 al 1950 ricopre inoltre il ruolo di sovraintendente sanitario della Pontificia Commissione d'assistenza.
Vincitore della borsa di studio Roberto Lepetit per studi di neurologia sperimentale negli Stati Uniti, nel 1947-48 lavora come Investigator al Rockefeller Institute di New York con Rafael Lorente de Nó e con Herbert Gasser, passando poi come Research Assistant, con Armando Ferraro, al New York State Psychiatric Institute della Columbia University di cui è Fellow (1948-49). Qui, in particolare, svolge ricerche sull'encefalomielite sperimentale allergica che gli frutteranno nel 1950 il Premio nazionale di neurologia "Ernesto Lugaro".
Durante la permanenza negli Stati Uniti promuove una raccolta di fondi destinati al ripristino delle attrezzature scientifiche della Clinica neurologica e di altri istituti dell'Università di Milano, gravemente danneggiati dai bombardamenti.
Rientrato in Italia riprende il lavoro con Riquier e nel 1958 diventa professore di ruolo di Clinica delle malattie nervose e mentali. L'anno successivo ottiene la prima cattedra di psichiatria in Italia. Da questa posizione lavora da un lato per il riconoscimento dell'autonomia della psichiatria dalla neurologia, dall'altro per superare l'ormai anacronistica situazione dei manicomi, motivo per il quale fonda nel 1959 ad Affori (Milano), fuori dall'Ospedale psichiatrico "Paolo Pini", l'Istituto universitario di psichiatria nel nuovo padiglione "Romeo Vuoli"; successivamente, nel 1963, inaugura il padiglione Guardia II del Policlinico, primo reparto di psichiatria d'urgenza realizzato in un ospedale generale. Sono queste le sedi principali in cui fonda la sua "scuola" e si dedica alla ricerca, all'insegnamento e all'assistenza, integrando gli aspetti biologici, psicodinamici e psicosociali della malattia mentale.
Sempre nel 1963 dà vita al primo centro italiano di ricerca sulla sclerosi multipla nell'Ospedale di Gallarate, a cui seguirà nel 1987 un analogo centro presso la Fondazione Don Gnocchi di Milano.
Parallelamente si dedica alla realizzazione del progetto per il quale è soprattutto noto in Italia: la promozione della Legge n. 238 (la cosiddetta "Legge Cazzullo"), approvata il 27 aprile 1976, che sancisce la separazione definitiva della psichiatria dalla neurologia e il suo riconoscimento come disciplina autonoma.
Membro del Comitato esecutivo della World Psychiatric Association (WPA), del CNR e dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), dal 1968 al 1991 è presidente della Società italiana di psichiatria (SIP), di cui mantiene poi la presidenza onoraria. Attento alle relazioni internazionali stabilisce un rapporto privilegiato, con stage e scambi di studiosi, tra il suo Istituto di psichiatria e la Cina popolare, promuovendo inoltre con successo nel 1989 la riammissione dell'Associazione psichiatrica sovietica in seno alla WPA, da cui si era dissociata nel 1983.
Strenuo assertore dell'importanza del rapporto medico-paziente, crea negli anni ottanta l'Associazione ricerche sulla schizofrenia (ARS) e la Fondazione Legrenzi-Cazzullo per l'aiuto alla famiglia. La sua opera gli vale nel 1996 l'Albert Schweitzer Gold Medal per l'umanizzazione della medicina e nel 2001 la laurea honoris causa in psicologia all'Università di Cagliari.
Cazzullo è autore del Trattato di psichiatria in 3 volumi (Roma, Micarelli, 1993), di oltre un migliaio di pubblicazioni e di numerosi libri.

Anna Cazzullo
05/01/2013

Bibliografia

Clerici, M., Cazzullo, A., Glingani, V., Fiaschi, L., Borsellino, T. (a cura di) (2012). Frammenti di Psichiatria. Carlo Lorenzo Cazzullo, DVD (con interviste televisive e radiofoniche, inediti, curriculum vitae, bibliografia delle pubblicazioni).
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