Angelo Della Beffa

Milano, 6 Gennaio 1913 – Milano, 11 Ottobre 1967
Vai al menù contestuale

Biografia

Figlio di Carlo Alberto Della Beffa e di Giulia Cervini, dopo essersi diplomato al Conservatorio di musica di Milano, si laureò nel 1937 in medicina e chirurgia all’Università degli studi del capoluogo lombardo, discutendo una tesi sull’insulinoterapia delle schizofrenie, realizzata nell’ultimo biennio di studio come allievo interno del reparto neurologico dell’Ospedale Maggiore Policlinico (padiglione Biffi), diretto da Eugenio Medea.
Conseguita nel 1939 l’abilitazione all’esercizio professionale presso l’Università di Padova, con lo scoppio della seconda guerra mondiale fu inviato in Africa come sottotenente medico di complemento: il 6 febbraio 1939 si imbarcò a Brindisi sul piroscafo Urania, insieme alla moglie appena sposata, Sandra Carnelli. Sbarcato a Massaua, fu assegnato all’Ospedale militare di Addis Abeba, addetto al servizio neurologico. In seguito fu trasferito dapprima alla Scuola allievi Zaptiè dei Carabinieri, nella stessa città, e poi al Battaglione Carabinieri e Zaptiè di Gimma. Catturato e fatto prigioniero dagli inglesi durante il combattimento dell’Omo Bottego nel giugno 1941, fu inviato a dirigere l’Ospedale da campo 359 in Kenya (dove rimase tre anni) e successivamente trasferito al reparto neurologico dell’Ospedale 351 di Nairobi.
Rientrato finalmente in patria nell’aprile 1946, entrò come medico interno nella Clinica delle malattie nervose e mentali dell’Università di Milano, diretta da Giuseppe Carlo Riquier, divenendo nel dicembre 1948 assistente di ruolo. Nello stesso anno conseguì il diploma di specialista in malattie nervose e nel 1956 ottenne anche la libera docenza. Con Riquier collaborò alla stesura della relazione presentata alla Commissione di studi del Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale (CNPDS) fondato nel 1948 dall’amico giudice Adolfo Beria di Argentine sul tema “L’aspetto medico-legale della narcoanalisi” (1951), e alla stesura della relazione su “La perizia psichiatrica”, presentata al Convegno nazionale di alcune fra le più urgenti riforme della procedura penale, tenutosi a Bellagio nell’aprile 1953. Fu inoltre segretario della Commissione di studio per la riforma della legislazione sugli ospedali psichiatrici, che nel 1954 vide un gruppo di medici e giuristi discutere la riforma della legge del 1904 sui manicomi e sugli alienati; la Commissione presieduta da Giuseppe Menotti De Francesco e composta, tra gli altri, da Carlo Berlucchi, Riccardo Bozzi, Eugenio Medea, Enzo Morpurgo, Cesare Musatti, Virginio Porta, Giuseppe Carlo Riquier e Romeo Vuoli propose una riforma della legge in conformità al principio dell’assistenza psichiatrica libera (ammissione libera del malato nell’ospedale psichiatrico) e organizzò il successivo Convegno nazionale di studio per la riforma della legislazione sugli ospedali psichiatrici, tenutosi a Milano nell’ottobre 1955, di cui lo stesso Della Beffa fu segretario.
Dopo aver frequentato per alcuni mesi nel 1953 l’Ospedale psichiatrico di Milano in Mombello, al fine di studiare i più moderni metodi di indagine e di terapia della malattie mentali, Della Beffa ne divenne primario intorno al 1960 (data in cui le sue pubblicazioni recano tale qualifica nell’intestazione), all’epoca della direzione di Riccardo Bozzi. In questa veste partecipò nel marzo 1963 al Convegno internazionale tenutosi a Milano su “Immigrazione, lavoro e patologia mentale”, presentando una relazione sulle “Forme cliniche”, poi pubblicata.
Nel 1966, poco prima di morire prematuramente, fu infine nominato direttore incaricato dell’Ospedale psichiatrico di settore “Ugo Cerletti” di Parabiago, che venne poi inaugurato nell’aprile 1968 sotto la direzione del suo giovane allievo e collaboratore, Giorgio Marinato.
Tra le sue numerose pubblicazioni si ricordano quella Azione dell’elettroshock sulla cellula nervosa, che dava conto di alcune ricerche sperimentali condotte su cavie e cani, i cui risultati erano stati presentati al primo Raduno della Sezione ligure-piemontese-lombarda della Società italiana di psichiatria (Varese, aprile 1950); lo studio su Il malato nevrosico (1957); la riedizione aggiornata, in collaborazione con Angelo Limentani, della traduzione italiana dell’opera di Charles Herbert Best e Norman Burke Taylor Le basi fisiologiche della pratica medica (1958); i capitoli “Sindromi traumatiche dell’encefalo” e “Intossicazioni” dell’opera Diagnostica medica differenziale, vol. II, diretta da Aminta Fieschi (1960); il volume I traumi cranici. Esiti ed aspetti medico-legali, con un’appendice sugli esiti otovestibolari di Romeo Giordano e una prefazione di Gildo Gastaldi (1963); vari studi sulle patologie post-traumatiche e diversi lavori firmati con altri studiosi, tra cui: gli assistenti di Riquier Ambrogio Donati (Appunti sul trattamento della sindrome epilettica con fenacetilurea, 1953, e Contributo allo studio delle manifestazioni midollari nella spondiloartrosi cervicale, 1955) e Carlo Lorenzo Cazzullo (Osservazioni cliniche e biologiche su una coppia di gemelli monozigoti oligofrenici, 1953); il medico di sezione del Manicomio di Mombello Roberto Laricchia (sul trattamento della schizofrenia e dell’alcolismo cronico, 1953-54); il direttore dell’Ospedale psichiatrico di Sondrio Danilo Cargnello (L’illusione del sosia, 1955 e, con Mario Declich, La dualità io-tu e il sentimento di colpa, 1954); lo psichiatra Alberto Madeddu (Aspetti dell’alcoolismo contemporaneo, relazione tenuta al Convegno su “Le intossicazioni voluttuarie nella società italiana”, promosso dal CNPDS nel 1965, e Considerazioni e proposte in tema di profilassi e difesa contro l’alcoolismo, 1966).
Molti dei lavori di Angelo Della Beffa furono pubblicati dall’editore Vallardi di Milano, alla famiglia del quale era legato da rapporti di parentela e di amicizia (sua moglie era lontana cugina di Cecilia Vallardi, che poi sposò Adolfo Beria di Argentine).

Paola Zocchi
14/10/2015
 

Bibliografia

(s.d.). Dott. Angelo Della Beffa, Curriculum vitae e attività scientifica. Appiano Gentile: Vallardi [con inserti dattiloscritti, Collezione privata, Milano].
AA.VV. (1968). Atti del XVI Congresso nazionale di neurologia. (Roma, 23-26 ottobre 1967). Il pensiero scientifico, p. 19.

Fonti archivistiche

Aspi Archivio storico della psicologia italiana, Università degli studi di Milano-Bicocca, Archivio Cesare Musatti, b. 23, fasc. 17, "Commissione ordinaria di studio per la riforma della legislazione sugli ospedali psichiatrici", 1954.
Stato di servizio di Angelo Della Beffa nell'Esercito italiano, Collezione privata, Milano.

Fonte iconografica

Collezione privata, Milano.
back to top