Vai al menù contestuale

(in ordine alfabetico)

Sara Adamo

Laureata in Conservazione dei beni culturali, indirizzo Beni archivistici e librari presso l’Università degli Studi di Parma, nel 2008 ha conseguito il master per “Esperto in indicizzazione di documenti cartacei, multimediali ed elettronici in ambiente digitale – MIDA”. Collabora con il centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana da diversi anni come consulente, soprattutto riguardo alle tecniche di digitalizzazione e archiviazione digitale dei documenti. Nel 2006 ha pubblicato con Verena Zudini, nella rivista Teorie & Modelli, gli articoli Alla riscoperta di Vittorio Benussi. Presentazione dell’edizione digitale del suo archivio [11(2)] e Musatti: l’uomo e lo studioso attraverso i suoi documenti. Presentazione dell’archivio conservato presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca [11(1)].

email: saraadamo1@gmail.com

Mauro Antonelli

Laureato in Filosofia all’Università di Bologna, è stato dal 1989 al 1992 Visiting Fellow presso la “Franz Brentano Forschungsstelle” dell’Università di Würzburg e dal 1992 al 1998 Visiting Researcher preso l’Istituto di Filosofia dell’Università di Graz, dove nel 2000 ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento universitario (venia legendi). Dal 1998 al 2003 è stato ricercatore di Psicologia generale presso l’Università degli studi di Bologna e nel 2004 è diventato professore associato e poi (2007) professore ordinario di Psicologia generale presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca. È libero docente di Filosofia presso l’Istituto di Filosofia e l'”Alexius Meinong Institut – Forschungsstelle für österreichische Philosophie” dell’Università di Graz. Si occupa di storia della psicologia e della filosofia, fenomenologia, filosofia della mente, epistemologia e psicologia cognitiva, psicologia del tempo. Studioso, in particolare, della psicologia e della filosofia del XIX e XX secolo in Austria e in Germania, è profondo conoscitore della tradizione fenomenologica, in particolare dell’opera di Franz Brentano e di Vittorio Benussi. È autore di volumi, articoli e saggi in diverse lingue. Tra i volumi si ricordano in particolare: Die experimentelle Analyse des Bewußtseins bei Vittorio Benussi (Amsterdam-Atlanta, Rodopi, 1994); Alle radici del movimento fenomenologico. Psicologia e metafisica nel giovane Franz Brentano (Bologna, Pitagora, 1996); Percezione e coscienza nell’opera di Vittorio Benussi (Milano, Franco Angeli, 1996); Seiendes, Bewußtsein, Intentionalität im Frühwerk von Franz Brentano (Freiburg-München, Alber, 2001); Il tempo come soggetto – il soggetto come tempo. La temporalità nell’orizzonte fenomenologico (Bologna, Clueb, 2003). Ha inoltre curato le edizioni critiche degli scritti di Benussi (Vittorio Benussi. Psychologische Schriften. Textkritische Ausgabe in 2 Bänden, Amsterdam-New York, Rodopi, 2002; Vittorio Benussi. Sperimentare l‘inconscio. Scritti 1905-1927, Milano, Cortina, 2006), di alcune opere di Brentano (Psychologie vom empirischen Standpunkt [Franz Brentano, Sämtliche veröffentlichte Schriften, Bd. I], Frankfurt a. M., Ontos Verlag, 2008; con W. Sauer, Von der mannigfachen Bedeutung des Seienden nach Aristoteles [Franz Brentano, Sämtliche veröffentlichte Schriften, Bd. IV], Frankfurt a. M., Ontos Verlag, 2013) e con J.C. Marek delle Lezioni di Psicologia descrittiva di Anton Marty (Anton Marty, Deskriptive Psychologie, Würzburg, Königshausen & Neumann, 2011). È Editor in chief della collana Studien zur österreichischen Philosophie / Studies on Austrian Philosophy (Amsterdam-New York: Rodopi / Würzburg: Königshausen & Neumann) e della rivista European Yearbook of the History of Psychology (EYHP).

email: mauro.antonelli@unimib.it

Daniela Bellettati

Laureata in Lettere moderne con indirizzo storico presso l’Università degli Studi di Milano, ha conseguito il diploma presso la Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica dell’Archivio di Stato di Milano. È archivista libero professionista. Si è occupata in prevalenza di archivi assistenziali e ospedalieri. Collabora da diversi anni con l’Archivio storico dei Luoghi pii elemosinieri presso l’ASP “Golgi-Redaelli” di Milano, con l’Archivio Storico del Comune di Lodi, per il quale ha realizzato tra gli altri l’inventario dell’Ospedale Maggiore, con il Servizio beni culturali della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano. Per l’Archivio Istituti provinciali assistenza infanzia di Milano (Città metropolitana di Milano) ha recentemente inventariato il fondo Assistenza dell’Archivio della Deputazione provinciale e l’archivio dell’Ospedale psichiatrico Ugo Cerletti di Parabiago. Ha al suo attivo numerosi saggi sulla storia religiosa e sociale di Milano e del canton Ticino, sugli archivi dell’Ospedale Maggiore di Milano e dei Luoghi pii elemosinieri.

email: dbellettati@hotmail.com

Paola Bianchi

Archivista assunta a tempo indeterminato dal 2023 presso il Polo di Archivio Storico (PAST) dell’Area Servizi Culturali e Documentali dell’Università di Milano-Bicocca, si è laureata nel 1999 in Lettere moderne alla Statale di Milano e nel 2001 ha conseguito il diploma di archivistica, paleografia e diplomatica alla Scuola dell’Archivio di Stato di Milano. Collabora da anni con il centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana, con il Servizio beni culturali della Fondazione IRCCS “Ca’ Granda” Ospedale Maggiore Policlinico, con l’Archivio storico dei Luoghi pii elemosinieri presso l’ASP “Golgi-Redaelli” di Milano, con la Biblioteca d’arte del Comune di Milano e con la Fondazione “Corriere della sera”, dove si è occupata del riordino di numerosi fondi archivistici. Ha pubblicato diversi contributi sugli archivi dell’Ospedale Maggiore e dei Luoghi pii elemosinieri.

email: paola.bianchi@unimib.it

Andrea Bobbio

Ha conseguito la laurea in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni, il diploma di perfezionamento in Testing psicologico e il dottorato di ricerca in Psicologia sociale e della personalità presso l’Università di Padova. Inoltre, ha ottenuto il diploma di master in Direzione del personale presso l’Università di Castellanza. Dal 2011 ricercatore universitario in Psicologia sociale all’Università di Padova, è, dal 2015, professore associato. Ha trascorso brevi periodi di studio e ricerca presso l’Università di Rotterdam (NL) e l’Università di Bergen (NO). È membro dell’Editorial Board della rivista Psicologia sociale, edita da Il Mulino. I suoi principali interessi riguardano la psicologia della leadership nei contesti sociali e organizzativi, la validazione e la costruzione di strumenti di misura in ambito psicosociale e la metodologia della ricerca in psicologia sociale e applicata.

email: andrea.bobbio@unipd.it

Letizia Bollini

Architetto e professore ordinario del Corso di laurea in Design e Arti presso la Libera Università di Bolzano, ha conseguito il dottorato di ricerca in Disegno industriale e comunicazione multimediale presso il Politecnico di Milano, specializzandosi in Digital Media Design presso la San Francisco State University. Si occupa dal 1995 di design di interfacce multimodali, editoria digitale e comunicazione visiva. Già docente incaricata del corso di laurea in Disegno industriale del Politecnico di Milano e ricercatore presso il Dipartimento di psicologia dell’Università di Milano-Bicocca, è stata segretario generale e poi membro del consiglio direttivo dell’Associazione italiana design della comunicazione visiva (AIAP) e delegata italiana presso l’International Council of Graphic Design Associations (ICOGRADA) dal 1999 al 2009. Coordina la Commissione Visual Design dell’ADI Design Index – Premio Compasso d’oro dal 2009.

email: letizia.bollini@unibz.it

Marina Brondino

Archivista libero-professionista, dopo la laurea in Lettere moderne presso l’Università degli studi di Torino si è diplomata alla Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica dell’Archivio di Stato di Torino. Lavora nel mondo degli archivi dal 1993. Si è occupata del riordino di archivi storici delle Società di mutuo soccorso, della cooperazione, del sindacato e di partiti politici, dell’Accademia di agricoltura di Torino, dell’associazione Donne e scienza di Torino e dell’archivio personale e di studio di Norberto Bobbio. Tra le sue pubblicazioni: Catalogo delle fotografie in L’Archivio fotografico del Museo nazionale della montagna (Novara, De Agostini, 2003); con Elisa Tealdi La memoria delle Memorie. L’Accademia di agricoltura di Torino e il suo archivio (in Calendario Georgico 2005 dell’Accademia di agricoltura di Torino, 2005); ha inoltre curato la trascrizione dei Documenti istorici di Luserna, e dei luoghi di sua Valle, compilati da Domenico Lorenzo Garola Lucernese ne’ suoi studi di ricreazione l’anno 1832 (Comune di Luserna San Giovanni, 2003).

email: marinabrondino@gmail.com

Maria Cristina Brunati

Laureata in storia presso l’Università degli Studi di Milano nel 1996, ha conseguito il diploma in Archivistica, paleografia e diplomatica presso l’Archivio di Stato di Milano nel 2003. Svolge attività di riordino, inventariazione e valorizzazione di archivi storici, anche mediante la realizzazione di ricerche e l’allestimento di mostre documentarie. I suoi ambiti di studio riguardano principalmente le ricostruzioni biografiche e la storia dell’assistenza tra Otto e Novecento. Ha pubblicato diversi lavori su libri, periodici e cataloghi di mostre.

email: mcabrunati@gmail.com

Elena Canadelli

Laureata in Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Storia della scienza” all’Università degli studi di Pisa, con una tesi su Tito Vignoli. Dopo la laurea ha trascorso un periodo di ricerca di due anni presso l’Istituto Ernst-Haeckel-Haus di Jena (Germania) e Ernst-Haeckel-Haus di Jena (Germania) e ha collaborato con il Max Planck Institute for the History of Science di Berlino. Attualmente è professore associato di Storia della scienza all’Università degli studi di Padova e presidente della Società italiana di storia della scienza (SISS). Si occupa di storia dell’evoluzionismo, dei rapporti tra biologia e psicologia, dei legami tra arte e scienza nell’Ottocento e nel primo Novecento. Oltre a diversi articoli su riviste e volumi collettanei, ha curato con Paola Zocchi l’opera Milano scientifica 1875-1924 (Sironi, 2008), in particolare il primo volume dedicato a La rete del grande Politecnico. È autrice delle monografie Icone organiche. Estetica della natura in Ernst Haeckel e Karl Blossfeldt (Mimesis, 2006) e «Più positivo dei positivisti». Antropologia, psicologi, evoluzionismo in Tito Vignoli (ETS, 2013), e ha curato con Marco Beretta e Laura Ronzon il volume Behind the Exhibit. Displaying Science and Technology at World’s Fairs and Museums in the Twentieth Century (Smithsonian Institution Scholarly Press, 2019).

email: elena.canadelli@unipd.it | Academia: Elena Canadelli

Grazia Caporusso

Ha conseguito la laurea specialistica in Psicologia dell’infanzia con una tesi sperimentale sugli esiti di sviluppo cognitivo nei neonati nati prematuramente e sulle conseguenze psicologiche che la nascita prematura ha sulla madre. Ha svolto attività di tirocinio presso i reparti di Terapia intensiva neonatale dell’Ospedale Burlo Garofalo di Trieste e dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, facendo esperienza nella valutazione dello sviluppo cognitivo dei bambini prematuri a 12 mesi di età e in quella della relazione diadica madre-bambino pretermine. Attualmente è tirocinante quinquennale presso il Dipartimento di psicologia dell’Università degli studi di Trieste.

email: gcaporusso@units.it

Christian Carletti

Laureato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Bologna, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Storia della scienza” nel 2008 (programma consorziato Università di Bologna – Università di Bari). Attualmente ha un incarico di ricerca post-dottorato presso il centro SPHERE di Parigi (Université Paris Diderot 7 / CNRS). Collabora con l’International Centre for the History of Universities and Science (CIS) dell’Università di Bologna e con il Department und Sammlungen für Geschichte der Medizin dell’Università di Medicina di Vienna. Si occupa di storia dell’elettricità tra Otto e Novecento. La sua ricerca si focalizza in particolare sul network di interessi e conoscenze che nella seconda metà del XIX secolo coinvolse fisica dell’elettricità, elettrofisiologia, medicina elettrica e psicologia sperimentale. Su questo argomento ha pubblicato diversi contributi su riviste e volumi collettanei.

Nadia Carrisi

Laureata in lettere presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi in paleografia latina (2005), ha conseguito il diploma della Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica dell’Archivio di Stato di Milano nel 2007. Archivista libero professionista, si occupa delle attività di riordino, inventariazione e scarto presso archivi storici e di deposito di enti pubblici e privati, collaborando anche a iniziative di valorizzazione del patrimonio documentario (esposizioni, presentazioni, seminari didattici, articoli divulgativi). Ha pubblicato nel 2006 “I nomi di Cristo e di Maria in un libro d’ore quattrocentesco di Varese”, in Aevum. Rassegna di scienze storiche, linguistiche e filologiche, 80(2), 529-550 e nel 2017 “Archivio Visconti d’Aragona” e “Archivio D’Adda Gherardini”, in Archivio di Stato di Milano, Annuario 2016, 136-147 e 123-135.

email: nadia.carrisi@gmail.com

Vincenzo Catania

Laureato in Psicologia con il massimo dei voti e la lode presso l’Università degli studi di Palermo, è attualmente allievo del Dottorato di ricerca in “Pubbliche relazioni” presso lo stesso Ateneo. Ha conseguito un Master professionalizzante in “Strategie e tecniche per la direzione del personale”. Sin dagli anni universitari si occupa prevalentemente di Storia della psicologia, area nella quale ha seguito diverse ricerche. Sulla figura di Gabriele Buccola ha redatto la tesi di laurea. Attualmente collabora al riordino della letteratura prodotta da Buccola e al recupero dei materiali non pubblicati di Francesco Umberto Saffiotti.

email: vincenzocatania@live.it

Roberta Cermisoni

Laureata in Psicologia presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca, dottoranda di ricerca in “Psicologia sperimentale, linguistica e neuroscienze cognitive”, ha conseguito l’abilitazione alla professione ed è iscritta, dal 2008, alla sezione A dell’Albo professionale dell’Ordine degli psicologi della Lombardia. Dal 2007 collabora con il Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana nell’ambito dell’inventariazione e valorizzazione degli archivi Benussi e Ferrari. Dal 2003, inoltre, è impegnata in diversi progetti psico-educativi coadiuvati da comuni e cooperative locali rivolti prevalentemente a minori in situazioni di fragilità e disagio.

Elisabetta Cicciola

Psicologa e dottore di ricerca in Storia della scienza, è stata assegnista di ricerca e docente a contratto di Storia della psicologia dello sviluppo presso il Dipartimento di psicologia dinamica e clinica dell’Università “Sapienza” di Roma. Si è occupata in particolare di Alfred Binet e di Sante De Sanctis, del quale ha curato anche l’inventariazione dell’archivio. Tra i suoi lavori più recenti: Alfred Binet e le prime “misure” dell’intelligenza (1905-1908) (in Physis, 2008, n. 45, pp. 165-203) e, con G.P. Lombardo, Sante De Sanctis e Vittorio Benussi. Rapporti scientifici, istituzionali e personali nella storia della psicologia italiana attraverso una ricerca d’archivio (in Rassegna di Psicologia, 2009, n. 2, pp. 95-114).

email: elisabetta.cicciola@uniroma1.it

Pietro Cordiano

Laureato nel 2017 in Scienze psicologiche, sociali e del lavoro presso l’Università degli studi di Padova, è autore di una tesi dal titolo “Alcune note su Vittorio Benussi a Padova (1919-1922)” (relatore Prof. Andrea Bobbio).

email: pietrocordiano@gmail.com

Rita Corsa

Medico chirurgo, specialista in psichiatra, psicoanalista, membro ordinario della Società psicoanalitica italiana e dell’International Psychoanalytical Association. Professore a contratto di Clinica psichiatrica all’Università degli studi di Milano dal 1996 al 2003 e all’Università di Milano-Bicocca dal 2004 al 2012. Collaboratrice dell’Osservatorio nazionale sulla violenza domestica (ONVD), presso l’Università di Verona. Ha diretto servizi psichiatrici pubblici e si è occupata di formazione del personale psicologico e psichiatrico. Autrice e coautrice di numerosi articoli, saggi e volumi in ambito psichiatrico, psicoanalitico e criminologico, si è occupata di consenso informato e di etica psichiatrica e, insieme a medici legali e giuristi, del diritto a non soffrire in medicina, intervenendo con diversi saggi in libri e trattati collettanei. In quest’ambito ha curato il volume Il dolore psicotico nella donna depressa (Pacini, 2004). In ambito psicoanalitico, si interessa specialmente di storia della psicoanalisi, del rapporto mente/corpo e della psicoanalisi applicata all’arte. Su tali argomenti ha pubblicato molti contributi su riviste specialistiche nazionali e internazionali e vari capitoli in testi collettanei. Nel 2012 ha redatto la voce “Luciana Nissim” per il Dizionario biografico degli italiani (Treccani). È autrice dei libri Se la cura si ammala. La caducità dell’analista (Kolbe, 2011) e Edoardo Weiss a Trieste con Freud. Alle origini della psicoanalisi italiana (Alpes, in corso di stampa). Ha inoltre curato, con G. Gabbriellini, il volume Corpo, generazioni e destino (Borla, 2012).

email: rita.corsa@spiweb.it

Giuseppe Damone

Laureato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Bari, nel 2009 ha conseguito il master in “Catalogazione informatica del patrimonio culturale” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha collaborato con il Museo Poldi Pezzoli di Milano per la creazione del nuovo sito, catalogando diverse opere che hanno implementato la collezione digitale consultabile on-line. Attualmente collabora con il Cilea per la catalogazione dei dipinti di Gaetano Kanizsa e con il Dipartimento di filosofia della scienza dell’Università di Bari per un lavoro su Feyerabend.

email: giuseppedamone@alice.it

Dario De Santis

Laureato in Filosofia presso l’Università degli studi di Bologna, ha conseguito il dottorato di ricerca interuniversitario toscano in “Storia della scienza”. Collabora da anni con il Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana e attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di studi umanistici e del patrimonio culturale (DIUM) dell’Università di Udine, dove sta realizzando l’archivio digitale dell’Università Castrense di San Giorgio di Nogaro. Ha svolto un progetto di ricerca sull’esperienza scientifica e personale degli psicologi e degli psichiatri italiani sul fronte della Grande Guerra e si occupa di valorizzazione digitale delle fonti storiche e in particolare di archivistica digitale. Autore di diversi articoli sulle scienze della vita e della mente, ha pubblicato la monografia I fabbricanti di uomini. Storia delle prime fecondazioni sul genere umano (Pendragon, 2012) e ha curato il volume La filosofia del cannone e altri scritti di “psicologia del soldato” di Agostino Gemelli (ETS, 2018).

email: dariodesantis1980@gmail.com

Mauro De Zan

Laureato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Discipline storico-filosofiche” presso l’Università del Salento. È presidente del Centro Studi Giovanni Vailati e insegna Storia e Filosofia nei licei. Si è occupato di storia del pensiero scientifico italiano tra Seicento e Settecento, di didattica e di etica ambientale. Ha curato l’edizione dei volumi: I Mondi di Carta di Giovanni Vailati (Milano, Franco Angeli, 2000) ed Etica, ambiente e territorio (Milano, Guerini, 2004). Con C. Arrighi, P. Cantù e P. Suppes, ha curato l’edizione di un volume di scritti di Vailati tradotti in inglese: Logic and Pragmatism. Selected Essays of Giovanni Vailati (Stanford, CSLI, 2009) e ha pubblicato la monografia La formazione di Giovanni Vailati (Lecce, Congedo, 2009).

email: dezan.mauro@gmail.com

Matteo Fiorani

Laureato in Storia all’Università degli studi di Siena, si è perfezionato presso la Scuola superiore di studi di storia contemporanea dell’Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (Insmli). È inoltre diplomato in Biblioteconomia presso la Biblioteca apostolica vaticana. Attualmente è borsista del Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana. Si occupa di storia dell’assistenza e della sanità specie nel settore della salute mentale e dei minori, con particolare attenzione agli archivi sanitari. Ha pubblicato, oltre ad articoli su riviste e volumi collettanei, le monografie Bibliografia di storia della psichiatria italiana 1991-2010 (Firenze University Press, 2010) e Follia senza manicomio. Assistenza e cura ai malati di mente nell’Italia del secondo Novecento (Edizioni Scientifiche Italiane, 2012). Ha inoltre curato Fuori dal manicomio. Gli archivi della salute mentale dall’Unità d’Italia alla legge 180, sezione tematica del Sistema informativo unificato per le soprintendenze archivistiche (Siusa).

email: matteofiorani22@gmail.com

Ilaria Fiori

Archivista libero professionista. Si è laureata nel 2001 in lettere moderne con indirizzo archivistico-biblioteconomico presso l’Università degli Studi di Milano ed ha conseguito il Diploma in Archivistica, paleografia e diplomatica presso l’Archivio di Stato di Milano. Dal 2002 si occupa del riordino di archivi, in particolare di archivi comunali e di enti assistenziali, sia storici che di deposito. Ha collaborato con diverse fondazioni e aziende in qualità di responsabile scientifica o archivista. Per privati realizza anche ricerche genealogiche.

email: ilaria.fiori1@gmail.com

Alessandra Floris

Laureata in Storia dell’arte e Archeologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, nel 2009 ha conseguito il master in “Catalogazione informatica del patrimonio culturale” presso la medesima università. Ha collaborato con il Museo Poldi Pezzoli per la creazione del nuovo sito, catalogando diverse opere che hanno implementato la collezione digitale consultabile on-line. Attualmente collabora con il Cilea per la catalogazione dei dipinti di Gaetano Kanizsa.

email: ale-flo83@hotmail.it

Simone Forte

Visual e type designer, si occupa del rapporto tra cultura tipografica, web e user experience. Specializzato nello studio e nella progettazione del type design presso l’Istituto Bauer di Milano e il POLI.design – Consorzio del Politecnico di Milano, si è laureato nel 2015 in Teoria e tecnologia della comunicazione presso l’Università degli Studi Milano-Bicocca, con una tesi sperimentale sulla legibility di un carattere tipografico, Pastiche, ora in uso presso il centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana. Attualmente collabora con l’Aspi nell’acquisizione ed elaborazione di immagini digitali per la conservazione del patrimonio documentale e la sua valorizzazione online.

email: sims.forte@gmail.com

Mariachiara Fugazza

Laureata in Filosofia all’Università degli studi di Milano, ha conseguito presso la stessa università il dottorato di ricerca in “Storia della società europea”. Diplomata in archivistica, paleografia e diplomatica presso l’Archivio di Stato di Milano, dal 2001 coordina le attività dell’Istituto lombardo di storia contemporanea. Autrice di articoli pubblicati in riviste e volumi collettanei, si è occupata di aspetti e figure della cultura italiana tra Otto e Novecento, con particolare riferimento a Carlo Cattaneo, cui ha dedicato la monografia Carlo Cattaneo. Scienza e società 1850-1868 (Milano, FrancoAngeli, 1989). Con Margherita Cancarini Petroboni è curatrice dell’Edizione nazionale dei Carteggi di Carlo Cattaneo, serie I (Firenze-Bellinzona, Le Monnier-Casagrande, 2001, 2005, 2010). Ha curato inoltre con Ada Gigli Marchetti Manfredo Camperio. Tra politica, esplorazioni e commercio (Milano, FrancoAngeli, 2002) e, con Karoline Rörig, “La prima donna d’Italia”. Cristina Trivulzio di Belgiojoso tra politica e giornalismo (Milano, Franco Angeli, 2010).

email: mc.fugazza@gmail.com

Caterina Genna

Ricercatore di Storia della filosofia nella Facoltà di scienze della formazione dell’Università degli Studi di Palermo, insegna Storia della filosofia contemporanea nei corsi di laurea in Scienze e tecniche psicologiche e in Scienze dell’educazione, e Storia della filosofia italiana contemporanea nel corso di laurea in Scienze della formazione continua. È componente del Collegio docenti del Dottorato di ricerca in “Storia della cultura e della tecnica” dell’Università degli studi di Palermo. Tra le sue pubblicazioni: L’Archivio Carlo Cantoni. Inventario analitico, a cura e con Introduzione di C. Genna (Istituto italiano per gli studi storici, Il Mulino, Bologna 2002); Carlo Cantoni tra spiritualismo e criticismo (FrancoAngeli, Milano 2005); “Il pensiero critico” di Remo Cantoni (Le Lettere, Firenze 2007); La corrispondenza Cantoni-De Gubernatis (in Annali dell’Istituto italiano per gli studi storici, Napoli 2010); Guido De Ruggiero e “La Nuova Europa”. Tra idealismo e storicismo (FrancoAngeli, Milano 2010); Carlo Cantoni e la “Rivista filosofica”, 1899-1908 (Qanat, Palermo 2012).

Chiara Incorpora

Laureata in Psicologia dello sviluppo e della comunicazione presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha frequentato un corso di perfezionamento in “Assessment e training cognitivo: strumenti e strategie per valutare e potenziare i processi di pensiero nel bambino, nell’adulto e nell’anziano” presso la medesima Università. Abilitata all’esercizio della professione, è iscritta all’Albo degli Psicologi della Lombardia. Attualmente cultore della materia per i seguenti corsi universitari: psicologia cognitiva applicata, psicologia dell’interazione con i media, teorie e tecniche dei test, psicologia fisiologica. Ricopre inoltre un incarico di collaborazione presso la Fondazione Don Gnocchi di Milano, dove si occupa prevalentemente di riabilitazione neuropsicologica e di un progetto di ricerca sui neuroni specchio. Ha pubblicato su riviste di settore articoli relativi alle immagini mentali e agli stili cognitivi in soggetti con danno cerebrale.

email: chiara.incorpora@alice.it

Silvia Manente

Laureata in Scienze dell’educazione all’Università degli Studi di Padova (2001) e in Psicologia all’Università Guglielmo Marconi di Roma (2016), ho conseguito nel 2007 il diploma di “Counselor espressivo” presso la Scuola superiore triennale del CEP di Bassano del Grappa, frequentando successivamente il Corso interfacoltà di perfezionamento in Bioetica all’Università degli di Padova (2014). Educatrice professionale presso il Centro per la Memoria, MAC, dell’Irccs Fatebenefratelli di Brescia, ha dedicato alcuni saggi alla storia della psichiatria italiana durante la prima guerra mondiale.

email: manentesilvia@libero.it

Marina Manotta

Laureata in Filosofia all’Università degli studi di Bologna, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Filosofia moderna e contemporanea” presso l’Università degli studi di Bari e ha svolto attività di ricerca post-dottorato presso l’Università di Graz (Austria). È stata assegnista di ricerca presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca e per il centro di ricerca interdipartimentale Aspi – Archivio storico della psicologia Italiana ha curato il riordino e l’edizione digitale dell’Archivio di Cesare Musatti. Ha pubblicato un volume su Alexius Meinong (La fondazione dell’oggettività. Studio su Alexius Meinong, Quodlibet, 2005) e ha inoltre curato, insieme a Stefano Besoli, la traduzione dello scritto di Max Scheler, Metodo trascendentale e metodo psicologico. Una discussione di principio sulla metodica filosofica (Quodlibet, 2009). È autrice di saggi in riviste e volumi collettanei sulla psicologia filosofica tedesca del primo Novecento e sulla figura e l’opera di Cesare Musatti.

email: marina.manotta@libero.it

Luciana Marinangeli

Francesista, traduttrice di Montaigne e di Merléau-Ponty, allieva della psicolinguista Marguerite A. Sèchehaye a Ginevra e dello junghiano Mario Moreno a Roma, ha scritto tra l’altro Humpty Dumpty salta. Storia iniziatica (Roma, Lo Faro, 1983); Parlare con Pinocchio (Milano, Bompiani, 1996); Contro la sofferenza (Milano, Rizzoli, 1998); Risonanze celesti (Venezia, Marsilio, 2007) e ha curato la pubblicazione delle lettere tra Ernst e Dora Bernhard.

Stefania Marrara

Laureata in Ingegneria elettronica e Dottore di ricerca in Ingegneria dell’informazione presso il Politecnico di Milano, attualmente è borsista presso il Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana all’interno del gruppo di Information Retrieval del Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione dell’Università di Milano-Bicocca, occupandosi di tematiche inerenti a XML Retrieval, Fuzzy Logic e Patent Search. È autrice di numerose pubblicazioni su riviste e conferenze nazionali e internazionali; i suoi interessi di ricerca includono: Information Retrieval, XML Retrival, XML Query Languages, Biometric Authentication, Fuzzy Logic, metodologie per la personalizzazione dell’attività di ricerca di informazioni su Web, motori di ricerca.

email: stefania.marrara@disco.unimib.it  

Aurelio Molaro

È ricercatore in Storia della scienza e delle tecniche presso il Dipartimento di psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Autore di articoli e studi monografici sulla tradizione fenomenologica in psichiatria, psicopatologia e psicologia sperimentale, ha recentemente curato la prima Storia della fenomenologia clinica (2020, con Giovanni Stanghellini), l’edizione critica della tesi di laurea di Cesare Musatti su Geometrie non-euclidee e problema della conoscenza (2019), l’edizione italiana dell’epistolario tra S. Freud e L. Binswanger – Lettere 1908-1938 (2016) – e di Il problema del tempo vissuto di E. Minkowski (2017), oltre che la raccolta di saggi binswangeriani Daseinsanalyse, psichiatria, psicoterapia (2018). Con Mauro Antonelli è autore di Da Graz a Padova. Vittorio Benussi, Cesare Musatti e la via austro-italiana alla psicologia della Gestalt (2020) e ha curato il volume di scritti benussiani e musattiani Psicologia sperimentale e teoria della forma (2020).

email: aurelio.molaro@unimib.it  

Elisa Montanari

Laureata in Scienze filosofiche all’Università di Bologna, ha svolto attività di ricerca presso la cattedra di Storia della psicologia dello stesso ateneo. Ha collaborato con l’Istituzione Gian Franco Minguzzi e con il Dipartimento di salute mentale e dipendenze patologiche di Bologna per progetti di valorizzazione del patrimonio documentario dell’ex Ospedale psichiatrico bolognese, di cui ha inoltre ricostruito la storia nel volume Sant’Isaia 90. Cent’anni di follia a Bologna (Pendragon, 2015). Nel 2014-2015 è stata assegnista di ricerca presso il centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana, per il progetto “Le scienze della mente a Milano e nel Milanese. Censimento e valorizzazione dei patrimoni documentari”.

Ilaria Montanari

Laureata in psicologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha frequentato un master in “Mediazione familiare” e un corso per “Conduttori di gruppi di parola per figli di separati” presso la medesima università. Psicologa abilitata all’esercizio della professione, è iscritta all’Albo degli psicologi della Lombardia. Ha conseguito inoltre il dottorato di ricerca in “Psicologia clinica” presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca. Si occupa prevalentemente di coppie e famiglie. Ha pubblicato, oltre a diversi contributi su riviste e volumi collettanei, la monografia Separazione e genitorialità. Esperienze europee a confronto, Milano, Vita e Pensiero, 2007. In occasione delle commemorazioni per il cinquantesimo anniversario dalla morte di padre Agostino Gemelli, ha presentato con V. Cigoli, S. Molgora, F. Facchin e M. Accordini il contributo “Il carteggio tra padre Gemelli e Cesare Musatti”, ora in M. Bocci (a cura di), Storia dell’Università Cattolica, vol. VI, Agostino Gemelli e il suo tempo, Milano, Vita e Pensiero, 2009, pp. 299-321.

email: ilaria.montanari@unicatt.it

Sara Mordini

Laureata nel 2013 in Scienze e tecniche psicologiche, con indirizzo sociale e delle organizzazioni, presso l’Università degli studi di Firenze, è autrice di una tesi dal titolo “Alle origini dei consultori: i Centri medico psico-pedagogici nell’Italia del secondo dopoguerra” (relatrice Prof.ssa Patrizia Guarnieri).

email: mordini91@hotmail.com

Alessandro Musetti

Psicologo-psicoterapeuta, dottore di ricerca in psicologia, candidato della Società psicoanalitica italiana. Ha tenuto docenze in ambito accademico e presso istituzioni sanitarie. Attualmente insegna Psicologia dell’educazione presso l’Università di Parma. È autore di diversi contributi su riviste scientifiche nazionali e internazionali. Tra le sue pubblicazioni in volume: con P. Corsano, Dalla solitudine all’autodeterminazione. Processi di separazione e individuazione in adolescenza (Milano, Cortina, 2012) e con R. Cattivelli, “La rete incantata”, in Linguaggi in rete (a cura di F. Pagnotta, Milano-Firenze, Mondadori-Le Monnier, 2015). Tra i suoi principali temi di ricerca, i processi di separazione e individuazione adolescenziali e la psicodinamica delle relazioni web-mediate.

email: alessandro.musetti@unipr.itinfo@psycheweb.it | sito web: www.psycheweb.it

Roberta Passione

Si è laureata in Filosofia all’Università degli studi di Bologna ed è attualmente ricercatrice di Storia della scienza e delle tecniche presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca. Autrice di svariati contributi nel campo della storia della psichiatria, della psicologia e della medicina, ha dedicato i suoi studi all’analisi di figure e temi controversi della cultura scientifica italiana, con particolare riferimento al panorama delle scienze dell’uomo fra Otto e Novecento. Ha pubblicato cinque volumi: Ugo Cerletti. Scritti sull’elettroshock (FrancoAngeli, 2006); Ugo Cerletti. Il romanzo dell’elettroshock (Aliberti, 2007); Angelo Camillo De Meis. Scritti medici e filosofici (L’Una, 2011); Le origini della psicologia del lavoro in italia. Nascita e declino di un’utopia liberale (FrancoAngeli, 2012); La forza delle idee. Silvano Arieti: una biografia 1914-1981 (Mimesis, 2020).

email: roberta.passione@unimib.it

Giovanna Pavanello

Laureata in Psicologia clinica all’Università degli studi di Firenze, collabora attualmente con l’Università degli studi di Trieste, svolgendo attività di ricerca sulla storia della psicologia. Si occupa in particolare delle origini della psicoanalisi in Italia e della figura di Edoardo Weiss, fondatore del movimento psicoanalitico italiano. Sta curando la pubblicazione postuma di alcuni scritti della storica della psicoanalisi Anna Maria Accerboni sullo stesso Weiss. Iscritta all’Albo degli Psicologi della Toscana, svolge attività clinica volta all’approfondimento delle problematiche infantili e agli aspetti psicologici e psicopatologici legati alla genitorialità, proseguendo l’iter formativo presso il Corso di Psicoterapia psicoanalitica del bambino, dell’adolescente e della coppia, della Scuola ASNE-SIPsIA di Roma.

email: giovannapavanello@libero.it

Sara Radice

Visual e communication designer, dal 2011 ha affiancato la ricerca alla pratica professionale, occupandosi prevalentemente di design per i beni culturali. Nel 2014 ha conseguito con Lode il dottorato di ricerca in Design al Politecnico di Milano, con una ricerca sui processi di fruizione partecipativa del patrimonio culturale. Tra il 2012 e il 2014 ha partecipato a progetti di ricerca nazionali e internazionali, tra cui “MeLa* European Museums in an age of migrations“, e “Il design del patrimonio culturale tra storia, memoria e conoscenza. L’immateriale, il virtuale, l’interattivo come materia di progetto nel tempo della crisi”. Nell’a.a. 2012-2013 è stata Research Fellow presso il metaLAB at Harvard dove ha avuto modo di approfondire temi legati alla fruizione dei beni culturali digitali. Nel 2014-2015 è stata assegnista di ricerca presso il centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana, collaborando al progetto di ricerca “Le scienze della mente a Milano e nel Milanese. Censimento e valorizzazione dei patrimoni documentari”, in particolare per quanto riguarda la valorizzazione online dei documenti d’archivio. Tuttora collabora con l’Aspi.

email: sara.radice@gmail.com | twitter: @sararadice

Flores Reggiani

Laureata in lettere e diplomata in archivistica, ha conseguito il PhD in History and Civilization presso l’Istituto Universitario Europeo di San Domenico di Fiesole (FI). È stata per molti anni referente scientifico dell’Archivio Istituti provinciali assistenza infanzia di Milano (Città Metropolitana di Milano – AIPMI). Collabora da tempo con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università degli Studi Milano, presso il quale è stata assegnista di ricerca (2007-2015), e con l’Istituto per le ricerche di storia sociale e religiosa di Vicenza. Si occupa di storia dell’assistenza, della famiglia e dell’infanzia, temi sui quali ha svolto anche attività di divulgazione, di formazione e di sperimentazione didattica. Monografie, curatele e saggi più recenti: “Si consegna questo figlio”. L’assistenza all’infanzia e alla maternità dalla Ca’ Granda alla Provincia di Milano (1456-1920), a cura di M. Canella, L. Dodi, F. Reggiani (Skira, 2008); Per la storia dell’infanzia abbandonata in Europa. Tra Est e Ovest: ricerche e confronti, a cura di F. Lomastro e F. Reggiani (Viella, 2013); Sotto le ali della colomba. Famiglie assistenziali e relazioni di genere a Milano dall’Età moderna alla Restaurazione (Viella, 2014); La costruzione dell’identità sociale degli esposti (Milano, XVIII-XIX secolo), in Ritratti di famiglia e infanzia: modelli differenziali nella società del passato, a cura di G. Da Molin (Cacucci Editore, 2011, pp. 157-180); Famiglie artificiali. Esposti e affidatari a Milano all’indomani dell’Unità, in La vita fragile. Infanzia, disagi e assistenza nella Milano del lungo Ottocento, a cura di C. Cenedella, L. Giuliacci (Vita e Pensiero, 2013, pp. 213-232).

email: fd.reggiani@gmail.com | Academia: Flores Reggiani

Marina Regina

Archivista libero-professionista, ha conseguito il diploma universitario in Operatore dei beni culturali con indirizzo archivistico e la laurea in Scienze dei beni archivistici e librari presso l’Università degli studi di Pavia. È diplomata in Archivistica, paleografia e diplomatica presso la Scuola dell’Archivio di Stato di Milano. Si è occupata del riordino e dell’inventariazione di fondi archivistici prevalentemente personali, tra i quali quelli di Felice Cavallotti, Fiorenzo Bava Beccaris, Lodovico Calda, Luigi Musini, Carlo Besta, Angelo Oliviero Olivetti, Dario Romano. Ha collaborato con l’Università degli studi di Pavia come ricercatrice storica per il progetto Civita, censimento delle istituzioni ecclesiastiche delle diocesi lombarde promosso dalla Regione Lombardia, e con l’Archivio di Stato di Milano per svariati progetti, tra cui lo sviluppo e la gestione del sito Internet.

email: marinaerre@gmail.com

Flora Santorelli

Laureata in Lettere classiche, lavora come archivista libera professionista dal 2003. Ha maturato e sviluppato negli anni competenze differenziate nell’ambito della gestione e della fruizione dei beni archivistici attraverso la realizzazione di progetti e di interventi su archivi di persona, di famiglia, di studi professionali, di istituti culturali, di imprese e di enti. Ha lavorato per diversi anni presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, dove si è occupata del riordino dell’archivio storico e della gestione degli archivi di deposito. Ha collaborato a varie iniziative dell’Archivio di Stato di Milano legate alla didattica e alla fruizione delle fonti, tra cui l’inventariazione delle carte dei notai di Filippo Maria Visconti, l’edizione delle missive di Francesco I Sforza, la mostra documentaria su Leonardo e la sua attività a Milano. Nel settore privato svolge consulenza per la gestione della documentazione corrente cartacea e digitale. Collabora con l’ASPI dal 2015.

email: flora.santorelli@icloud.com | Linkedin: https://it.linkedin.com/in/flora-santorelli-54014089

Giorgio Sassi

Laureato in Lettere moderne presso l’Università degli studi di Milano, con tesi in Storia moderna, è archivista libero professionista. Dal 1995 svolge attività di riordino e inventariazione di archivi storici di enti pubblici, in prevalenza a carattere ospedaliero e assistenziale (tra essi l’Asp “Golgi-Redaelli” e l’Asp Istituti milanesi Martinitt e Stellline e Pio Albergo Trivulzio di Milano) e di privati. Si occupa inoltre di schedatura di archivi fotografici e di valorizzazione del patrimonio documentario, attraverso ricerche storiche e allestimento di mostre. Ha pubblicato diversi contributi su libri, cataloghi e periodici.

email: sassi.gi@gmail.com

Daniela Scala

Laureata in Lettere moderne con indirizzo artistico presso l’Università degli studi di Milano, nel 2001-2002 ha frequentato un Corso di formazione in storia e gestione della fotografia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. In qualità di libera professionista ha collaborato con numerosi archivi storici milanesi, tra cui l’ASP Golgi-Redaelli e la Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea (CDEC); si interessa di illustrazione, di grafica editoriale e di fotografia, in particolare per quanto concerne il riordino e la catalogazione dei patrimoni fotografici, svolgendo anche attività di docenza. Con Paolo M. Galimberti ha curato la mostra L’occhio clinico. Milano nelle fotografie storiche dell’Ospedale maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena ed è autrice di diversi saggi su volumi miscellanei. Nel 2014-2015 è stata assegnista di ricerca presso il centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana, collaborando al progetto “Le scienze della mente a Milano e nel milanese. Censimento e valorizzazione dei patrimoni documentari”.

email: daniela.scala@unimib.it

Andrea Scartabellati

Responsabile della biblioteca per NCTM Studio Legale, ha conseguito le lauree in Storia (Università di Trieste, 1999) e Scienze antropologiche ed etnografiche (Università di Milano-Bicocca, 2014). Con una borsa pubblica ha svolto un semestre di perfezionamento all’estero (Université Paris X-Nanterre, 2000), acquisendo il Dottorato di ricerca in Storia sociale europea dal Medioevo all’età contemporanea presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia (2005). Borsista della Fondazione Salvatorelli (2004) e del Centro Europeo Giovanni Giolitti (2004 e 2014), è autore e curatore di monografie, miscellanee e saggi dedicati ai temi della povertà, della follia e del nazionalismo nelle aree di confine.

email: scartab.a@libero.it

Massimo Scotti

Si è laureato in Lettere moderne all’Università degli studi di Milano con una tesi di Estetica su Paul Valéry, di cui ha pubblicato una sintesi (Ces vipères de lueurs: Il mito ofidico nell’immaginario valériano, Roma, Bulzoni, 1996). Ha lavorato per l’editoria, presso Garzanti, e ha tradotto vari testi di autori moderni e contemporanei, fra cui Banville, Rimbaud, Simenon. Ha conseguito il dottorato di ricerca in “Letterature comparate” in cotutela Italia-Francia (Paris III – Sorbonne Nouvelle e Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”). I suoi studi attuali riguardano la storia delle idee, le poetiche novecentesche, la cultura odeporica, l’imagologia e i rapporti fra la letteratura e le scienze. Grazie a un assegno di ricerca dell’Istituto Sum di Firenze ha trascritto l’inedito Cours de Poiétique di Valéry e sta svolgendo, per l’Università di Verona, uno studio su scienza, letteratura, spiritismo e albori della psicologia clinica in Europa fra XIX e XX secolo. Ha pubblicato, tra l’altro, le monografie Sul mare degli Dei. Mitografia dell’isola di Capri (Napoli, Dante & Descartes, 2002); Gotico mediterraneo (Reggio Emilia, Diabasis, 2007); Storia degli spettri. Fantasmi, medium e case infestate fra scienza e letteratura (Giangiacomo Feltrinelli, 2014).

email: massimoscotti@hotmail.com

Marica Setaro

Laureatasi all’Università di Pisa nel 2006, è oggi dottoranda presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Firenze, dove nell’aprile 2011 discuterà una tesi dal titolo Formare il reo-folle. Saperi, concetti e pratiche di governo della pazzia nella psichiatria italiana di fine Ottocento. Per questo lavoro si è avvalsa del materiale documentario dell’Archivio storico dell’Ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa, consultando i fascicoli e le cartelle cliniche dal 1880 al 1930. Membro della segreteria di redazione della rivista Medicina&Storia, attualmente si interessa al tema dell’epistemologia storica dei concetti scientifici, con particolare attenzione al contesto storico italiano di fine Ottocento. Di prossima pubblicazione per questa rivista un articolo dal titolo L’epistemologia storica, una questione di stili. Riflessioni a partire dal testo di Ian Hacking “Plasmare le persone. Corso al Collège de France 2004-2005”. È inoltre curatrice, con V. Fiorino, del prossimo numero monografico della rivista Genesis, dal titolo Plastiche, nel quale pubblicherà un articolo su La disformofobia e le dismorfopatie: storia di una fobia nel suo rapporto con la psichiatria, la psicologia e la chirurgia estetica.

email: marica_setaro@yahoo.it

Luciano Siciliano

Laureato in Metodologie e Sistemi informatici all’Università degli Studi di Torino, ha lavorato per dieci anni presso la società CSP-Innovazione nelle ICT, in ambito internetworking, services & planning, per la quale ha anche curato – come referente tecnico – l’adesione al progetto GARR IDEM, la federazione italiana delle università e degli enti di ricerca per l’autenticazione e l’autorizzazione. Attualmente è impiegato come amministratore di reti e di sistemi presso Promemoria di Torino, heritage agency italiana attiva nella valorizzazione del patrimonio storico di aziende e istituzioni culturali attraverso la progettazione e realizzazione di archivi storici digitali.

email: luciano.siciliano@promemoriagroup.com

Fabio Sturaro

Curioso e appassionato di tecnologia, ha conseguito la laurea magistrale in Informatica nel 2007. Lavora come libero professionista dal 2005. Durante la sua carriera ha lavorato come sviluppatore in diversi ambiti, spaziando dallo sviluppo web allo sviluppo di firmware in ambito industriale. Nel 2017 ha avviato la startup Quisque.

email: fabio.sturaro@gmail.com

Massimiliano Verga

Laureato in Scienze politiche all’Università degli studi di Milano, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Sociologia del diritto” presso la medesima università. Dal 2006 è ricercatore in Sociologia del diritto presso l’Università di Milano-Bicocca, dove insegna Metodologia della ricerca sociologico-giuridica ed Elementi di filosofia e sociologia del diritto (Modulo B). Si occupa prevalentemente di diritti umani, bioetica e usi medici di sostanze illegali. Autore di numerosi articoli su riviste e volumi collettanei, ha pubblicato la monografia La droga espiatoria. Un’analisi critica del proibizionismo (Milano, Guerini, 2004) e con Roberta Dameno Garantire i diritti. Le innovazioni biomediche e biotecnologiche e le opinioni degli operatori (Milano, Guerini, 2008). Ha inoltre curato i volumi L’innovazione biotecnologica e la tutela dei diritti fondamentali (Milano, Guerini, 2009) e, sempre con Roberta Dameno, Finzione e utopie. Diritto e diritti nella società contemporanea (Milano, Guerini, 2001).

email: massimiliano.verga@unimib.it

Matilde Vigneri

Già professore associato in Psicoterapia nella Facoltà di medicina e chirurgia dell’Università degli studi di Palermo, psicoanalista didatta, è stata segretario della Società psicoanalitica italiana (SPI) dal 2001 al 2005 e della commissione deontologica della stessa società dal 2005 ad oggi, nonché docente di Fondamenti psicologici e biologici del comportamento umano presso il Corso di laurea in Filosofia dell’Università di Palermo. I suoi interessi di ricerca riguardano: la comunicazione nei gruppi, le sindromi depressive e maniacali e la bioetica. Tra i suoi lavori più recenti: Nascere come donna, in La cura delle donne (Roma, Meltemi, 2006); La paura delle farfalle colorate. Un caso di omosessualità femminile, in Ipotesi Gay (Roma, Borla, 2006); Il dio selvaggio: crollo e generatività delle nuove culture, in Apocalisse e post-umanesimo, a cura di P. Barcellona, F. Ciaramelli, R. Fai (Bari, Dedalo, 2007); I nuovi sensi, in Rivista Psiche (n. 2, 2007); Essere donna oggi: attacco alla maternità, in Figure del femminile, a cura di A. Giuffrida, (Roma, Borla, 2009).

Denise Vincenti

Assegnista di ricerca in Storia della Psicologia presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. I suoi interessi di ricerca si rivolgono al dialogo tra riflessione filosofica e scienze della mente tra Ottocento e Novecento, con un’attenzione particolare ai temi di abitudine, follia, percezione/allucinazione, suggestione, ipnotismo e teoria delle emozioni. Ha curato le prime edizioni italiane de Le leggi dell’abitudine di William James (Milano-Udine 2019), L’introduzione a La psicologia tedesca contemporanea di Théodule Ribot (Firenze 2019) e L’abitudine di Léon Dumont (Milano-Udine 2020). È inoltre autrice di vari articoli, apparsi su riviste nazionali e internazionali, e delle monografie La spontaneità malata. Fisiologia, patologia e alienazione mentale nel pensiero di Félix Ravaisson (Pisa 2019) e Abitudine e follia. Studi di storia della filosofia e della psicologia (Milano-Udine 2019).

email: denise.vincenti@unimib.it

Elisabetta Zanarotti Tiranini

Laureata in Lettere moderne e specializzata in storia all’Università degli studi di Milano, collabora, nello stesso ateneo, con il Dipartimento di scienze della storia e della documentazione storica, occupandosi prevalentemente di teoria e storia della salute, della medicina e della sanità, di storia ospedaliera e biografie. Oltre a diversi articoli su riviste, ha pubblicato le monografie: La luce nella mente. Eugenio Medea, precursore della neuropsichiatria e riabilitazione infantile (1873-1967) (Ponte Lambro, La Nostra Famiglia, 2003); con Maurizio De Filippis, San Camillo De Lellis e l’Ordine dei Ministri degli infermi nella storia della Chiesa di Milano (Milano, Ares, 2009); Vito Massarotti (1881-1959). Un medico pioniere della psicotecnica nella prima metà del Novecento (Milano, FrancoAngeli, 2013).

email: elisabettazanarotti@tiscali.it

Paola Zocchi

Laureata in Lettere moderne all’Università degli studi di Milano, ha conseguito il dottorato di ricerca in “Società europea e vita internazionale nell’età moderna e contemporanea” nella stessa università. È inoltre diplomata in Archivistica, paleografia e diplomatica presso la Scuola dell’Archivio di Stato di Milano. Dopo essere stata per diversi anni assegnista di ricerca al Centro Aspi – Archivio storico della psicologia italiana, è attualmente specialist archivista a tempo indeterminato presso il Polo di Archivio storico (PAST) dell’Area Servizi Culturali e Documentali dell’Università di Milano-Bicocca. Si è occupata di storia della medicina e della sanità tra Sette e Novecento e ha pubblicato, oltre a diversi articoli su riviste e volumi collettanei, la monografia Il Comune e la salute. Amministrazione municipale e igiene pubblica a Milano (1814-1859) (FrancoAngeli, 2006). Ha inoltre curato con Elena Canadelli l’opera Milano scientifica 1875-1924 (Sironi, 2008), in particolare il secondo volume dedicato a La rete del perfezionamento medico; con Maria Canella Gli archivi delle donne 1814-1859. Repertorio delle fonti femminili negli archivi milanesi (Edizioni di Storia e Letteratura, 2012); e con Mauro Antonelli Psicologi in fabbrica. Storie e fonti (Aracne, 2013).

email: paola.zocchi@unimib.it | Academia: Paola Zocchi

Michele Zonca

Ha conseguito la laurea specialistica in Informatica presso l’Università degli studi di Milano-Bicocca. Dopo la laurea triennale, nel 2004, ha iniziato a lavorare come sviluppatore software freelance. Nel 2009 si è trasferito a San Francisco per la sua prima startup, Mashape. Rientrato in Italia 4 anni dopo, ha iniziato a lavorare su TOK.tv come CTO. All’attività di consulente ha affiancato, dal 2013 al 2017, quella di docente a contratto in Bicocca per il Dipartimento di informatica. Nel 2017 ha avviato una nuova startup, Quisque.

Linkedin: https://www.linkedin.com/in/michelezonca/

Verena Zudini

Laureata in Matematica e in Filosofia all’Università degli studi di Trieste, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca quadriennale in “Psicologia e scienze cognitive” all’Università degli studi di Milano-Bicocca. Presso tale Università è attualmente ricercatore di Psicologia generale; si occupa di storia ed epistemologia della psicologia, psicologia matematica e psicofisica, didattica e storia della matematica. Fra le sue pubblicazioni, il paper “Early alternative derivations of Fechner’s law”, scritto insieme a Sergio Cesare Masin e Mauro Antonelli, per la rivista Journal of the History of the Behavioral Sciences (2009) e il volume I numeri della mente. Sulla storia della misura in psicologia (Trieste, EUT, 2009).